Lega Serie A nel caos: Inter, Juventus, Milan e Roma sfiduciano il presidente Casini con una lettera aperta

DaSimone Pace

Pubblicato 08/05/2024 alle 22:34 GMT+2

SERIE A - Con una lettera aperta i quattro club si dissociano dal presidente Lorenzo Casini in vista del vertice tra il ministro dello Sport Abodi e i vertici di calcio, basket e Coni: "Non ci sentiamo rappresentati".

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Duro strappo di Inter, Juventus, Milan e Roma nei confronti di Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A. Alla vigilia dell'incontro in programma giovedì con il ministro dello Sport Andrea Abodi, al quale prenderanno parte anche i vertici di Coni e basket, i quattro club (che da soli rappresentano il 70 per cento del fatturato del calcio in Italia) hanno sfiduciato Casini con una lettera aperta: "Egregio Presidente - si legge - desideriamo rappresentarti quanto segue. Nel corso della riunione di ieri (martedì, ndr) si è in più occasioni fatto riferimento a posizioni da te rappresentate in sedi istituzionali fondate sul documento approvato dall'Assemblea LNPA in data 14 febbraio. Le nostre società non hanno approvato quel documento, né dunque i suoi contenuti. Ti preghiamo quindi, a partire dall'incontro di domani con il Ministro dello Sport così come in ogni altro contesto istituzionale in cui rappresenterai le posizioni della Lega Nazionale Professionisti Serie A fondate su quel documento, di chiarire in anticipo che si tratta di posizioni non condivise a approvate dai nostri club".

La risposta della Lega

A stretto giro di posta la risposta della Lega Serie A, riportata dall'Ansa: "Il documento approvato dall'Assemblea - scrive l'Ansa citando fonti vicine alla Lega stessa - non è mai stato rappresentato pubblicamente come votato all'unanimità. Fin dal giorno dell'assemblea in cui era stato presentato si era da subito detto che dalla votazione si erano astenute solo 4 squadre, per via della loro contrarietà solamente in merito al punto relativo alla formula del campionato a 20 e 18 squadre".

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