Tutto ciò che devi sapere sul nuovo stadio del Milan: capienza, quanto costerà? Le 7 domande sul nuovo impianto

Il primo passo è stato compiuto: il Milan ha acquistato il terreno su cui sorgerà il suo nuovo stadio, in quel di San Donato Milanese. Uno step fondamentale in una nuova era per il club rossonero, che dietro a questo impianto ha impostato un vero e proprio piano di business da qui agli anni a venire. Da questo progetto passano infatti gran parte delle ambizioni di RedBird e del patron Gerry Cardinale, il cui piano è quello di rendere il Diavolo nuovamente un riferimento a livello internazionale anche attraverso "stadio più bello del mondo". Andiamo a scoprire nel dettaglio le caratteristiche principali della prossima casa rossonera:

Il nuovo stadio del Milan sorgerà a San Donato Milanese, zona San Francesco nel sud della città. L'area è stata individuata tra cinque potenziali, dopo nove mesi di studi, ed è stata scelta in quanto agevolata dalla sua visibilità e dallo snodo infrastrutturale già presente. Il rogito completato nella giornata ieri è il passaggio finale del preliminare di acquisto per il terreno sul quale si era già impegnata SportLifeCity (la società che il Milan controlla ora al 90%, dopo averla rilevata nel luglio del 2023). Si tratta di un terreno già oggetto di approvazione per la sua destinazione d’uso e che quindi rientra ufficialmente nel Piano Integrato d’Intervento (PII). La prima pietra, a sancire l'inizio dei lavori, dovrebbe essere posta salvo complicazioni alla fine dell'anno solare 2024.

Il nuovo stadio del Milan avrà circa 70.000 posti a sedere. L'obiettivo del Milan sarà quello di non limitare la costruzione a un semplice impianto sportivo, ma di creare un'area viva 24 ore su 24. Per questo ci sarà ogni possibile comfort: due livelli di parcheggi per più di tremila posti, un albergo, la zona ristoranti, gli uffici, uno store del Milan, un museo, una piazza e persino un auditorium.

Oltre ai 40 milioni stanziati appositamente da RedBird come versamenti per spese relative al progetto stadio, che comprendono la documentazione per la presentazione della domanda di variante urbanistica, i terreni oggetto del rogito e altri aspetti sempre legati al nuovo impianto come sottolineato nel bilancio chiuso al 30 giugno 2023 ("Nel corso dell’esercizio il socio di maggioranza ACM Bidco B.V. ha effettuato un versamento in conto futuro aumento di capitale a favore della Capogruppo AC Milan S.p.A. per complessivi 40 milioni di euro necessari per coprire spese ed investimenti relativi al progetto Nuovo Stadio e per il rafforzamento patrimoniale della Capogruppo"), il solo stadio dovrebbe venire a costare circa 451 milioni complessivi mentre l'intera operazione, considerati anche gli edifici circostanti, arriverebbe al miliardo: nello specifico, 948 milioni e 857 mila euro.

I lavori di costruzione del nuovo stadio dovrebbero concludersi per la stagione 2028/29, in occasione del 130° anniversario del club rossonero. Curiosamente, anche l'Inter ha individuato in questa data il termine ultimo per la costruzione del proprio impianto, che dovrebbe essere invece edificato a Rozzano.

Il progetto sarà realizzato dallo studio Manica, che ha già messo mano a diversi impianti sportivi. Partendo dagli Stati Uniti, dove lo studio ha sede, come ricorda la Gazzetta dello Sport lo studio è in attesa di conferma il progetto per il Tennessee Stadium, che dovrebbe costare 1,7 miliardi di dollari. Mentre è in progettazione il Cleveland Guardians Ballpark per un totale di 202 milioni di dollari. Completati, invece, l'Allegiant Stadium di Las Vegas nel 2020 (1,5 miliardi di dollari), l'Inter Miami FC Stadium di Lockhart nello stesso anno (105 milioni di dollari) e l'NRG Stadium di Houston nel lontano 2002 (352 milioni di dollari). In arrivo nel 2024 l'Inter Miami Freedom Park Stadium, di cui non è specificato il costo. In Italia Manica invece è in attesa di conferma per la costruzione del Cagliari Calcio Stadium per 78 milioni di dollari. In Europa nel 2007 è stato completato lo Wembley Stadium (984 milioni di dollari) e nel 2018 la VTB Arena Park a Mosca. In arrivo nel 2025 anche il New Camp Nou per 750 milioni di dollari.

A elencare tutte le possibilità in termini di viabilità e soprattutto le varie opere da sviluppare ci ha pensato a suo tempo direttamente il sindaco di San Donato Francesco Squeri. Obiettivi principali una nuova stazione ferroviaria, la riduzione conseguente dell’utilizzo delle automobili e il recupero di alcune aree destinate a parcheggio. La vera sfida sarà appunto“la nuova stazione ferroviaria di San Donato, a oggi dotata di un binario solo: il traffico, di ottomila persone l'ora, dovrà arrivare a circa trentamila. C'è inoltre una fermata della metro distante poco più di un chilmetro: anch'essa diventerà un punto di collegamento diretto con l'impianto grazie all'organizzazione di alcune navette.