Inter-Fiorentina 3-0, pagelle: Calhanoglu è devastante, Sucic è magico. Comuzzo disastroso, malissimo Gudmundsson

SERIE A - I promossi e i bocciati della sfida di San Siro. I nerazzurri vincono la partita grazie alle prodezze dei suoi centrocampisti. Bisseck brillante, Lautaro lavora tanto per la squadra. Pio Esposito lotta, ma non incide. Comuzzo non ne azzecca una, Viti va in tilt nel finale. Gudmundsson non si vede mai, ai viola non bastano le parate di De Gea.

Pioli: "La frase su Allegri e la Champions? Sono qui per alzare il livello"

Video credit: Eurosport

Inter-Fiorentina, match valido per la nona giornata di Serie A 2025-26, si è concluso sul risultato di 3-0 per i nerazzurri, a segno con Calhanoglu (doppietta) e Sucic. La partita, disputata a San Siro, è stata diretta dall'arbitro Simone Sozza della sezione di Seregno. Di seguito le pagelle con i voti ai protagonisti.


Le pagelle dell'Inter

Yann SOMMER 6,5 - Si fa trovare pronto le poche volte in cui viene chiamato in causa. Bravo a restare lucido sul diagonale di Kean nel finale.
Manuel AKANJI 6,5 - Notte tranquilla per lo svizzero, che può limitarsi a un lavoro di ordinaria amministrazione. Contro questa Fiorentina che spinge poco là davanti, la sua esperienza basta e avanza.
Yann BISSECK 7 - Partita interpretata nel modo giusto: rimane concentrato dal primo all'ultimo minuto e si fa notare per almeno un paio di recuperi provvidenziali. Concede una sola chance a Kean che, per sua fortuna, la spreca.
Alessandro BASTONI 6,5 - Nel primo tempo va vicino al gol con un'azione rabbiosa. Inizialmente soffre la pressione alta dei viola, poi col passare dei minuti prende le misure e alza il livello.
dall'89' Davide FRATTESI s.v. - In campo solo nel finale, non giudicabile.
Denzel DUMFRIES 6,5 - Solita prestazione vigorosa. Va a un passo dal gol, ma se lo vede negare da un autentico miracolo di De Gea.
dal 78' Carlos AUGUSTO s.v. - Poco più di un quarto d'ora in campo, difficile giudicare la sua prova.
Nicolò BARELLA 6,5 - Macina chilometri e inevitabilmente non può sempre essere lucido al momento di concludere. Ma il suo apporto è comunque prezioso.
dall'85' Piotr ZIELINSKI s.v. - In campo solo nel finale, non giudicabile.
Hakan CALHANOGLU 8 - Sblocca la partita con un gol fantastico: si sposta il pallone sul destro e fulmina De Gea con un diagonale perfetto. Poi trasforma il rigore che mette il lucchetto alla partita. In una sola parola: decisivo.
Petar SUCIC 7,5 - Segna il suo primo gol in nerazzurro con una magia: il dribbling di suola ai danni di Comuzzo è da urlo, così come la freddezza nel calciare il pallone nell'angolino basso. Prodezza fantastica.
Federico DIMARCO 6,5 - Spinge senza fermarsi mai, sa rendersi pericoloso e accorcia quando serve. Altra prestazione molto positiva.
Pio ESPOSITO 6 - Lotta, sgomita, fa da sponda e - almeno teoricamente - si guadagna due rigori anche se Sozza non è dello stesso avviso. Un po' macchinoso nei movimenti, ma la sua presenza al centro dell'attacco si fa sentire eccome.
dal 78' Ange-Yoan BONNY 6,5 - Entra e fa in tempo a procurarsi il rigore con un ottimo movimento sul filtrante di Lautaro.
Lautaro MARTINEZ 6,5 - Protagonista nell'azione del golasso di Sucic, gioca una partita generosa anche se non trova il gol. Quando prende palla la sensazione che stia per accadere qualcosa è palese. Sua la fiammata da cui nasce il rigore che chiude la partita.
dall'89' Luis HENRIQUE s.v. - In campo solo nel finale, non giudicabile.
All.: Cristian CHIVU 7 - Bellissima reazione dopo la pesante sconfitta di Napoli in una partita non scontata contro una Fiorentina che si giocava tanto. Azzeccata la scelta di dare fiducia a Bisseck. Stavolta non potrà lamentarsi di cali di concentrazione: dopo l'1-0 di Calhanoglu la squadra ha continuato a martellare.
picture

