Conference League - Le pagelle di Fiorentina-Celje 2-2: Mandragora mvp con gol e assist. Male Comuzzo
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Aggiornato 17/04/2025 alle 22:06 GMT+2
CONFERENCE LEAGUE - Diamo i voti al match dell'"Artemio Franchi". Mandragora mvp. Per lui, gol, assist e zero errori nel complesso di una squadra dall’andamento "schizofrenico" come la Fiorentina. Stabilità e grandissima qualità apportata dal centrocampista tuttofare. Bocciato Comuzzo: il centrale difensivo viola legge malissimo l’inserimento di Matko in occasione dell’1-1 sloveno.
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Video credit: Eurosport
Fiorentina-Celje, match valido per il ritorno dei quarti di finale di Conference League, è terminato sul punteggio di 2-2, frutto delle reti di Mandragora, Matko, Nemanic e Kean. Gara arbitrata dal portoghese João Pinheiro. Con questo risultato, sommato al successo per 1-2 in Slovenia, i viola vincono 4-3 il doppio confronto accedono alle semifinali della terza competizione europea, in cui affronteranno il Betis Siviglia. Qui di seguito, i voti ai protagonisti della partita per capire l'andamento della gara.
Le pagelle della Fiorentina
David DE GEA 6,5: incolpevole sui due gol, nel primo tempo infonde sicurezza a tutto il reparto offensivo.
Marin PONGRACIC 6: partita dai due volti. Onnipresente nel primo tempo, fornisce pure il filtrante vincente a Mandragora al 70'. Nel secondo tempo, tuttavia, si eclissa totalmente e si dimentica di marcare Nemanic in occasione del momentaneo 1-2 sloveno. Il "6" è un voto di media.
Pietro COMUZZO 4,5: legge malissimo l’inserimento di Matko in occasione dell’1-1 sloveno.
Luca RANIERI 6,5: bene, come al solito, sulle scorribande offensive. Il suo gol, su doppio regalo di Ricardo Silva e Karnicnik, viene invalidato per fuorigioco millimetrico.
Fabiano PARISI 5,5: bene, nel primo tempo, su e giù lungo la corsia di destra, ma a inizio ripresa commette un mezzo disastro su Matko, marcandolo "al contrario", cioè dall'esterno all'interno, sul gol dell'1-1.
Dall'81' Robin Gosens: sv.
Rolando MANDRAGORA 8: gol, assist e zero errori nel complesso di una squadra dall’andamento "schizofrenico" come la Fiorentina. Stabilità e grandissima qualità apportata dal centrocampista tuttofare. Decisivo come nella gara di andata.
Dal 90' Yacine Adli: sv.
Danilo CATALDI 5,5: questa volta l'ex Lazio non sembra in grado di garantire equilibrio in mediana.
Nicolò FAGIOLI 5: poco presente in fase di costruzione del gioco. In pratica, fa tutto Mandragora.
Dall'80' Amir Richardson 6,5: subito grintoso e propositivo. Recupera e serve un pallone d'oro per il gol di Kean all'89' annullato per fuorigioco millimetrico.
Michael FOLORUNSHO 6: si danna l'anima, come al solito con tanta grinta e corsa a perdifiato, per recuperare palloni su palloni. Alle volte, tuttavia, l'eccesso di foga lo porta a giocate confusionarie.
Albert GUDMUNDSSON 5,5: l'islandese si accende solo a tratti tra le linee.
Dal 90' Lucas Beltran: sv.
Moise Bioty KEAN 7,5: altro giro, altra prestazione da incorniciare. E gol pesantissimo, subito dopo il gol con cui gli sloveni avevano imposto l'equilibrio complessivo. Fondamentale.
Mister Raffaele PALLADINO 6: bene la qualificazione in semifinale, ma la squadra deve necessariamente trovare equilibrio. La prima parte del secondo tempo i viola vanno inspiegabilmente in totale tilt.
Le pagelle del Celje
(3-5-2): Ricardo Silva voto 4.5; Juanjo Nieto 5, Vuklisevic 5.5, Nemanic 7, Karnicnik 5; Kvesic 6.5, Zabukovnik 6.5, Delaurier-Chaubet 6.5; Svetlin 6.5, Seslar 6.5, Matko 7 (90’ Edmilson sv). All.: Riera 6.5.
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