Scommesse, Zalewski: "Estraneo ai fatti, ora querelo chi ha leso il mio nome, la mia immagine e la mia reputazione"

DaEurosport

Aggiornato 19/10/2023 alle 21:00 GMT+2

SERIE A - Il 21enne centrocampista della Roma, attraverso i suoi avvocati, annuncia battaglia legale escludendo "qualsivoglia, seppure minimo, coinvolgimento" nello scandalo scommesse. Il nome di Zalewski, che non risulta indagato dalla Procura di Torino, era stato fatto qualche giorno fa da Fabrizio Corona. Intanto la Roma esprime "pieno sostegno" sia per Zalewski che per El Shaarawy.

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Dopo essere stato citato da Fabrizio Corona come un altro dei presunti giocatori coinvolti nello scandalo scommesse dopo Fagioli, Tonali e Zaniolo, Nicola Zalewski passa al contrattacco e si dice pronto a dare battaglia per vie legali definendosi "del tutto estraneo" alle accuse comparse in notizie "sugli organi di stampa" e "da alcune dichiarazioni secondo le quali sarebbe coinvolto nell'inchiesta relativa alle scommesse su siti illegali".

Il 21enne centrocampista della Roma che - ricordiamolo - non risulta al momento tra gli indagati della Procura di Torino, affida il proprio pensiero ai suoi avvocati, Paolo Rodella e Federico Olivo: "Zalewski - dicono i legali - esclude qualsivoglia, seppur minimo, coinvolgimento. Ci ha conferito mandato per agire in ogni sede nei confronti di tutti coloro che hanno leso il suo nome, la sua immagine e reputazione".

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Il comunicato della Roma

"In riferimento alle indiscrezioni diffuse negli ultimi giorni in merito a un presunto coinvolgimento di alcuni suoi tesserati nell'inchiesta relativa al calcio scommesse, l’AS Roma esprime pieno sostegno nei confronti di Nicola Zalewski e Stephan El Shaarawy, vittime di reiterate speculazioni che ne hanno ingiustamente leso l'immagine".

"Il Club ha totale fiducia in Nicola e in Stephan quando affermano di non avere nulla a che fare con questa vicenda".