L'Albinoleffe fa un favore al Padova: i biancoscudati dopo 4 anni tornano in Serie B

Festa posticipata solo di 24 ore per il Padova che, a quattro anni esatti dal fallimento e dalla ripartenza in Serie D, festeggia il ritorno in cadetteria e l'aritmetico primato nel girone B di Serie C. I biancoscudati, che ieri non avevano potuto brindare con lo champagne a causa dell’1-1 in rimonta subito sul campo della Fermana, ringraziano l’Albinoleffe che nel posticipo del lunedì sera ha surclassato la Reggiana che vincendo all’Atleti Azzurri d’Italia avrebbe potuto portarsi a 5 punti dai veneti di Pierpaolo Bisoli. Il ko dei granata – condannati da uno sciagurato autogol di Ghiringhelli al minuto 14 - però ha chiuso definitivamente i conti e ha permesso ai giocatori veneti di scendere in piazza ed iniziare i festeggiamenti per un ritorno in B assolutamente meritato.

16 vittorie, 11 pareggi, 5 sconfitte, miglior difesa del torneo (26 reti subite in 32 incontri) e secondo miglior attacco: questi i numeri che incoronano la squadra di Bisoli che era partita con i favori del pronostico e non ha tradito le attese, vincendo le resistenze di Pordenone, Bassano, Reggiana e Sudtirol e resistendo anche al ritorno della Sambenendettese di Eziolino Capuano. Per Bisoli si tratta della seconda promozione dalla C alla B, la quarta promozione assoluta dopo quelle ottenute col Cesena (2008-2009 dalla Lega Pro alla B, 2009-2010, 2013-2014 dalla B alla Serie A).