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Pioli: "Maignan? Quelli come lui non perdono mai, vincono o imparano. Le critiche non ci interessano. Bennacer è pronto"

Eurosport
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Pubblicato 10/02/2024 alle 14:59 GMT+1

SERIE A - Il tecnico del Milan parla in conferenza stampa alla vigilia del match di San Siro contro il Napoli: "C'è tutto il tempo necessario per preparare il Rennes, ora è troppo importante insistere in campionato. La squadra sta bene sia di testa che di gambe. Cosa devo fare per recuperare l'affetto e la gratitudine dei tifosi? Vincere tutte le partite".

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"Le critiche a Maignan? A noi non interessano le critiche dall'esterno perché siamo già molto autocritici con noi stessi. Le persone come Maignan non perdono mai: o vincono o imparano e lui uscirà da questo periodo migliore di prima". Stefano Pioli commenta così, nel corso della conferenza stampa di vigilia di Milan-Napoli, il momento difficile del portiere francese, autore di un errore grave anche nell'ultimo turno di campionato a Frosinone. Pioli fa inoltre capire che, in assenza di Reijnders squalificato, sarà Bennacer a prendere il suo posto in mezzo al campo: "Sta bene, il minutaggio che ha fatto a Frosinone l'ha affrontato bene, è disponibile per giocare dal primo minuto, ha fatto una bella settimana", dice l'allenatore rossonero. E alla domanda su cosa deve fare per riconquistare l'affetto e la gratitudine dei tifosi, la risposta è secca: "Vincere tutte le partite".

Sulla stagione del Napoli

"È difficile per tutti ripetersi, lo è stato anche per noi. Il campionato è ancora molto lungo e il Napoli non è lontano dal quarto posto. Ha grandissima qualità e grandissimi giocatori offensivi: ci sarà da mettere tanta attenzione. Con Mazzarri è cambiato qualcosa tatticamente, non sappiamo se giocherà a 3 o a 4, ma è un avversario da affrontare con molto rispetto. Dovremo essere molto compatti in mezzo al campo sporcando il più possibile le loro giocate".

Sul momento della squadra

"Da uno a dieci la squadra oggi sta bene dieci, tra due settimane non lo so. Stiamo bene di testa e di gambe".

Sul cartellino blu

"Ho sempre detto che mi piace il ritmo di gioco e non mi piacciono le interruzioni. Credo che questo sarebbe un altro motivo per spezzare il gioco e creare polemiche".

Sugli infortunati

"I recuperi stanno andando tutti molto bene, ma vanno analizzati di settimana in settimana. Thiaw ha forzato, oggi (sabato, ndr) è stato totalmente in gruppo ma non sarà convocato, dovrebbe esserci in Europa League. Per i rientri di Kalulu e Tomori sarà importante la prossima settimana".

Su De Ketelaere

"Per le sue caratteristiche e per ciò che serviva a noi, il trequartista era il ruolo giusto in cui farlo giocare. Sta facendo molto bene a Bergamo in un'altra posizione e in'altra squadra dopo un anno di esperienza che certamente gli è servito per crescere".
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