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Serie A - Le pagelle di Roma-Lecce 2-1: Dybala è uno show continuo, disastro Touba
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Pubblicato 05/11/2023 alle 21:25 GMT+1
SERIE A - I voti ai protagonisti di Roma-Lecce 2-1 con le pagelle del match. Il migliore è la Joya che, al sospirato rientro, gioca per quasi tutta la partita dolorante al ginocchio estraendo dal cilindro numeri da fuoriclasse, ultimo dei quali il filtrante per il 2-1 di Lukaku. L'attaccante belga calcia addosso a Falcone un rigore al 5' ma poi si fa perdonare, approfittando del disastroso Touba.
Mourinho: "Squalifica? Solo un grandissimo idiota può pensare l'abbia fatto apposta"
Video credit: Eurosport
Roma-Lecce, match valido per l'11esima giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 2-1 frutto delle reti di Almqvist, Azmoun e Lukaku. Con questo risultato, i giallorossi di Mourinho, salgono a 17 in classifica, superando la Lazio. Quelli di D'Aversa, invece, restano a quota 13. Qui di seguito, i voti ai protagonisti della partita.
Le pagelle del Roma
Rui PATRICIO 6,5: tiene a galla la Roma nel finale, che nell'economia del rimontone finale, deve ringraziare anche lui.
Gianluca MANCINI 4,5: costantemente fatto fuori da Lameck Banda in velocità. Ed il culmine è stata l'azione che ha portato al gol del Lecce firmato Almqvist.
Dal 78' Rasmus Kristensen 6: spinge anch'egli la Roma negli istanti finali della remuntada.
Diego LLORENTE 5,5: prestazione difensiva apprezzabile dell'ex Leeds United macchiata però inesorabilmente da quel "piede molle" sulla palla che Banda fornisce ad Almqvist in occasione dello 0-1 leccese.
Evan NDICKA 6,5: tanti recuperi difensivi e ottimi inserimenti offensivi.
Rick KARSDORP 6: spinge solo a tratti. E Mou lo toglie dal mazzo a 12' dal 90'.
Dal 78' Nicola Zalewski 7: confeziona, dalla sinistra, il cross teso per la tesa di Azmoun, che dà il "la" alla rimonta della Lupa.
Edoardo BOVE 6: tanta corsa e contrasti vinti nel corso del primo tempo. Nella ripresa, tuttavia, cala sensibilmente.
Dal 70' Renato Sanches 5: un'ammonizione e giocate in ritardo. La forma migliore, per il centrocampista portoghese, è ancora lontana.
Bryan CRISTANTE 6,5: gran lavoro di "onnipresenze" in entrambe le fasi.
Houssem AOUAR 6: parte forte, da martello in qualità di mezzala sinistra. Poi, però, la sua veemenza nelle giocate lascia spazio all'imprecisione.
Dal 73' Serdar Azmoun 7: il centravanti iraniano in prestito dal Bayer Leverkusen ha il grande merito di restituire fiducia e verve alla Roma con la sua frustata di testa al 91', realizzando - su cross mancino di Zalewski - il suo primo gol in Italia.
Stephan EL SHAARAWY 6,5: sempre particolarmente attivo lungo la sinistra, in cui assiste bene Lukaku e soci.
Dal 78' Andrea Belotti 6: tiene fisicamente impegnata la retroguardia ospite nel 4-2-4 finale varato da Mourinho.
Paulo DYBALA 7,5: al sospirato rientro, gioca per quasi tutta la partita dolorante al ginocchio, estraendo dal cilindro numeri da fuoriclasse, ultimo dei quali il filtrante per il 21 di Lukaku al 94'.
Romelu LUKAKU 6,5: inizia malissimo, sbagliando un calcio di rigore. La porta appare stregata durante tutta la partita (soprattutto grazie alla prestazione super di Falcone), ma poi si fa ampiamente perdonare realizzando il gol-vittoria, di prepotenza, al 94'.
Mister José MOURINHO 7: di fatto, i suoi cambi regalano l'insperata rimonta romanista. Lungimirante.
Le pagelle del Lecce
Wladimiro FALCONE 7: ennesimo rigore parato, per lui. Poi, tante difficili parate che, fino al 91', negano la rete alla Roma.
Valentin GENDREY 5,5: fatica a contenere le iniziative avversarie sulla sua corsia di competenza.
Federico BASCHIROTTO 6: provoca in maniera del tutto involontaria il rigore iniziale ("mani" su tiro di Dybala), poi è protagonista di una prestazione difensiva sontuosa, capitolando poi solo ne reupero.
Marin PONGRACIC 6,5: muro per lunghi tratti del match. Addirittura, al 54' sfiora pure il gol dopo un'incursione personale.
Patrick DORGU 6: trebbia chiunque gli si pari di fronte, tra cui anche Bove. Grinta e quantità lungo la mancina. Sulla qualità, invece, da parte del terzino danese classe 2004 di origini nigeriane, occorre ancora lavorare.
Dal 62' Antonino Gallo 5: in ritardo nella chiusura su Lukaku al 94'.
Mohamed KABA 4,5: perde un pallone sanguinoso, in pieno recupero, a beneficio di Dybala e del gol del 2-1 romanista firmato Lukaku.
Ylber RAMADANI 6,5: eccellente prova in mediana, in cui percorre un quantitativo indecifrabile di chilometri.
Hamza RAFIA 6: buona cerniera, l'ex Pescara e Juventus, tra le due fasi.
Dal 62' Joan Gonzalez 6,5: ispira Banda sulla sinistra in occasione del gol di Almqvist.
Pontus AMQVIST 7: particolarmente ostico da marcare, la punta svedese, che trova il gol di carattere sull'iniziativa di Banda.
Dall'81' Ahmed Touba 4: la prova del centrale difensivo belga-algerino è un vero disastro. Entra all'81' e si fa ammonire dopo pochi secondi per una perdita di tempo, poi va a spasso su Lukaku in occasione del 2-1 romanista.
Nikola KRSTOVIC 6: usa molto il fisico là davanti, anche se - questa volta - la porta resta una chimera.
Dall'80' Roberto Piccoli 6: subito in palla, scalda i guantoni a Rui Patricio, seppur in offside.
Lameck BANDA 7: irresistibile largo a sinistra, Mancini non lo tiene mai.
Dal 73' Gabriel Strefezza 6: tanto rammarico, per lui e il Lecce, ripensando a quel destro basso incrociato all'85' valevole per il potenziale 0-2: palla che fa la barba al palo e nulla di fatto.
Mister Roberto D'AVERSA 6: il suo Lecce è protagonista di una gran prova difesiva e di un eccellente secondo tempo all'Olimpico. Fino al 91', in cui cadono tutti i bastoncini dello shanghai crollano tutti inesorabilmente.
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