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Frosinone-Milan, Pioli alla vigilia: "Voci Conte rossonero? Mi annoiano. Il difensore non è arrivato perché..."

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Pubblicato 02/02/2024 alle 15:19 GMT+1

SERIE A – Stefano Pioli, allenatore del Milan, alla vigilia dell’anticipo contro il Frosinone commenta le voci su Antonio Conte a giugno, fa il punto su Bennacer e spiega perché il difensore centrale che aveva invocato non è arrivato: “Le opportunità del mercato non hanno risposto alle nostre esigenze per quanto riguarda il difensore. Volevamo un giocatore di livello e già pronto, ma...".

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Il mercato di gennaio è appena terminato e non ha portato in dote a Pioli, il rinforzo ‘pronto all’uso’ per la difesa che il tecnico rossonero aveva reclamato nelle scorse settimane. In compenso i rumors e le indiscrezioni su Antonio Conte, disoccupato di lusso e – secondo tanti – pronto a sedersi sulla panchina del Diavolo al posto dell’allenatore emiliano da giugno si moltiplicano e sono tema di dibattito anche alla vigilia della sfida contro il Frosinone, dove i rossoneri proveranno a dimenticare il mezzo passo falso contro il Bologna e a provare a rosicchiare qualche punto a Inter e Juventus.
Le voci su Conte non mi danno fastidio, un po' mi annoia ma nel calcio moderno ormai è una cosa normale. Quello che conta è che io e i giocatori vogliamo dimostrare il nostro valore fino a fine stagione, poi quello che sarà non mi preoccupa. Prima rendiamo positiva questa stagione. Siamo consapevoli di cosa dobbiamo fare per vincere le partite. Siamo in un momento positivo anche se col Bologna potevamo vincere. Giochiamo bene e attacchiamo molto, ovviamente vogliamo vincere a Frosinone”.

"Il difensore a gennaio non è arrivato perché..."

Rinforzo in difesa? Le opportunità del mercato non hanno risposto alle nostre esigenze per quanto riguarda il difensore. Volevamo un giocatore di livello e già pronto, ma non c'è stata la possibilità. In questa sessione di mercato ci sarebbe servito un giocatore pronto subito. Preferisco puntare su Simic piuttosto che su un giocatore in prestito da aspettare.Pellegrino? Ha bisogno di giocare e con noi in questo momento avrebbe fatto fatica. Problemi in difesa? Non è un problema di uomini, ma di determinazione, organizzazione, comunicazione e intensità. Su questo dobbiamo migliorare. Ovviamente poi le caratteristiche in campo cambiano. Quest'anno dobbiamo pensare a fare un gol più degli altri perché è meglio così. Chi calci i rigori? Ho deciso la lista e la comunicherò ai giocatori”.

"L’obiettivo è vincere tutte le partite da qui alla fine"

Non si può andare troppo indietro nel giudicare le operazioni di mercato come quelle di Calhanoglu e Kessie. A me piace la squadra che ho, anche se per noi ora pareggiare è una mezza delusione viste le aspettative che abbiamo creato. Abbiamo segnato più dell'anno scorso subendo meno gol, questo non vuol dire che stiamo facendo tutto bene ma non siamo da mezza classifica come è stato detto. Se il Milan è in lotta per lo Scudetto? L'obiettivo è cercare di vincere tutte le partite da qui alla fine. Ora dobbiamo concentrarci solo sul Frosinone, perché è una squadra che gioca bene e con un calcio offensivo e aggressivo. Servirà una prestazione di livello per vincere. Come sta Bennacer? Conosciamo le sue qualità e cosa può darci. Ha avuto un leggero infortunio con l'Algeria, ha ripreso ad allenarsi con noi. Sta bene ed è a disposizione”.
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