Allegri dopo Salernitana-Juventus: "Episodi Inter-Verona e VAR? VAR soggettivo, non oggettivo. Bisogna accettare e..."

Otto punti in più rispetto alla passata stagione e segnali interessanti in chiave rincorsa per il primo posto. Pur senza Federico Chiesa, Manuel Locatelli ed Andrea Cambiaso e tutti gli assenti di lungo corso in rosa, la Juventus strappa un’altra vittoria esterna di misura nei minuti finali grazie a un gol di un subentrato come Iling-junior (13° giocatore diverso in rosa a trovare la via della rete) e al perentorio colpo di testa di Dusan Vlahovic, autore del secondo gol da tre punti nelle ultime tre partite disputate. Un risultato pesantissimo per una squadra che si mantiene in scia all’Inter capolista e campione d’inverno e che sembra più forte dell’emergenza e delle difficoltà che si trova a dover affrontare. Di seguito ecco il commento nel post gara di Max Allegri ai microfoni di DAZN.

Lotta Scudetto? Abbiamo avanti l'Inter che sta facendo bene. Vincere era importante per mantenere la distanza. mancano 19 partite, si va avanti un passetto alla volta. Adesso dobbiamo cercare di raggiungere la semifinale di Coppa Italia, sarebbe un bel risultato. Stiamo bene fisicamente e cresciuti nella serenità anche nei momenti di difficolta. La Salernitana ha fatto una buona gara concedendoci niente. Nel complesso la partita era buona, quello che non va bene è che stiamo subendo troppi gol che ci fanno passare in svantaggio. E’ successo a Frosinone in Coppa Italia e anche stasera. La ripetitività è un segnale, la percezione è che rischiamo di prendere gol. Bisogna lavorare su queste cose. Ultimamente attacchiamo bene al porta facciamo cose semplici cercando di andare sopra la linea della palla tutte le volte. Siamo peggiorati nella fase difensiva”.

Vlahovic? Dobbiamo sfruttarlo ancora meglio sugli appoggi, sta meglio è in fiducia. Lavora tutti i giorni e ora è ancora più pulito tecnicamente. La vittoria è importante e i ragazzi stanno lavorando bene, bisogna guardare quello che è peggiorato, ci sono dei momenti in cui la squadra da la sensazione di essere vulnerabile. Bilancio girone andata? 46 punti sono tanti, facciamo un passo alla volta. Ci godiamo la vittoria e pensiamo al Frosinone. Migliorare bisogna sempre, il girone di ritorno è sempre più difficile, migliorare vorrebbe dire fare 50 punti. La mia opinione sul VAR dopo le polemiche di Inter-Verona? Ho sempre detto che il Var è una roba soggettiva. L'ho detto 4 anni fa, tre anni fa, due anni fa, un anno fa ieri e lo dirò la prossima settimana. Bisogna accettarlo, l'importante è non farlo passare per oggettivo. Nel tennis la palla picchia fuori dal campo ed è oggettivo, il calcio è fatto di episodi soggettivi. Noi facciamo il nostro lavoro, la commissione arbitri valuterà le decisionida prendere”.

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