Venezia-Lazio 0-0: al Penzo niente sorrisi, il pareggio non serve a nessuno

Nessun vincitore, nessun vinto, due deluse. Venezia e Lazio si spartiscono uno 0-0 che, in pratica, non sta bene a nessuno. Non sta bene alla formazione di Di Francesco, che continua a non vincere e a non avvicinarsi alla zona salvezza. E non sta certamente bene neppure alla Lazio, che rischia ora di essere staccata dalla Juventus e scivolare al quinto posto. Senza l'infortunato Castellanos, la squadra di Baroni non riesce a prendere con continuità in mano le redini di una partita complicatissima e si fa mettere la museruola da un Venezia meno qualitativo, ma aggressivo e convinto. Dia spreca la palla gol più importante della partita nel primo tempo, a tu per tu con Radu. Ma nella ripresa è Mandas, in campo tra i pali biancocelesti al posto di Provedel, a estrarre dal cilindro il miracolo su Oristanio. In generale gara equilibrata, bloccata, non bella. E 0-0 quasi inevitabile. Il problema è che per la classifica di entrambe è un brodino.

Venezia (3-5-2): Radu; Marcandalli (56' Schingtienne), Idzes, Candé; Zerbin, Doumbia (77' Busio), Nicolussi Caviglia (87' Conde), Kike Perez, Ellertsson; Oristanio (77' Yeboah), Maric (77' Fila). All. Di Francesco

Lazio (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gila, Romagnoli, Nuno Tavares (56' Lazzari); Guendouzi, Dele-Bashiru (41' Belahyane); Isaksen, Dia (84' Tchaouna), Zaccagni; Noslin (56' Pedro). All. Baroni

Arbitro: Matteo Marchetti

Gol: -

Assist: -

Ammoniti: Guendouzi, Nicolussi Caviglia, Ellertsson, Schingtienne, Conde, Zaccagni

Espulsi: nessuno

23' – Gran palla di Zaccagni per Dia, che si incunea in area tra un paio di difensori ma col sinistro davanti a Radu svirgola clamorosamente la conclusione.

53' – Movimento a rientrare di Isaksen ai 20 metri e sinistro che Radu deve alzare sopra la traversa.

65' – Palla messa in mezzo su punizione da Zerbin, Maric sfila alle spalle della difesa laziale, anticipa Mandas di testa ma incorna a lato da due passi. Occasione clamorosa.

74' – Ripartenza palla al piede di Oristanio, che quasi al limite rientra sul sinistro e fa partire un tiro secco e angolato: Mandas si distende e con la punta delle dita devia la palla in angolo.

90' – Grande occasione per Zerbin, che recupera una palla vagante in area e, con deviazione di Marusic, incrocia di pochissimo a lato.

Jay IDZES. Sicuro. L'assenza di Castellanos lo favorisce, e questo è certo, ma il resto ce lo mette lui con una prestazione solida e senza errori.

Promosso – Christos MANDAS. Dà ragione alla scelta di Baroni di preferirlo a Provedel. Coraggioso nelle uscite, nel secondo tempo è provvidenziale con un grande intervento su Oristanio.

Bocciato – Boulaye DIA. Ha sul sinistro la palla gol migliore di tutto l'incontro e la spreca in maniera terribile. Così così sulla trequarti, nullo da 9. In una parola: bocciato.