Calzona dopo Cagliari-Napoli 1-1: "Il problema è di mentalità, ma giocatori molto disponibili da subito"

DaEurosport

Pubblicato 25/02/2024 alle 18:09 GMT+1

SERIE A - Le parole del tecnico del Napoli dopo il pareggio a Cagliari all'esordio in campionato sulla panchina partenopea: "Nel primo tempo abbiamo perso tanti palloni, nel finale abbiamo avuto due occasioni importanti che non abbiamo concretizzato. L'unica cosa che posso recriminare è la gestione della partita".

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Termina in pareggio la prima in campionato di Francesco Calzona da allenatore del Napoli, con i partenopei acciuffati dal Cagliari all'ultimo respiro sull'1-1. I campioni d'Italia restano così al nono posto in classifica a 37 punti. Così il tecnico degli azzurri nel post-partita ai microfoni di Dazn: "Sapevamo che di solito il Cagliari parte e finisce molto forte in casa, eravamo preparati su questo. Abbiamo perso un sacco di palloni che hanno condizionato nel primo tempo. Abbiamo giocato meglio nella ripresa, in più nel finale avevamo due occasioni che non abbiamo concretizzato, ma siamo stati più ordinati. Da domani ripartiremo su questo e sulla gestione della partita".

Calzona: "C'è un problema mentale più che fisico"

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Cosa è cambiato rispetto al Napoli che avevo visto in passato? È un problema mentale, la squadra ha una buona condizione fisica e continua a dimostrare di non avere cali. L’unica cosa che posso recriminare oggi è la gestione della partita: sapevamo che era una sfida sporca per vento, erba alta e caratteristiche dell'avversario. Bisogna calarsi prima nella dimensione della partita.

Sui giocatori

Ho parlato singolarmente e in gruppo con tutti i giocatori in questi 5-6 giorni e ho trovato una squadra che si è messa subito a disposizione. Penso ci voglia tempo, i problemi non si possono risolvere da un giorno all’altro e ci dobbiamo sforzare per trovare una condizione psicologica migliore. Mi ha sorpreso la disponibilità dei giocatori e ciò mi fa ben sperare, mi auguro di trovare al più presto una buona condizione.

Su Kvaratskhelia

Kvara ha fatto tutto quello che gli ho chiesto in queste due partite. Magari si concentra talmente tanto che perde di vista le sue qualità, ma la reputo una persona fantastica. Penso che presto ci saprà dare una mano, per ora sono contento di lui.

Quale obiettivo porsi a fine stagione?

Nella situazione in cui ci troviamo dobbiamo pensare partita per partita e vincerne più possibile, poi tiriamo le somme. È inutile fare progetti adesso, chiaro che ci piacerebbe arrivare più lontano possibile. Dopo il pareggio di oggi è più difficile, ma finché la matematica non ci condanna bisogna aspirare all'obiettivo massimo.

Su Osimhen

È uscito prima dal campo semplicemente perché era stanco, nulla di serio. È un ragazzo fantastico, si è messo da subito a disposizione, ha segnato due gol in due partite e pian piano ritroverà la condizione migliore. Non dimentichiamoci che è stato in Coppa d’Africa e i giocatori da lì tornano devastati, avrà bisogno di tempo.