Milan, ancora una volta non tira il rigorista designato. Perché è andato Gimenez dal dischetto e non Pulisic col Napoli?
Pubblicato 30/03/2025 alle 23:55 GMT+2
SERIE A - Quarto rigore sbagliato dal Milan in campionato e, come a Firenze, non ha tirato il rigorista designato. Quella volta andò su tutte le furie Fonseca, questa volta Conceiçao non se la prende andando a ricordare la compattezza del gruppo. Sì, perché Pulisic aveva lasciato la battuta a Giménez come segno di gentilezza visto il suo momento no sotto porta.
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E sono quattro i rigori sbagliati dal Milan in questa stagione. E, a ben vedere, sono stati tutti decisivi. Dalla notte 'da dimenticare' di Firenze con gli errori dal dischetto prima di Theo Hernández poi di Abraham, alla sconfitta col Torino col primo rigore sbagliato in carriera da Pulisic. Contro il Napoli, altro errore dagli 11 metri: questa volta con Santiago Giménez. E, anche questa volta, come a Firenze, a battere il rigore non è stato il rigorista designato. Un rigore importante perché, da lì a poco, il Milan segnerà comunque con Jovic, con i rossoneri che avrebbero potuto pareggiarla a Napoli (match vinto 2-1 dai partenopei). Per fortuna Sérgio Conceição non si è infuriato come Fonseca al Franchi, ma perché non ha tirato Pulisic?
Theo Hernández ha conquistato il rigore per fallo di Billing (la nostra moviola), prende subito palla Leão che la consegna a Pulisic per battere dal dischetto. Lo statunitense, però, non si incarica della battuta e lascia la palla all'amico Giménez. Pulisic ha stretto un gran rapporto in queste settimane col messicano e, vedendo la sua difficoltà nel campionato italiano, gli ha voluto 'concedere' la possibilità di andare a segno e sbloccarsi. Dopo i primi due gol con Empoli e Venezia, e quello contro il Feyenoord in Champions, infatti, Giménez non ha più segnato. Parliamo del 18 febbraio scorso, un mese e mezzo fa. Una serie lunghissima di digiuno per un attaccante, soprattutto considerando la sua media gol al Feyenoord. E dire che Ibrahimovic lo definiva un killer d'area di rigore...
Ecco spiegato dunque il perché non abbia battuto Pulisic. Un bel gesto che è costato, però, almeno un punto.
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