Il Celtic si gioca tutto

Chi ama il calcio non può amare le sensazioni straordinarie che solo il derby di Glasgow sa regalare: una partita che quasi sempre vale il campionato e che, soprattutto quest'anno ha il senso della rivalsa e del "winner takes it all".

Il Celtic che ha dominato le ultime edizioni del campionato e del derby stavolta si trova davanti alla sfida che vale davvero tutta la stagione: i Gers sono in vantaggio e con dieci partite di campionato ancora da giocare scendono all'Old Firm per difendere un vantaggio di soli tre punti. I Rangers devono recuperare una partita e sono in condizioni straordinarie: hanno appena conquistato la Coppa nazionale e si apprestano a giocare in Uefa, sono inoltre reduci da 12 vittorie consecutive in campionato. Il Celtic, protagonista di troppi colpi a vuoto nell'avvio di questa stagione, non ha alternative: se vuole conquistare il suo terzo titolo di fila e rinverdire i fasti dei nove titoli consecutivi conquistati con la serie storica che si interruppe nel 1974, deve fare risultato pieno.

Il Celtic, un solo pareggio e dieci vittorie nelle ultime dieci partite di campionato. Strachan lo sa: "Puntiamo tutto sul nostro carattere – dice l'allenatore del Celtic, simbolo del calcio scozzese per oltre un decennio – posso garantire di sapere che cosa dico quando affermo che questa non è una partita come le altre. Abbiamo molte cose in palio, non ultimo il 3-0 del derby che abbiamo giocato in ottobre."

Strachan dovrebbe confermare il suo 4-4-2 lasciando in panchina Massimo Donati e privilegiando Scott McDonald e Jan Vennegoor in avanti (41 goal in due!).

Smith quasi sicuramente non cambierà nulla del 4-5-1 che vede Darcheville unica punta con Kris Boyd e Nacho Novo, grande protagonista con una doppietta nel derby d'andata, che spingono per una maglia da titolare.