Lautaro detta legge, terza Supercoppa di fila per l'Inter: sconfitto 1-0 il Napoli

I campioni, alla fine, dettano sempre legge. E in un calcio italiano sempre più impoverito, svilito e ridicolizzato per l'ennesima volta dai fischi del pubblico arabo alla commemorazione del compianto Gigi Riva all'intervallo della finale di una Supercoppa svenduta per qualche spicciolo in più, Lautaro Martinez detta ancora una volta la legge del più forte. E' proprio un gol del Toro, l'ennesimo della sua stagione da capogiro, a decidere nel finale una gara iniziata senza grandi luccichii e diventata improvvisamente convulsa e nervosa. Il terreno perfetto per chi sa fare la differenza.

Dopo un primo tempo in cui l'unico squillo arriva con un destro da fuori di Dimarco, la partita si accende improvvisamente all'ora di gioco con il primo episodio spartiacque: Simeone, da poco ammonito, rifila un pestone ad Acerbi a centrocampo. Rapuano, diventato improvvisamente intransigente con i cartellini, espelle il centravanti lasciando i partenopei in 10 uomini. Da lì è un monologo nerazzurro, un assalto all'arma bianca al quale i campioni d'Italia in carica hanno risposto con dedizione e coraggio, provando in tutti i modi a portare la gara ai calci di rigore. Impresa quasi raggiunta e improvvisamente sfuggita proprio nel primo minuto di recupero: gran pallone a rimorchio di Pavard, velo di Frattesi e conclusione precisa del capitano a battere Gollini per l'1-0 finale.

Un gol che scrive tante piccole pagine di storia nerazzurra: l'Inter vince per l'ottava volta la Supercoppa e diventa la seconda squadra a vincere tre volte di fila il trofeo dopo i cugini del Milan, che ci riuscirono tra il 1993 e il 1995. Lautaro fa invece 123 reti in nerazzurro in tutte le competizioni, eguagliando un bomber straordinario come Christian Vieri. E l'artefice di questa Inter apparentemente inarrestabile, Simone Inzaghi, diventa il tecnico che ha vinto più volte questa competizione, superando con cinque titoli i quattro di Lippi e Capello. Al Napoli, invece, resta in bocca un altro boccone amaro, l'ennesimo di una stagione fin qui maledetta. Che l'Inter, invece, impreziosisce con il primo trofeo. Chissà che non ne seguano altri, magari ben più prestigiosi.

NAPOLI (3-4-2-1): Gollini; Di Lorenzo, Rrhamani, Juan Jesus; Mazzocchi (74' Mario Rui), Cajuste (74' Raspadori), Lobotka, Zerbin (58' Ostigard); Politano (70' Lindstrom), Kvaratskhelia (70' Gaetano); Simeone. Allenatore: Mazzarri.

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij (63' Carlos Augusto), Acerbi; Darmian, Barella (63' Frattesi), Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco (81' Sanchez); Thuram (81' Arnautovic), Lautaro (90'+3 Bisseck). Allenatore: S. Inzaghi.

ARBITRO: A. Rapuano

GOL: 90'+1 Lautaro Martinez

AMMONITI: 42' Rrahmani, 44' Calhanoglu, 46' Zerbin, 47' De Vrij, 55' Barella, 90' Gaetano, 90'+2 Lautaro Martinez

ESPULSI: 60' Simeone

NOTE: recupero 10'

15 - DIMARCO A CENTIMETRI DAL GOL! Conclusione mancina al volo radente perfetta dell'esterno nerazzurro, che complice un'impercettibile deviazione si spegne a un soffio dal palo alla sinistra di Gollini.

38 - GOL ANNULLATO! Non è regolare la rete di Lautaro Martinez: il Toro aveva spinto in porta un cioccolatino di Thuram, ma il francese era partito in posizione irregolare.

51 - SOMMER VOLA E SALVA SU KVARATSKHELIA! L'esterno si accentra e calcia dopo un ottimo break di Lobotka, lo svizzero c'è e si allunga alla sua sinistra.

60 - ROSSO PER SIMEONE! Altro fallo duro del centravanti argentino stavolta su Acerbi, Rapuano opta per il secondo giallo e fa infuriare Mazzarri.

67 - SE LO MANGIA THURAM! Il francese mastica la conclusione su un'imbeccata perfetta di Pavard all'interno dell'area, sprecando un'ottima chance a due passi dalla porta.

73 - ANCORA A UN PASSO DAL GOL THURAM! Spizzata di Pavard, il francese se la vede rimbalzare sul ginocchio a due passi dalla porta senza avere il tempo di indirizzare la sfera.

90+1 - GOOOL DELL'INTER! LAUTARO MARTINEZ! La legge del Toro punisce il Napoli nel finale: grande palla a rimorchio di Pavard, velo di Frattesi e destro imparabile del capitano nerazzurro.

90+8 - GOLLINI DI PUGNO SALVA SU CALHANOGLU! Il turco la alza in contropiede e trova una respinta strana ma efficace dell'estremo difensore azzurro.

IL MIGLIORE - Lautaro MARTINEZ: Sempre lui. Ci va vicino di testa, offre una sponda perfetta a Mkhitaryan. Poi gli annullano un gol per il fuorigioco in avvio azione di Thuram. Costante e insidioso. Infine decide la partita con un gol al 91'. Decisivo.

IL PEGGIORE - Giovanni SIMEONE: Sacrificio encomiabile e lotta continua. Costretto a giocare spalle alla porta e in pressing costante sui portatori interisti. Fa ammonire De Vrij ad inizio ripresa. Poi, da ammonito, pesta Acerbi. Rapuano severo estrae il secondo giallo e poi il rosso. Decisione dura, ma avrebbe potuto evitare.

A breve il report completo...