Serie A - Sampdoria-Salernitana 0-0: blucerchiati sempre più ultimi, punto prezioso per i granata

Sampdoria-Salernitana finisce 0-0 a Marassi nel match domenicale valido per la 25ma giornata di Serie A. Pareggio a reti bianche a Genova, un punto per parte che sicuramente avvantaggiano gli ospiti che, dopo la bella vittoria contro il Monza, proseguono il suo buon momento di forma e continuano a fare punti utili per la salvezza. Altro passo falso invece per la squadra blucerchiata, che ancora non vince in casa e rimane tristemente ultima in classifica, con grande distacco sulla quart'ultima. Ma andiamo con ordine e vediamo cosa è accaduto nell'incontro.

Primo tempo concluso a reti bianche ma con tanta intensità in mezzo al campo. Gli ospiti vanno vicini al vantaggio grazie alle incusioni di Candreva e al bolide di Sambia. Dall'altra parte invece Ochoa respinge le conclusioni di Zanoli e Leris. Nella ripresa aumenta la tensione per l'importanza del risultato. Tanti cambi da ambo le parti, ma le emozioni latitano. Nel finale però il match si accende: Quagliarella e Leris si rendono pericolosi, mentre Gunter salva su Maggiore da due passi. Zero a zero il finale.

Situazione sempre più disperata per la Samp, che in verità non gioca una cattiva partita, ma continua a non vincere e senza la vittoria non si va da nessuna parte, anche perchè l'attacco continua a segnare col contagocce. La squadra di Stankovic ci mette sempre il cuore, sorretta da un pubblico splendido a Marassi, ma il tempo stringe e la classifica piange sempre di più. La salvezza è a nove punti di distacco al momento, forse troppi ormai. Per la banda di Sousa invece altro punticino da mettere in cascina e il vantaggio sulla retrocessione rimane di sette punti. Non male.

CALENDARIO E RISULTATI | CLASSIFICA AGGIORNATA | CLASSIFICA MARCATORI | ALBO D'ORO

Sampdoria (3-4-2-1): Audero; Zanoli, Nuytinck (dal 61' Malagrida), Amione; Leris, Rincon, Winks, Augello (dal 61' Murru); Cuisance (dall'81' De Luca), Sabiri (dal 35' Gunter); Jesé Rodriguez (dal 61' Quagliarella).

Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc, Gyomber, Pirola; Sambia (dal 46' Mazzocchi), Crnigoj (dal 46' Maggiore), Coulibaly, Bradaric; Candreva (dal 73' Bohinen), Kastanos (dal 63' Dia); Piatek.

GOL: Nessuno.

AMMONITI: Nuytinck (SAM), Daniluc (SAL), Cuisance (SAM), Maggiore (SAL), Piatek (SAL), Dia (SAL), Malagrida (SAM),

ESPULSI: Nessuno.

ARBITRO: Davide Massa di Imperia

09' SABIRI A GIRO: Primo squillo del match con l'attaccante della Samp che da fuori area prova il tiro a giro di destro. Non di molto a lato!

14' AUDERO SALVA SU CANDREVA: Palla lunga di Kastanos per Candreva che scatta in posizione regolare. Davanti ad Audero si ferma, prova a girarsi e tenta il tiro. Bravo il portiere a rimanere in piedi e a respingere il tiro.

23' OCHOA SALVA SU LERIS: Jesé prova il tiro, murato dalla difesa. Sulla ribattuta al volo colpisce Leris, bravo il portiere a respingere.

30' OCHOA SU ZANOLI: Bella percussione centrale del giocatore della Samp, avanza e dai 20 metri prova il tiro. Ochoa si distende e para in due tempi.

32' AUDERO SALVA SU SAMBIA: Punizione per la Salernitana dal limite. Sul pallone va Sambia che tira un gran bolide, sul suo palo Audero tocca e manda in corner.

67' GRAN TIRO DI CUISANCE: A giro dalla distanza ci prova l'attaccante. Di un soffio alto sopra la traversa.

75' DIAGONALE DI QUAGLIARELLA: Rincon serve in area l'attaccante che stoppa e subito gira in porta in diagonale. Sul fondo.

77' LERIS ANCORA PERICOLOSO: L'esterno dalla fascia entra in area, si accentra e tira in porta. Ochoa respinge.

81' GUNTER SALVA SU MAGGIORE: Dal corner palla dentro, in mischia la sfera arriva sui piedi di Maggiore che da due passi tira in porta, ma bravo Gunter a fare muro con la gamba e mettere in corner.

Mehdi LERIS - E' quello che tra le due compagini va maggiormente vicino al gol in più occasioni. Tante incursioni sulla sua corsia di competenza e diversi brividi creati dalle parti di Ochoa. Utile anche nella ripresa con il cambio di ruolo.

Bram NUYTINCK - Perennemente in difficoltà. Sempre in ritardo ogni volta che Candreva e Kastanos prendono possesso del pallone.