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Dean Huijsen, il papà procuratore attacca la Juventus, Giuntoli e Motta: "L'addio alla Juve? Uno shock. Motta fu brutale"
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Pubblicato 29/09/2025 alle 15:05 GMT+2
CALCIO, SERIE A - Donald Caspar Huijsen, papà e procuratore di Dean Huijsen, attacca Cristiano Giuntoli e Thiago Motta in una lunga intervista concessa a Tuttosport, dove ricorda lo shock della cessione al Bournemouth nell'estate del 2024. "È stato un giorno orribile. Giuntoli è stato categorico, Motta brutale quando gli ha detto che non rientrava più nei progetti della prima squadra".
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Video credit: Eurosport
Dean Huijsen ha raggiunto il sogno di giocare nel Real Madrid a soli 20 anni. Lo ha fatto passando per la seconda squadra della Juventus, dove ha militato nel 2023, prima del prestito alla Roma e la definitiva cessione al Bournemouth maturata nell'estate del 2024. Nonostante il momento positivo della carriera del ragazzo, il papà e procuratore, Donald Caspar Huijsen, ha parlato in toni molto pesanti dell'esperienza vissuta dal figlio in bianconero, attaccando in maniera durissima Cristiano Giuntoli e Thiago Motta, al tempo tecnico della Juventus.
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Dean Huijsen, l'11° giocatore del vivaio bianconero lanciato da Allegri da quando è tornato a sedersi sulla panchina della Juventus nel luglio 2021, Getty Images
Credit Foto Getty Images
La cessione shock al Bournemouth, Motta "brutale"
"La cessione al Bournemouth è stato un vero shock - ha detto parlando a Tuttosport -. Non ci potevamo credere, ci siamo rimasti di sasso. Male, troppo male. Un giorno nero. Bruttissimo. Un fulmine a ciel sereno. Ma perché? Ci chiedevamo senza poter comprendere i motivi della separazione forzata. Dean stava a meraviglia a Torino, parla benissimo italiano, era apprezzato e ben voluto da tutti. Dallo staff ai compagni di squadra, da tutto il mondo Juve fino al magazziniere. Giuntoli è stato categorico e Motta brutale quando gli hanno detto che non avrebbe più fatto parte del progetto e che doveva andarsene, che non aveva più il permesso di allenarsi con la prima squadra. Sia Giuntoli che Motta non sono da annoverare proprio tra i miei migliori amici...".
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Dean Huijsen prima della partita del Mondiale per Club 2025 tra Juventus e Real Madrid
Credit Foto Getty Images
Gli obiettivi futuri
"È umile, non corre dietro alle ragazze, ma è concentratissimo sulla sua professione ed è anche molto ambizioso. Oltre a sognare il Golden Boy quest’anno, ultima sua occasione perché nel 2026 non potrà più essere candidato dato che compirà 21 anni, lui vuole vincere possibilmente tutto: Liga, Champions, Supercoppa e Copa del Rey con il Real Madrid e la Coppa del Mondo con la Spagna...".
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