Dumfries contro Gosens, Inter-Fiorentina

Credit Foto Getty Images

Le pagelle della Fiorentina

David DE GEA 7 - Almeno quattro parate decisive, un muro insuperabile fino al minuto 66. Poi le prodezze di Calhanoglu e Sucic lo costringono ad alzare bandiera bianca. Ma è per distacco il migliore dei suoi.
Pietro COMUZZO 4 - Serata da incubo perché è di fatto l'anello debole della difesa viola. Rischia due volte il fallo da rigore su Pio Esposito, si fa trovare spesso fuori posizione e viene mandato fuori giri dalla suolata di Sucic.
Pablo MARÌ 5 - Tiene in piedi la baracca per un'ora circa, poi quando l'Inter abbatte il muro viola non può farci più nulla. Ha qualche responsabilità nell'azione del 2-0 di Sucic.
Mattia VITI 4 - Partita complicatissima per lui, la macchia facendosi espellere nel finale per l'entrata in ritardo ai danni di Bonny dalla quale nasce il rigore del 3-0.
DODÒ 5,5 - Parte con un bel piglio, ma quando l'Inter alza i giri del motore è costretto a rintanarsi nella sua metà campo. Nel finale affonda anche lui.
Simon SOHM 5 - La mossa a sorpresa di Pioli sembra funzionare, almeno nella prima parte di gara. Dopo l'intervallo, però, la partita cambia, i ritmi si alzano e lui non regge l'urto.
dal 62' Nicolò FAGIOLI 5,5 - Mezz'ora difficilissima, quando entra lui l'Inter ha iniziato a dominare in lungo e in largo.
Rolando MANDRAGORA 5,5 - Pioli gli affida il compito di costruire gioco. Svolge bene il suo compito per metà partita, poi viene surclassato dall'intensità e dalla fame dell'Inter.
dal 76' Edin DZEKO s.v. - Entra a partita ormai compromessa, ma fa in tempo a raccogliere gli applausi dei suoi ex tifosi.
Cher NDOUR 5,5 - La personalità non gli manca, la lucidità nell'ultima porzione di campo a volte sì. Si spegne troppo presto.
Robin GOSENS 5,5 - Salvataggio provvidenziale sullo 0-0 ed è questa la cosa migliore che fa in una partita per il resto anonima.
dal 78' Niccolò FORTINI s.v. - In campo nel finale, non giudicabile.
Albert GUDMUNDSSON 5 - Niente da fare, l'islandese non riesce proprio a ingranare. Lento, compassato e confuso nelle giocate. Bocciatura sonora.
dal 62' Jacopo FAZZINI 5,5 - Esce in ritardo sul movimento di Calhanoglu e il turco non perdona firmando il gol capolavoro dell'1-0. Esitazione fatale: era appena entrato.
Moise KEAN 5,5 - Si muove molto, crea spazi per l'inserimento dei compagni ma spreca l'unica vera occasione che gli capita sparando debolmente nel finale con il sinistro.
All.: Stefano PIOLI 4 - Solo 4 punti dopo 9 giornate, nella storia della Fiorentina non era mai successo e si faccia avanti chi poteva prevedere un disastro simile. Momento terribile. La prossima sfida casalinga contro il Lecce è di quelle da non sbagliare: la squadra ci arriva con il morale ai minimi storici.
picture

Mkhitaryan: "Pensavo di chiudere la carriera alla Roma, poi mi ha chiamato Ausilio"

Video credit: Eurosport


Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Cosa ne pensi?
Condividi questo articolo
Match collegati
Pubblicità
Pubblicità