Jorginho su rigore salva l'Italia: 1-1 poco entusiasmante contro la Polonia

Meglio il secondo tempo. Un'Italia dai due volti, quella vista al Dall'Ara contro la Polonia. Gli azzurri, con diversi giocatori in precarie condizioni fisiche e fuori forma, hanno faticato molto contro l'organizzata formazione polacca. Mancini puó sorridere per l'apporto nella ripresa di Chiesa e Bonaventura e per il buon esordio di Biraghi a sinistra. Troppa sofferenza, invece, in fase difensiva. La mancata copertura del centrocampo (Jorginho, gol escluso, molto male) é sembrata evidente, cosí come le poche idee del tridente offensivo iniziale. C'é da lavorare, c'é da pedalare. La strada per tornare ad alti livelli pare ancora lunghissima.

L'Italia gioca un primo tempo poco convincente. Donnarumma si mette subito in evidenza, compiendo un vero miracolo a tu per tu con Zielinski. Balotelli passeggia per il campo, Bernardeschi (salvo uno spunto soltario centrale, concluso con tiro potente, ma a lato) e Insigne si accendono di rado e cosí, la Polonia, con le sue ripartenze orchestrate da Lewandowski, si rende spesso pericolosa. Krychowiak alla mezz'ora impegna nuovamente Donnarumma e al 40' la Polonia passa: Jorginho perde palla, Lewandowski recupera e da sinistra mette un cross morbido in mezzo, che Zielinski scarica al volo in porta. 0-1 e Italia smarrita all'intervallo.

Ad inizio ripresa Lewandowski va vicino al raddoppio con una girata. Risponde Bernardeschi, che scarica un mancino violento, terminato a un soffio dal palo alla destra di Fabianski. Mancini inserisce prima Bonaventura per Pellegrini, poi Belotti per il deludente Balotelli. La Polonia resiste senza soffrire. La scossa arriva a 20 minuti dalla fine, quando entra Federico Chiesa al posto dell'innocuo Insigne. Il giocatore della Fiorentina prima impegna subito Fabianski con un destro da fuori e poi, steso da Blaszczykowski, si procura il rigore del pareggio. Jorginho dagli 11 metri non sbaglia e festeggia cosí la prima marcatura in azzurro. Nel finale l'Italia ci prova, ma senza mettere in difficoltá la Polonia. Finisce 1-1 a Bologna.

L'Italia ha effettuato il primo tiro in porta al minuto 73 con Federico Chiesa (Dato Opta).

Piotr ZIELINSKI - Un'ora di altissimo livello. Oltre al gol, anche una conclusione pericolosa e tanti inserimenti intelligenti. Sfrutta alla perfezione il lavoro di Lewandowski, mettendo piú volte in difficoltà la diifesa italiana.

Mario BALOTELLI - Condizioni fisiche pessime. Atteggiamento discutibile. Gioca a testa bassa, tocca solo 12 palloni. Mai pericoloso, mai volenteroso. Bocciatura netta.

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Zappacosta, Bonucci, Chiellini, Biraghi; Gagliardini, Jorginho, Pellegrini (Dal 46' Bonaventura); Bernardeschi, Balotelli (Dal 62' Belotti), Insigne (Dal 72' Chiesa). All. Mancini

POLONIA (4-4-1-1): Fabianski; Bereszynski, Glik, Bednarek, Reca; Blaszczykowski (Dal 80' Pietrzak), Krychowiak, Klich (Dal 55' Szymanski), Kurzawa; Zielinski (Dal 66' Linetty); Lewandowski. All. Brzęczek

Arbitro: Zwayer (GER)

Gol: 40' Zielinski (P), 78' rig. Jorginho (J)

Ammoniti: Chiellini, Klich, Blaszczykowski, Fabianski