Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Le pagelle di Genoa-Lazio 0-1: Luis Alberto è la luce, Kamada con qualità. Ekuban spreca troppo

Iacopo Erba

Pubblicato 19/04/2024 alle 20:43 GMT+2

SERIE A - I voti ai protagonisti di Genoa-Lazio 0-1 con le pagelle della partita: il migliore è il fantasist spagnolo, che converte un assist perfetto del giapponese e in generale trascina i suoi a un successo importante. Al Genoa mancano i lampi di Gudmundsson e il cinismo nei momenti decisivi.

Tutte le nuove maglie della Serie A 2023/24

Genoa-Lazio, match valido per la 33esima giornata di Serie A, è terminata sul punteggio 0-1 di frutto della rete decisiva di Luis Alberto. Con questo risultato i biancocelesti continuano a risalire in classifica e a lottare per un piazzamento nelle coppe europee. Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita.

Le pagelle del Genoa

MARTINEZ 6 - Bella parata su Luis Alberto. Con i piedi è fin troppo sbarazzino, spesso facendo spaventare compagni e allenatore.
DE WINTER 5 - Non proprio un artista sul piano tecnico, compensa con presenza fisica ma in alcune circostanze è troppo approssimativo: grave soprattutto uno scivolone all'ora di gioco, nel complesso appare troppo traballante.
VASQUEZ 6,5 - Si mette in tasca Castellanos intrappolandolo in una morsa dalla quale io centravanti biancoceleste non riesce mai a liberarsi. Sempre pericoloso in area sulle palle inattive.
VOGLIACCO 5,5 - Prova composta a protezione dell'area di rigore, ma resta troppo fermo in occasione della rete facendosi beffare dla velo di Vecino.
Dal 79' SABELLI s.v. - Non giudicabile.
SPENCE 6 - Moto perpetuo sulla corsia. In campo aperto ha una gamba da velocista e lo dimostra sverniciando spesso e volentieri il diretto avversario. Più concentrato del solito in fase difensiva, anche se Felipe Anderson trova un pertugio tra le sue gambe sul gol.
FRENDRUP 5,5 - Ripulisce tantissimi palloni, coprendo tutto il campo e correndo come un forsennato. Ma sul gol è lui a farsi prendere alle spalle da Kamada, facendo di fatto collassare tutta la difesa genoana.
Dall'89' THORSBY s.v. - Non giudicabile.
STROOTMAN 5,5 - Lo strapotere fisico dei tempi d'oro è un lontano ricordo. Appena i giocatori della Lazio più qualitativi salgono in cattedra va in difficoltà, non riuscendo più a fare filtro.
Dal 68' BADELJ 5,5 - Entra per mettere fosforo nella manovra e guidare un'eventuasle reazione, ma sbaglia troppo per i suoi standard.
GUDMUNDSSON 6 - Agisce qualche metro più indietro rispetto alle abitudini, accendendosi solo a intermittenza. Quando inventa lui, però, il Genoa aumenta sempre le marce del motore.
MARTIN 6 - Un paio di bei cross e soprattutto una prova equilibrata e accorta a piantonare la cosia sinistra. Tatticamente prezioso.
EKUBAN 5 - Le troppe occasioni sprecate, tra cui una clamorosa nel primo tempo, sporcano una prestazione in realtà anche positiva in linea con la crescita mostrata nelle ultime settimane. Pesa soprattutto il gol sbagliato nel primo tempo.
Dal 68' ANKEYE 5,5 - Mai pericoloso, pascola tra trequarti ed esterno sinistro non riuscendo però mai a fare la differenza.
RETEGUI 6 - Si sbatte tantissimo, ingaggiando duelli rusticani a turno con ogni difensore della Lazio. Sottoporta non si vede molto, ma il suo spirito di sacrificio da solo gli vale la sufficienza.
All. GILARDINO 5,5 - Il suo Genoa punge e, soprattutto, non sfrutta le poche occasioni realmente importanti. Costretto ad arretrare Gudmundsson per le troppe assenze, non trova il modo di aggiungere propulsione alla manovra offensiva a gara in corso.
picture

Valentin Castellanos marcato da Djed Spence durante Genoa-Lazio, match valido per il 33° turno di Serie A 2023-24

Credit Foto Getty Images

Le pagelle della Lazio

MANDAS 6 - Coraggioso nelle uscite, tra i pali non deve sporcarsi particolarmente i guanti.
PATRIC 6 - Non viene sollecitato particolarmente, con il Genoa che attacca molto di più dall'altra parte dell'area di rigore. In avanti è uno dei pochi che prova a connettersi con i giocatori più offensivi.
CASALE 5 - Sovrastato nei duelli da Retegui, molto approssimativo anche dal punto di vista tecnico: non da mai sicurezza e appare leggero anche sul piano mentale.
Dal 46' ROMAGNOLI 6 - Tutt'altra pasta rispetto al malcapitato compagno. Ben più dentro la gara con la testa, combatte con Retegui tenendolo lontano dall'area.
GILA 6 - Deve fare gli straordinari su Retegui e gestire anche la vivacità di Ekuban. Se la cava bene anche nel fronteggiare i vari inserimenti nella sua zona di competenza.
MARUSIC 6 - Equilibrato, non brilla particolarmente ma se non altro prova a dare supporto ai compagni nei rari casi in cui la Lazio cerca di proporsi in verticale.
VECINO 6,5 - Ruvido ed efficace, come da abitudine. Si dimostra importante per gli equilibri di squadra e il suo velo è decisivo in occasione della rete di Luis Alberto: una giocata di grande intelligenza e sensibilità.
KAMADA 6,5 - Oltre l'assist c'è un giocatiore ritrovato, in primis sul piano della personalità. Tudor lo ha rivitalizzato, mettendolo mal centro del suo scacchiere: la scelta, per ora, sta pagando eccome.
LAZZARI 5,5 - Mezzora abbondante di sofferenza ed errori: approssimativo sui cross, in difesa soffre il duello in velocità con il vivace Spence. Esce per infortunio.
Dal 36' HYSAJ 6 - Buon apporto in entrambe le fasi. Non ruba l'occhio in nessuna circostanza, ma nel complesso si rende utile.
FELIPE ANDERSON 6 - La palla illuminante con cui innesca Kamada sul gol salva una partita altrimenti decisamente grigia. Con la sua qualità riesce però a lasciare ancora una volta il segno.
Dal 68' PEDRO 6 - Contribuisce a far salire la squadra tenendo su alcuni palloni pesanti nel finale.
LUIS ALBERTO 7 - Come decide di alzare i ritmi, tutta la Lazio improvvisamente diventa un'altra squadra. Giocatore diverso, problematico eppure illuminato. Soprattutto imprescindibile, non solo per il gol: è lui il cuore pulsante dei biancocelesti.
Dall'86' ROVELLA s.v. - Non giudicabile.
CASTELLANOS 5 - Centravanti invisibile in ogni zona del campo, non la prende mai né sulla trequarti né in area di rigore. A oggi è lontanissimo dall'essere un attaccante da big.
Dal 68' CATALDI 6 - La sua freschezza aiuta la Lazio a gestire il risultato, senza perdere la bussola in mezzo al campo.
All. TUDOR 6,5 - A questa Lazio manca molto per essere una squadra fatta e finita, ma intanto ha ritrovato la cosa più importante: i risultati. Anche col Genoa arriva un successo sofferto, che fa bene al morale e alla classifica.
picture

Lotito e il retroscena su Berardi: "L'anno scorso la Juve l'aveva preso ma..."

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Match collegati
Pubblicità
Pubblicità