"Acerbi emblema di un sistema ipocrita": sugli striscioni la protesta dei tifosi del Napoli

La sentenza del Giudice Sportivo ha chiuso il capitolo riguardante le accuse di razzismo mosse da Francesco Acerbi nei confronti di Juan Jesus: "mancanza di prove" e nessuna squalifica per il difensore dell'Inter, al quale però i tifosi del Napoli non la fanno certo passare liscia. Gli ultras azzurri hanno esposto in diversi punti della città, nel corso della notte, uno striscione polemico contro la decisione di non squalificare il calciatore dell'Inter. Lo striscione è stato esposto davanti allo stadio e anche in altri luoghi simbolo della città, tra cui Piazza Plebiscito.

Juan Jesus non può fare ricorso in sede di Giustizia Sportiva, ma il difensore del Napoli è deluso e si sente vittima di un'ingiustizia: dopo aver postato la foto con il pugno chiuso alto, simbolo della lotta contro il razzismo, potrebbe scattare la denuncia penale contro Acerbi. E' questa l'ipotesi fatta oggi dalla Gazzetta dello Sport e da Repubblica.

Intanto il Napoli si è schierato a fianco del suo giocatore: dopo il post pubblicato ieri, con la decisione di non partecipare più alle iniziative contro il razzismo promosse dalla Serie A, non è da escludere - scrive il Mattino - che in occasione della prossima sfida interna degli azzurri con l'Atalanta, venga indossata una maglia con la scritta #IostoconJJ, e consegnata all'ex Roma anche la fascia da capitano. La decisione sarà condivisa con il mister Francesco Calzona, al momento del suo ritorno dalla trasferta con la nazionale slovacca.