Milan, Stefano Pioli verso l'addio? In primavera la scelta definitiva
DaEurosport
Pubblicato 12/01/2024 alle 09:14 GMT+1
CALCIO, SERIE A - Secondo le indiscrezioni pubblicate dall'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il Milan sarebbe pronto a dare l'addio a Stefano Pioli a fine stagione. Dopo l'eliminazione in Coppa Italia, gli obiettivi si spostano sulla difesa del terzo posto in campionato e su un cammino profondo in Europa League.
L'eliminazione nei quarti di finale di Coppa Italia potrebbe aver inferto il colpo di grazia. Non tanto per gli obiettivi societari, perché, bacheca a parte, non si tratta di un trofeo che porta con sé particolari ricchezze economiche. Ma, piuttosto, per il rapporto ormai sempre più logoro con la tifoseria e l'ambiente. Ormai lontanissimo da quello che nel 2022 portò il Milan a vincere lo Scudetto e a lanciare Pioli "on fire".
L'indiscrezione lanciata dall'edizione odierna della Gazzetta dello Sport è chiara. Pioli resta sulla panchina rossonera fino al termine della stagione. Ma, in primavera, verrà presa la decisione finale sul suo futuro. Che, al momento, sembra lontano dal Milan. Pesano, più che la Coppa Italia, come detto, l'eliminazione dalla Champions League (e i 40 milioni di premi e bonus persi rispetto alla scorsa stagione, cavalcata fino in semifinale) e il cammino balbettante in campionato, con i 9 punti di ritardo sull'Inter (con annessi cinque derby persi nell'ultimo biennio).
Ora restano due gli obiettivi di una stagione che pare già monca. A Pioli verrà chiesto di difendere l'attuale posizione in classifica per mantenere il posto in Champions League e di andare all-in in Europa League. Certo, un obiettivo che stona rispetto alla semifinale di Champions dello scorso anno, ma quanto meno adatto per salvare il salvabile.
Sul piatto della bilancia opposto a quello dei meriti, facile fonte di esaltazione nei periodi positivi ma altrettanto facilmente dimenticabili quando la situazione scricchiola, c'è una squadra che non brilla per atteggiamento e personalità. Una squadra lontana da quella dello Scudetto del 2022, con poco carattere ma, soprattutto, scarsa continuità, avvolta in un manto di alti-e-bassi letale.
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