Le pagelle di Monza-Lecce 0-0: Helgason ispirato, Caprari entra bene. Falcone e Turati in controllo, male Ganvoula

SERIE A - I voti ai protagonisti dello scontro salvezza dell'U-Power Stadium. I migliori sono i due portieri, Turati e Falcone. Oltre a loro brilla Helgason e Caprari ha un buon impatto dalla panchina. Izzo e Baschirotto sugli scudi, deludono Mota e Tete Morente. Male anche Ganvoula.

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Video credit: Eurosport

Monza-Lecce, match valido per la 25ª giornata di Serie A, è terminato con il punteggio di 0-0. Pareggio a reti bianche, grazie al quale i brianzoli salgono a quota 14 punti ma restano ultimi e i salentini a 25. Vediamo insieme i migliori e i peggiori della sfida dell'U-Power Stadium con tutte le pagelle dei protagonisti.

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Le pagelle del Monza

Serie B

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Ieri alle 23:57

Stefano TURATI 6,5 - Graziato dalla traversa in avvio, ci mette anche del suo per tenere la porta inviolata. Reattivo su Krstovic nel primo tempo, poi sulle conclusioni di Helgason e Pierotti nella ripresa.

Danilo D'AMBROSIO 6 - Buona prova dell'ex Inter, salvo una decina di minuti nel finale di primo tempo dove commette alcune sbavature. Dal 79' Arvid BRORSSON 6 - Appena entrato sporca un contropiede di Krstovic che poteva diventare letale.

Armando IZZO 6,5 - Lotta come un leone per togliere lo spazio vitale a Krstovic, e non lo placa nemmeno l'ammonizione ricevuta alla mezz'ora.

Andrea CARBONI 5,5 - Grazie al ritorno di Nesta torna titolare. Dovrebbe trasmettere più sicurezza di Lekovic e Palacios, e in verità pure lui ha delle amnesie. Le cose migliori le realizza in fase offensiva.

Pedro PEREIRA 5,5 - Il duello in corsia con Gallo è vivace e abbastanza equilibrato, l'insufficienza è dovuta alla conclusione alle stelle da dentro l'area. Ammonito ingiustamente per una simulazione inventata dall'arbitro Collu.

Kacper URBANSKI 5,5 - Troppo spesso nascosto, il polacco non prende in mano la squadra ed è quasi impalpabile. Dal 90' Kevin MARTINS s.v.

Alessandro BIANCO 6 - Fatica ad emergere, ci riesce solamente nella mezz'ora conclusiva. Suo un pallone illuminante per Caprari, non sfruttato a dovere dal compagno. Dal 90' Kevin MARTINS s.v.

Georgios KYRIAKOPOULOS 6 - Il greco si annulla con Guilbert. Meno offensivo del solito, argina comunque bene il rivale. Prova un tiro dalla distanza che non spaventa Falcone.

Dany MOTA 5 - Il digiuno continua. A secco dal 21 ottobre, non trova la via del gol nemmeno stavolta. E non crea nessun problema ai difensori del Lecce. Dal 65' Kevin ZEROLI 6 - Altri minuti nel motore del giovane prodotto del Milan dopo quelli all'Olimpico.

Patrick CIURRIA 5,5 - Il capitano non è in grande spolvero. Combina poco, al pari di Mota, e il Monza migliora quando esce. Dal 65' Gianluca CAPRARI 6,5 - La musica cambia con il suo ingresso, è l'unico che davvero mette in pensiero la retroguardia del Lecce e spaventa Falcone con un bel tiro a giro.

Silvere GANVOULA 5 - Tocca pochi palloni, e li perde quasi tutti. Fa valere il fisico in alcune situazioni ma non è lucido nelle scelte e il risultato è inquietante. Impensabile che il Monza si salvi con un centravanti che deve ancora imparare tutto del nostro campionato. Dal 79' KEITA BALDE' s.v.

All. Alessandro NESTA 6 - Al ritorno sulla panchina brianzola è sufficiente perché almeno muove la classifica, cosa che non accadeva da un mese. Tuttavia, il suo Monza doveva provare maggiormente a fare suoi questi tre punti.

Gianluca Caprari e Danilo Veiga, Monza-Lecce

Credit Foto Getty Images

Le pagelle del Lecce

Wladimiro FALCONE 6,5 - Meno impegnato di Turati ma comunque decisivo con la parata in volo sulla conclusione di Caprari dal limite.

Frederic GUILBERT 6 - Il testa a testa con Kyriakopoulos è senza un vero vincitore. Il terzino di Giampaolo conferma di stare bene ma non riesce a impadronirsi della corsia. Dal 76' Danilo VEIGA 6 - Toglie l'equilibrio a Caprari sventando una grande minaccia. Debutto ok.

Federico BASCHIROTTO 6,5 - Leader della difesa, è sempre ben posizionato e contiene Ganvoula al meglio.

Gaby JEAN 6 - Gaspar rientra ma può aspettare, il centrale francese è diventato una certezza nelle ultime settimane. Non corre rischi nemmeno all'U-Power Stadium.

Antonino GALLO 6 - Quando parte è impossibile fermarlo ma corre anche due rischi importanti. Il primo con la spinta ai danni di Pedro Pereira in area di rigore (giudicata simulazione) e l'altro, poco dopo, quando buca il cross e lascia tirare sempre il portoghese, che poi spreca.

Thorir Johann HELGASON 6,5 - E' il più ispirato di tutti i giocatori in campo. Si presenta colpendo la traversa dopo appena due minuti, poi è la mente della maggior parte delle iniziative dei salentini. Cerca il gol anche nella ripresa ma trova la risposta di Turati. Dall'89' Ante REBIC s.v.

Balthazar PIERRET 6 - Presenza importante a centrocampo, sale in cattedra con un paio di palloni recuperati in zone pericolose del campo. Dal 69' Ylber RAMADANI 5,5 - Appena entrato si fa ammonire e sulla sirena calcia malissimo.

Lassana COULIBALY 6 - Prova convincente in fase difensiva, partecipa un po' meno del solito invece alle azioni del Lecce.

Santiago PIEROTTI 6 - Nel 2025 si è meritato i gradi di go-to-guy dei salentini e anche a Monza i compagni gli offrono la possibilità di far gol. Un colpo di testa termina alto, e la stoccata finale viene parata da Turati. Dall'89' Konan N'DRI s.v.

Nenad KRSTOVIC 5,5 - Sempre nel vivo della partita, nonostante il trattamento riservatogli da Izzo. Ma se nel primo tempo è intelligente, nel secondo tempo troppe volte adotta soluzioni impossibili ed egoistiche, che tarpano le ali ai salentini.

TETE MORENTE 5 - All'andata era stato uno dei migliori, con gol, oggi è per distacco il peggiore del Lecce. Ha un impatto nullo sulla partita, e spesso è un fantasma.

All. Marco GIAMPAOLO 6 - Terzo risultato utile consecutivo e un altro punto che magari a fine stagione lo farà pure felice. Il suo Lecce però poteva vincere e mettersi in posizione ancora più comoda.