Serie A - Frosinone-Milan 2-3, le pagelle: Giroud non passa mai di moda, Soulé da derby d'Italia, Jovic santo protettore
Aggiornato 03/02/2024 alle 22:12 GMT+1
SERIE A - I voti ai protagonisti di Frosinone-Milan 2-3 con le pagelle della partita: il migliore è Olivier Giroud, autore di un gol e un assist. 7,5 anche a Matias Soulé che come il francese ha realizzato un gol e creato quello di Mazzitelli. Jovic una risorsa in trasferta. Lirola e Valeri condannano Di Francesco al ko.
Frosinone-Milan, match valido per la ventitreesima giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 2-3, frutto delle reti di Giroud, Soulé, Mazzitelli, Gabbia e Jovic. Con questo risultato la formazione di Stefano Pioli sale a 49 punti. Il Frosinone, invece, rimane fermo a 23 punti. Qui di seguito i voti ai protagonisti della sfida del Benito Stirpe di Frosinone.
Le pagelle del Frosinone
Stefano TURATI 5,5 - Perde il suo personale derby. Sul gol di Giroud è poco reattivo, sugli altri può poco. L'unico vero salvataggio su una deviazione di Okoli appena prima dell'intervallo.
Francesco GELLI 5,5 - 7 per la buona volontà, 4 per la resa. Terzino d'emergenza, il confronto con Leao è impietoso. Lui può fare al massimo da autovelox. Molto meglio in fase offensiva, dove soprattutto nel primo tempo è in grado di dare manforte a Seck.
Simone ROMAGNOLI 4,5 - Una brutta serata per lui. Abbocca al movimento di Giroud, sul gol di Jovic perde l'equilibrio e da terra osserva il disastro.
Caleb OKOLI 5,5 - Coriaceo. Nella ripresa ha un ottimo spirito. Ma nemmeno lui si salva: tiene in gioco Giroud sul 2-2, e nella stessa circostanza perde di vista Gabbia.
Marco BRESCIANINI 5,5 - Come Gelli è sottratto alle sue consuetudini. Ma almeno non gli è chiesto di tenere a bada Leao. Tutto tranquillo finché non è attratto anche lui nella zona di Giroud. (Dall'85' Arjon IBRAHIMOVIC s.v.)
Luca MAZZITELLI 7 - All'andata non c'era, e il Frosinone ha avuto un crollo proprio nel periodo in cui è stato assente lui. Anima dei ciociari, a centrocampo sovrasta i pari ruolo rossoneri. Il gol è la ciliegina, peccato non porti punti. (Dall'85' REINIER s.v.)
Enzo BARRENECHEA 6,5 - Protagonista nell'ombra. Uno dei principali autori del pressing insidioso degli uomini di Di Francesco. Con una genialata - punizione battuta rapidamente - permette il 2-1.
Demba SECK 6,5 - Spumeggiante anche se spesso pecca di egoismo. Nel primo tempo spaventa Maignan (dal corner seguente nasce il rigore), poi obbliga Reijnders ad un giallo pesante. Nel mezzo anche qualche tunnel e dribbling, utili soltanto a scaldare il pubblico dello Stirpe (Dal 77' Emanuele VALERI 5 - Fuori forma e si vede, l'esordio è da incubo. La combina grossa: Jovic ringrazia).
Matias SOULÉ 7,5 - Decima rete in campionato. Era il suo obiettivo stagionale, l'ha centrato con mesi d'anticipo. Gioiello di un sistema che funziona. Giocatore maturato tantissimo: non trema nemmeno guardando Maignan negli occhi. Poi consegna a Mazzitelli la palla del momentaneo 2-1. Peccato non possa giocare in Inter-Juventus domani sera, sarebbe sicuramente all'altezza.
Abdou HARROUI 5,5 - Non può che sfigurare vicino a Soulé. Qualche tentativo timido verso la porta di Maignan e poco più. (Dal 77' Pol LIROLA 5 - Si posiziona terzino destro. Perde una palla sanguinosa sul 2-3).
KAIO JORGE 5,5 - Il Milan è guardingo. Ergo Kjaer e Gabbia non si ritrovano spesso soli in campo aperto. E in una partita di lotta, fanno prevalere l'esperienza sullo juventino. (Dal 77' Walid CHEDDIRA s.v.)
