Serie A - Inter-Juventus 1-0: basta un autogol di Gatti, i nerazzurri scappano a +4

Vittoria e prove di fuga. Il Derby d'Italia numero 182 in Serie A è dell'Inter. Basta uno sfortunato autogol di Gatti verso la fine del primo tempo (intervento suicida di petto per anticipare Thuram a un passo dalla porta) per regalare alla squadra di Simone Inzaghi i tre punti e, al contempo, il +4 in classifica sulla Juventus. È un 1-0 che non riflette l'andamento di una sfida bella, vibrante, piena di occasioni da gol specialmente nel secondo tempo, dopo una prima frazione più contenuta. L'Inter vince su autorete, ma nel complesso si dimostra superiore e conferma di valere il primato: in difesa rischia qualcosa ma non tantissimo, in attacco colpisce un palo con Calhanoglu e chiama Szczesny a due miracoli, su Barella e Arnautovic. La Juve maledice la serata no di Vlahovic, costruisce poco e quel poco non riesce a finalizzarlo. In classifica, dunque, l'Inter sale a 57 punti e la Juve resta a 53. Con i nerazzurri che hanno sempre una partita da recuperare. Questa sera, forse, è andata in scena la prima svolta del campionato.

CALENDARIO E RISULTATI | CLASSIFICA AGGIORNATA | CLASSIFICA MARCATORI | ALBO D'ORO

Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni (89' De Vrij); Darmian (73' Dumfries), Barella (89' Klaassen), Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco (73' Carlos Augusto); Lautaro Martinez, Thuram (78' Arnautovic). All. Inzaghi

Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti (88' Alex Sandro), Bremer, Danilo; Cambiaso (88' Miretti), McKennie (90' Alcaraz), Locatelli, Rabiot, Kostic (66' Weah); Yildiz (66' Chiesa), Vlahovic. All. Allegri

Arbitro: Fabio Maresca

Gol: 37' aut. Gatti

Assist: -

Ammoniti: Vlahovic, Danilo, Mkhitaryan, Thuram

Espulsi: nessuno

25' – Dimarco trova spazio sulla sinistra e fa partire un cross basso per Thuram: il francese viene però clamorosamente contratto da Bremer e da Szczesny a due passi dalla porta.

37' – GOL DELL'INTER. Barella scucchiaia in area per Pavard, che buca la rovesciata: Thuram e Gatti si gettano sul pallone, e alla fine l'ultimo tocco, con il petto, è del difensore bianconero. 1-0.

57' – Stop e tiro dal limite dell'area di Calhanoglu, Szczesny rimane immobile e viene salvato dal palo esterno, che sputa fuori il pallone.

67' – Bellissimo destro secco dal limite di Gatti e palla che sibila di pochissimo a lato, sotto lo sguardo di un Sommer che non avrebbe potuto fare davvero nulla.

69' – Dimarco riceve da Barella e scodella in area per il compagno, che sul secondo palo spara al volo a botta sicura: miracolo di Szczesny, che si oppone col corpo.

87' – Salvataggio miracoloso di Szczesny su Arnautovic, servito da Dumfries davanti alla porta. Intervento clamoroso del polacco, che evita il 2-0.

Hakan CALHANOGLU. Leader e trascinatore, gioca un'infinitá di palloni. Non vuole strafare e non vuole perdere la posizione. Molto lucido. Colpisce un palo esterno con un gran destro al volo nella ripresa. Ci prova ancora con il destro dopo una buona preparazione, ma non trova la porta. Sempre in evidenza.

Promosso – Benjamin PAVARD. Gran traversone nel primo tempo per Dimarco, che impatta male. Si alza molto a destra. Dietro sempre preciso e pulito. Una splendida chiusura su Chiesa evita una ripartenza pericolosa.

Bocciato – Dusan VLAHOVIC. Rischia l'ammonizione in avvio: intervento in ritardo su Pavard, Maresca lo grazia. Poi il giallo lo prende per proteste. Sbaglia uno stop facile su servizio di McKennie: errore gravissimo, era in procinto di battere a rete. Una rovesciata pericolosa nella ripresa non lo salva dall'insufficienza. Troppe sponde errate, San Siro resta un tabú per lui.