Serie A - Le pagelle di Fiorentina-Inter 0-1: Lautaro insaziabile, Asllani incide con i corner, Nico Gonzalez da horror

Aggiornato 28/01/2024 alle 23:33 GMT+1

SERIE A - I voti ai protagonisti di Fiorentina-Inter 0-1 con le pagelle della partita: il migliore è Lautaro Martinez, che regala i tre punti del controsorpasso sulla Juve. Il peggiore è invece Nico Gonzalez, che subentra, calcia il rigore e lo sbaglia miseramente. Tra i viola bene Nzola e Faraoni. Nell'Inter promosso Pavard. Sommer ancora provvidenziale.

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Fiorentina-Inter, match valido per la ventiduesima giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 0-1, frutto della diciannovesima rete in campionato di Lautaro Martinez. Con questo risultato la formazione di Simone Inzaghi è tornata al primo posto a +1 sulla Juventus, con una partita in meno. La Fiorentina, invece, è quinta a 34 punti. Qui di seguito i voti ai protagonisti della sfida dell'Artemio Franchi di Firenze.

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Le pagelle della Fiorentina

Serie A

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28/01/2024 alle 20:00

Pietro TERRACCIANO 6,5 - Rimedia al pasticcio di Quarta con una parata a mano aperta su Lautaro. Il Toro lo punisce sul primo palo ma si riscatta sbarrando la porta a Frattesi, un intervento che tiene a galla i viola

Davide FARAONI 6,5 - Preferito a Kayode, e si capisce presto perché. L'ex Verona sta bene, è vivace e attento nelle chiusure. Compie un miracolo per anticipare Carlos Augusto ad un metro dalla porta. Nel primo tempo innesca le due occasioni più nitide di Bonaventura e Nzola

Lucas MARTINEZ QUARTA 6 - Avvio disastroso: impacchetta e regala un contropiede a Lautaro. Cresce con il passare dei minuti, partecipa alla fase offensiva ed è autore di buone letture difensive.

Luca RANIERI 6 - Vince il ballottaggio con Milenkovic e dimostra di meritare una maglia da titolare. Non trema contro l'attacco più prolifico. Vorrebbe un rigore, Aureliano non lo accontenta.

Fabiano PARISI 5,5 - Un po' troppo timido. Crolla nell'urto con Lautaro in occasione del primo gol. Prova di tanto in tanto una discesa in avanti, pericoloso solo una volta con un traversone. (Dall'89' Nikola MILENKOVIC s.v.)

ARTHUR 5,5 - In regia è diligente e scandisce un buon ritmo. In fase di non possesso però è in affanno: non sempre puntuale nella marcatura su Frattesi, non ha il fiato per seguire i contropiedi. Così Italiano lo lascia negli spogliatoi all'intervallo. (Dal 46' Maxime LOPEZ 6 - Simile ad Arthur ma con le batterie piene. Playmaker, non guasta e non incide).

Alfred DUNCAN 6 - Lodevole per le corse avanti e indietro, risorsa importante quando la squadra si allunga. Sostituito quando non ne ha proprio più. (Dall'83' Rolando MANDRAGORA s.v.)

Jonathan IKONÉ 5 - Confuso e inefficace quando deve pungere, superficiale nella metà campo viola: al 33' perde una palla sanguinosa pressato da Lautaro e Frattesi impegna Terracciano. (Dal 61' Nico GONZALEZ 4,5 - Di certo non sognava un ritorno così. Va sul dischetto, dovendo insegnare ai compagni come si fa, e fallisce miseramente con un "passaggio" a Sommer.)

Lucas BELTRAN 5,5 - Il forfait di Sottil lo costringe a giocare in trequarti. Ha il compito di cucire i reparti, lo fa con tanta disponibilità. Schiacciato tra i giganti nerazzurri, della sua partita resta solo qualche sportellata (Dall'83' Antonin BARAK s.v.)

Giacomo BONAVENTURA 6,5 - Faro dei viola, almeno fino all'ingresso di Nico. Anche se largo a sinistra, riesce ad essere una spina nel fianco. Questa volta però non trova il gol contro l'Inter. Ma solo perché Sommer ha il mantello di Superman e Nzola è egoista

Mbala NZOLA 6,5 - Scopre all'ultimo di essere titolare ma si cala nella parte e crea scompiglio. Ha la fisicità per farsi spazio tra De Vrij, Pavard e Bastoni. Pecca di concretezza ma ha il merito, suo malgrado perché ci lascia la faccia, di conquistare il rigore

All. Vincenzo ITALIANO 6,5 - Una bella Fiorentina ma non basta. Intelligente la mossa di puntare su Faraoni e Ranieri. Fa di necessità virtù in attacco e con Beltran-Nzola in fin dei conti mette in pensiero Inzaghi. Tradito solo da Nico.