All. Eusebio DI FRANCESCO 6,5 - Imposta bene la gara, e pur in piena emergenza difensiva riesce a mettere una pezza con Gelli e Brescianini. Il suo Frosinone è bello da vedere, gioca a viso aperto (quante squadre piccole lo farebbero?) e a tratti schiaccia il Milan in pochi metri. A rovinare la serata sono i due terzini veri, che chiama in causa nel finale (Lirola e Valeri).
Le pagelle del Milan
Mike MAIGNAN 5 - Fa sempre strano quando un grande portiere subisce gol tra le gambe. Ma a maggior ragione perché è lui, l'errore sul 2-1 di Mazzitelli è molto pesante e rischia di affondare i rossoneri. Gabbia e Jovic gli risparmiano un processo.
Davide CALABRIA 6 - Partita tranquilla per il capitano rossonero, né Harroui né Brescianini creano particolari pericoli. (Dall'86' Alessandro FLORENZI s.v.)
Simon KJAER 6 - Ordinaria amministrazione anche per il danese. La marcatura su Kaio Jorge è efficace.
Matteo GABBIA 7 - Copia/incolla di Kjaer fino al 72' quando impreziosisce la sua prestazione già ottima con la rete del 2-2, che congela i ciociari già intenti a impacchettare i tre punti
Theo HERNANDEZ 5,5 - Pare addormentato. La conferma arriva quando incassa un tunnel da Seck. Tuttavia, non penalizza i rossoneri, e anzi, nel finale alza un po' i giri del suo motore.
Yacine ADLI 6,5 - Sesta da titolare nel 2024 (su 7). Confusionario in avvio, risucchiato dai folletti di Di Francesco. Giustifica la scelta di Pioli con una palla dolce per Giroud in occasione del 2-2.
Tijjani REIJNDERS 6 - Luci e ombre. Il primo vantaggio è frutto di un suo recupero poderoso su Soulé. Ma in mediana non si impone e salterà il Napoli per un giallo che poteva benissimo evitare (fallo a metà campo). (Dal 62' Ismael BENNACER 6 - Il ritmo non è lo stesso della Coppa d'Africa, ha bisogno di qualche minuto per capirlo, ma intanto Mazzitelli gli passa davanti e buca Maignan. Nel finale sale in cattedra e salva la pagella).
Christian PULISIC 5,5 - One man show all'andata. Ma allo Stirpe la sua stella è assai meno luminosa. Non punge, e Brescianini fuori ruolo lo annulla con l'uso del fisico. (Dall'80' Luka JOVIC 7,5 - Da calciatore preso controvoglia a santo protettore. Si fa bastare una palla per battere Turati. Bergamo, Salerno, Udine e ora Frosinone: in trasferta è una risorsa).
Ruben LOFTUS-CHEEK 5,5 - Quando prende palla e ha spazio, è devastante. Ma questo stasera accade in due occasioni (nella prima, va a segno Giroud). Nel resto del tempo è soffocato da Mazzitelli e compagni e in fase difensiva un po' pigro. (Dal 62' Noah OKAFOR 5 - Sottotono e sciagurato. Un controllo di braccio vale la punizione che innesca il 2-1 ciociaro. Rimandato).
Rafael LEAO 6,5 - La sua 150a presenza in Serie A è un misto di emozioni. L'assist per Giroud è un capolavoro, quello per Soulé (fallo di mano) un'ingenuità che rischia di macchiare l'intera prestazione. Dopo il rigore non ha passaggi a vuoto e prova a scuotere il Milan: punta Gelli innumerevoli volte, vincendo sempre il duello.
Olivier GIROUD 7,5 - Animale d'area di rigore. Inganna Romagnoli, sovrasta Brescianini e così, come se non avesse fallito un rigore molto pesante una settimana fa, confeziona un gol e un assist che tengono a galla il Milan prima della stoccata di Jovic. Eterno
All. Stefano PIOLI 6 - Il suo Milan non sa rendersi la vita facile. Dopo il gol di Giroud invece di ipotecare la vittoria, i rossoneri tentano il suicidio fino ad essere dominati dal Frosinone. Di Francesco vince la sfida tattica con Pioli, che però ha la carta Jovic.
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