Serie A - Salernitana-Juventus 0-3, le pagelle: Vlahovic is back, Di Maria maestro. Incubo Nicolussi Caviglia

SERIE A - I voti ai protagonisti della sfida dell'Arechi. La Juventus ritrova il suo centravanti trascinatore Vlahovic, supportato e ispirato da un Di Maria in serata speciale. Miretti è autore della giocata che sblocca la partita. Nella Salernitana c'è la bocciatura netta di Nicolussi Caviglia.

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Salernitana-Juventus, match valido per la 21a giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 0-3, frutto delle reti di Vlahovic (doppietta) e Kostic. La gara è stata arbitrata da Rapuano. Con questo risultato, la Juventus sale al decimo posto in classifica.

Le pagelle della Salernitana

Guillermo OCHOA 6: tiene in partita la Salernitana appena prima dell'intervallo con un'uscita provvidenziale su Locatelli.
Junior SAMBIA 5: molto dinamico sulla destra, ma anche molto caotico tatticamente. Pesa sulla sua prestazione il disimpegno errato che porta al secondo gol juventino.
William Paul TROOST-EKONG 4,5: Vlahovic lo mette in difficoltà, in particolare quando viene portato fuori dall'area. Contenere il serbo non sarebbe stato facile per nessuno questa sera.
Dylan BRONN 6: efficace nell'uno contro uno, è il migliore della difesa campana. Evita un passivo molto più pesante con alcune chiusure provvidenziali.
Domagoj BRADARIC 5: la Juve fa la differenza sulla sua corsia, fa fatica ad opporsi agli inserimenti dei vari Rabiot, Di Maria e De Sciglio. Qualche errore anche in fase di impostazione. (dal 60' BONAZZOLI 6: dopo nemmeno un minuti dall'ingresso in campo sfiora il palo con una girata di potenza)
Lassana COULIBALY 5,5: intimidito nel primo tempo, molto intraprendente nella ripresa aiutato anche dai ritmi più bassi. (dal 80' KASTANOS s.v.)
Hans NICOLUSSI CAVIGLIA 4: non ci siamo. Perde il confronto in mediana contro Miretti nel primo tempo, molto ingenuo nel fallo che porta al rigore dello svantaggio. Disastroso in apertura di ripresa quando regala la palla a Fagioli da cui scaturisce il 3-0. (dal 71' BOHINEN s.v.)
Tonny VILHENA 5: l'irruenza gli costa un giallo per un fallo su Rabiot. Anonimo e spesso in affanno fisico nel confronto con il più dinamico centrocampo juventino. (dal 46' LOVATO 5,5: chiusura decisiva su un destro di Fagioli che potava valere il poker)
Antonio CANDREVA 5,5: non particolarmente ispirato. Poco preciso al cross, è preoccupato dagli affondi di Kostic.
Krzysztof PIATEK 5: la Salernitana crossa molto, ma di palloni realmente giocabili ne arrivano pochi in area di rigore. In generale lui fa poco per rendersi protagonista della partita. (dal 71' CRNIGOJ s.v.)
Boulaye DIA 5,5: si sacrifica in una partita a tutta fascia, a tratti da terzino. La corsia di sinistra resta comunque l'anello debole della serata. L'ultimo ad arrendersi tra gli uomini d'attacco.
All. NICOLA 5: non interviene per sistemare l'evidente sofferenza della corsia di sinistra, quando il risultato era ancora in parità. Concede troppo campo a giocatori di qualità superiore come Di Maria, i suoi si rianimano leggermente solo a risultato compromesso.

Le pagelle della Juventus

Wojciech SZCZESNY 6: spettatore per tutti i 90 minuti.
DANILO 6,5: la difesa della Juventus vive una serata senza tante preoccupazioni. Il brasiliano gioca con la consueta sicurezza e non sbaglia praticamente nulla.
Gleison BREMER 6,5: controlla con discreta facilità Piatek che non lo insidia mai sui palloni aerei. Sempre ben piazzato in mezzo all'area
Alex SANDRO 6,5: Candreva non punge e anche per lui è una serata di relax sulla retroguardia.
Mattia DE SCIGLIO 6: trova spazio sulla destra e apre subito la sua gara con un cross di qualità per la testa di Vlahovic. Partita di facile interpretazione per l'esterno della Juve. (dal 79' ILING s.v.)
Fabio MIRETTI 6,5: è sua la giocata che apre la partita. Un inserimento con i tempi giusti in area porta al fallo da rigore di Nicolussi sulla sua protezione palla. Sfortunato in occasione dell'infortunio che lo fa uscire dal campo prima dell'intervallo. (dal 43' FAGIOLI 6,5: intercetta il pallone orizzontale di Nicolussi Caviglia e ripropone immediatamente in verticale per Vlahovic che firma il tris)
Manuel LOCATELLI 6,5: ha l'occasione per mettere il risultato in ghiaccio negli ultimi secondi del primo tempo, ma Ochoa lo chiude in uscita. Gioca davanti alla difesa dettando le geometrie con intelligenza.
Adrien RABIOT 6,5: rischia il doppio giallo nei primi minuti, poi cresce e si fa notare per chiusure difensive e buone giocate in avanti.
Filip KOSTIC 6,5: freddo nel siglare il raddoppio sfruttando il casuale assist di Vlahovic. La Salernitana si allunga con il passare dei minuti e lui ha la possibilità di esprimersi negli spazi, seppur non sempre con precisione. (dal 62' CUADRADO 6: entra a partita chiusa, qualche sgroppata e niente di più)
Angel DI MARIA 7: due spanne sopra gli altri. Fa quello che vuole con il pallone tra i piedi, illumina continuamente l'azione bianconera con giocate di classe pura. Fermato dalla traversa nel secondo tempo. (dal 62' CHIESA 6: va vicino al gol con un destro alto sopra la traversa, assiste Kean nel finale di gara)
Dusan VLAHOVIC 8: la Juventus ritrova il suo centravanti. Approccia subito bene la gara, poi trasforma il calcio di rigore con un tiro di potenza sul palo interno. Il serbo gioca in fiducia e anche la fortuna lo premia con un assist casuale per il 2-0 di Kostic. In apertura di ripresa chiude la partita con un diagonale chirurgico. Dominante. (dal 79' KEAN 6,5: colpisce un palo al primo pallone toccato.
All. Massimiliano ALLEGRI 7: una delle prove più convincenti della stagione bianconera. La Juve è concreta e cinica in attacco, mentre in difesa non concede nulla agli avversari. Il rientro dei giocatori di maggiore qualità ha cambiato il volto della squadra che ora può guardare con fiducia al proseguo della stagione.
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