Yann Sommer in Fiorentina-Inter

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Le pagelle dell'Inter

Yann SOMMER 7,5 - Pronti-via pasticcia con Pavard poi salva l'Inter con un intervento super sulla traiettoria velenosa di Bonaventura. Colpevole sul rigore ma rimedia da campione, ipnotizzando un grande specialista come Nico Gonzalez

Benjamin PAVARD 7 - Non inizia tanto bene, Nzola e Bonaventura non gli lasciano troppi riferimenti. Nel secondo tempo si fa valere: sporca il tiro di Nzola, salva sulla linea il colpo di testa di Quarta anche se poi Aureliano assegna il penalty. (Dall'83' Yann BISSECK s.v.)

Stefan DE VRIJ 6 - Messo a dura prova dalle punte viola ma non va in affanno. Bravo a lasciare Nzola in off-side.

Alessandro BASTONI 6,5 - 60 minuti di alti e bassi. Lotta su tutte le palle alte, rischia di concedere un rigore per trattenuta su Ranieri poi è provvidenziale in scivolata su Nzola. Presente anche in avanti, dal suo cross l'occasione di Frattesi. Esce perché ammonito. (Dal 60' Francesco ACERBI 6 - Ordinato, utile nel finale quando la Fiorentina alza tanti palloni).

Matteo DARMIAN 6,5 - Se riavvolgiamo il gol del vantaggio dell'Inter fino al nascere, troviamo una sua palla in verticale, assolutamente non banale, per Thuram. Una certezza anche in difesa. (Dal 60' Denzel DUMFRIES 6 - Non è ancora il treno di inizio stagione ma almeno può mettere minuti nelle gambe).

Davide FRATTESI 6 - Ha voglia di mettersi in mostra, si applica con grande intensità. Peccato per la chance del raddoppio sprecata: il piattone non è abbastanza angolato.

Kristjan ASLLANI 6,5 - Alla prima da titolare in questa Serie A è presto galvanizzato dall'assist per Lautaro. Il piede è fatato, quel corner e i successivi li calcia con il telecomando.

Henrikh MKHITARYAN 7 - Prezioso in un recupero su Nzola, poi su Beltran (due diagonali). Bene anche in avanti. Nella serata in cui doveva prendersi cura del centrocampo così diverso, lo fa senza patemi.

CARLOS AUGUSTO 6,5 - Dimarco può riposare in pace, il brasiliano infatti non è da meno per accelerazioni. Faraoni gli nega la gioia del gol ed è anche l'avversario che più lo insidia. Perché invece con Ikoné ha vita facile.

Marcus THURAM 6,5 - Anche al Franchi si fa apprezzare per i tanti movimenti. Alla mezz'ora brucia tutti in velocità ma perde l'equilibrio quando è quasi a tu per tu con Terracciano. Ma non si perde d'animo, sua anche la sponda per Frattesi. (Dal 61' Marko ARNAUTOVIC 6 - Entra e segna ma il gol non è valido per un evidente offside di Mkhitaryan).

Lautaro MARTINEZ 7,5 - Il Franchi nasconde insidie ovunque, il Toro da vero leader indossa i panni di Virgilio e mostra l'uscita ai compagni. Sorprende Terracciano sul suo palo e confeziona il controsorpasso sulla Juve prima del derby d'Italia. Prezioso in tantissime situazioni. Imprescindibile. Raggiunto Icardi nei marcatori all-time dell'Inter (124 gol). (Dal 78' Alexis SANCHEZ s.v.)

All. Simone INZAGHI 7 - La sua Inter è una macchina perfetta. Capace di vincere anche nella sofferenza, anche tra le assenze, e pure tra le ansie per il Derby d'Italia così vicino. Carlos Augusto non fa rimpiangere Dimarco, la difesa regge anche senza Acerbi, buona prova di Asllani e Frattesi. E poi con Lautaro e Sommer è tutto più semplice. +1 sulla Juve, ora la pressione si sposta su Allegri?