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Serie A, Napoli campione d'Inverno: nell'era a 3 punti è quasi sempre Scudetto, ma con Sarri non fu così

Simone Eterno

Aggiornato 09/01/2023 alle 15:07 GMT+1

SERIE A - Dal 1994/95, era dei tre punti a vittoria, per 18 volte su 26 campionati la squadra Campione d'Inverno ha poi vinto lo Scudetto. In 8 casi questo non si è avverato e di questi 8 casi, due riguardano proprio il Napoli, in entrambi i casi guidato da Maurizio Sarri. Per Spalletti è la prima volta. Che possa tornare a far valere la più nota statistica.

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Per i tifosi del Napoli questo è il classico articolo da saltare a pie pari, specie considerando anche la scaramanzia che da sempre segna nel capoluogo della Campania. Eppure il suicidio del Milan contro la Roma impone di dover avere a che fare con il dato di fatto: Luciano Spalletti,per la prima volta in carriera, è Campione d’Inverno. “Un titolo effimero, una statistica che non conta nulla”, dicono i più. Non è così. Come tutte le statistiche, infatti, è un campione che vale la pena analizzare e che con se porta la freddezza della matematica.

Le statistiche storiche

In primis, la storia: in 59 casi su 88, chi era primo al giro di boa, ha poi vinto lo Scudetto. Numeri che meritano di essere rivisti però dall’introduzione del campionato a 3 punti. Dalla stagione 1994/95 ed escludendo i due campionati della vicenda Calciopoli (dunque stagione 2004/05 e 2005/06), questo è avvenuto in 18 casi su 26.
Un numero niente male, se non fosse che a Napoli questo traguardo, nell’epoca recente, l’hanno conosciuto bene. In quegli 8 casi che la squadra Campione d’Inverno non è stata poi anche Campione d’Italia, 2 sono proprio riconducibili al Napoli: campionati 2015/16 e 2016/17. Entrambi con Maurizio Sarri.
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Maurizio Sarri Napoli 2018

Credit Foto LaPresse

Napoli campione d'inverno, i 2 recenti casi tabù

Dopo 19 giornate del torneo 2015-2016, il primo del triennio sarriano, il Napoli era primo con 41 punti, due in più della Juve. Una Juventus però che recuperò subito. Il sorpasso bianconero avvenne il 13 febbraio, 25.ma giornata, quando la Juve vinse lo scontro diretto a Torino con la rete di Zaza. A fine campionato, la Juve conquistò lo scudetto con 91 punti, +9 sugli azzurri. Il Napoli pagò dazio, leccandosi le ferite nonostante i 36 gol del super bomber Higuain.
Dopo 19 giornate del torneo 2017-2018 il Napoli girà primo con 48 punti, solo uno in più della Juve seconda a 47. I bianconeri effettuarono anche in questo caso rapidamente il sorpasso, tuttavia il successo a Torino con la storica rete di Koulibaly consentì a Sarri di portarsi a una lunghezza dalla Juve a poche giornate dal termine. Cosa accadde dopo è cosa nota: la rimonta juventina con un gol proprio di Higuain a San Siro contro l’Inter all’epoca allenata proprio da Spalletti; e il successivo famoso “l’abbiamo persa in albergo”, con il Napoli di Sarri sconfitto il giorno dopo a Firenze.
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Gonzalo Higuain Napoli Inter 2015 LaPresse

Credit Foto LaPresse

Napoli campione d'Italia: 2 su 2 fu anche campione d'inverno

Chissà cosa succederà quest’anno. Certo è che lo scontro diretto di venerdì sera al Maradona tra il Napoli capolista e una ritrovata – quantomeno nei risultati – Juventus, potrà fornire qualche indicazione in più a riguardo. Una vittoria partenopea significherebbe +10 sui bianconeri, a quel punto – con ogni probabilità – tagliati almeno loro fuori da ogni discorso. Quel che è certo è che non ci sono statistiche sulle squadre di Luciano Spalletti. Il tecnico toscano non ha mai vinto il campionato in Italia e non ha mai nemmeno svoltato per primo al giro di boa di metà stagione. Quel che può fare il Napoli, casomai, è aggrapparsi a un’altra cabala. Quando trascinato dal mito Diego Armando Maradona il Napoli vinse i suoi due Scudetti – 1987 e 1990 – in entrambi i casi, in inverno, girò davanti a tutti. Che siate napoletani, juventini o di qualsiasi altra fede, scegliete voi come leggere queste statistiche.
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