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Uefa, tra i 50 giovani più promettenti l'unico italiano è Bastoni. Presenti anche Kulusevski e Leao

Eurosport
DaEurosport

Pubblicato 04/01/2020 alle 12:59 GMT+1

Nella lista stilata dal portale della Federazione Calcistica europea solo quattro nomi giocano in Serie A: l'azzurro di Conte, lo svedese da poco ingaggiato dalla Juventus, il portoghese e Dušan Vlahović della Fiorentina

Alessandro Bastoni festeggia la vittoria contro il Genoa

Credit Foto Getty Images

Il futuro è ai loro piedi. Nei giorni scorsi il sito ufficiale della Uefa ha rilasciato i nomi dei 50 giovani calciatori da tenere d'occhio nel 2020. Hanno dai 17 ai 21 anni. L'unico italiano presente nella lista, stilata dai reporter del portale della Federazione Calcistica europea, è Alessandro Bastoni dell'Inter che con Conte ha già collezionato 8 presenze in questa stagione. Oltre all'ex Atalanta, altri tre talenti tengono alto il nome della Serie A: Dejan Kulusevski, da poco ingaggiato della Juventus, il rossonero Rafael Leao e Dusan Vlahovic della Fiorentina.
Ecco la lista completa dei nomi con qualche informazione sul giocatore.

1) Yacine Adli (FRA, 19 anni – Bordeaux)

Approdato al Bordeaux dal PSG a gennaio, Adli ha segnato un gol bellissimo a Marsiglia a dicembre e impara il mestiere di centrocampista da un certo Paulo Sousa.

2) Blendi Baftiu (KOS, 21 – Ballkani)

Trequartista molto tecnico, Baftiu è capocannoniere nel campionato kosovaro con 10 gol in 17 partite e nel 2020 dovrebbe ricevere la prima convocazione in nazionale maggiore.

3) Alessandro Bastoni (ITA, 20 – Inter)

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Bastoni, Skriniar, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Il difensore centrale è tornato all'Inter nell'estate 2019 dopo una stagione in prestito al Parma. Ha esordito in Serie A con i nerazzurri a settembre ed è stato impiegato con una certa regolarità.

4) Myron Boadu (NED, 18 – AZ)

Nato ad Amsterdam da genitori ghanesi, l'attaccante dell'Olanda Under 21 si è fatto notare molto nella stagione d'esordio in prima squadra, segnando in campionato e in Europa League.

5) Domagoj Bradarić (CRO, 20 – Lille)

Il terzino sinistro, molto abile nelle incursioni offensive, era titolare nell'Hajduk Spalato già a 18 anni e ha avuto un ottimo rendimento dopo il trasferimento in Francia la scorsa estate.

6) Eduardo Camavinga (FRA, 17 – Rennes)

Veloce e tecnico, il centrocampista è approdato in prima squadra alla fine della scorsa stagione. Nel 2019/20 ha conservato il posto e ha segnato il suo primo gol in Ligue 1.

7) Rayan Cherki (FRA, 16 – Lione)

Cherki è considerato il miglior talento francese dai tempi di Kylian Mbappé. Jean-Baptiste Gregoire, suo ex allenatore nelle giovanili, ha dichiarato: "È sempre imprevedibile e cattura l'attenzione di tutti".

8) Jonathan David (CAN, 19 – Gent)

Autore di 11 gol nelle prime 12 partite con il Canada, David ha fatto bene anche in Belgio, segnando oltre 20 reti con il Gent più due nella fase a gironi di Europa League.

9) Zuriko Davitashvili (GEO, 18 – Rubin Kazan)

Il centrocampista è passato dal campionato georgiano a quello russo senza alcuno sforzo. Figlio del prolifico attaccante Suliko Davitashvili, è già in nazionale maggiore.

10) Dodô (BRA, 21 – Shakhtar Donetsk)

Il terzino destro, alto solo 1 m e 66, è passato dal Vitória SC allo Shakhtar la scorsa estate e ha sempre giocato titolare in Champions League.

11) Odsonne Éduoard (FRA, 21 – Celtic)

Forte, atletico e veloce, l'ex giocatore in prova al PSG dimostra una buona intesa con i compagni ed è sempre freddo davanti alla porta. Stella della Francia Under 21, ha tutti gli attributi per diventare un grandissimo bomber.

12) Dimitris Emmanouilidis (GRE, 19 – Panathinaikos)

In prestito al Panionios, l'esterno ha segnato due gol (di cui uno contro l'Olympiacos) in 91 minuti da subentrato.

13) Fábio Silva (POR, 17 – Porto)

Figlio dell'ex nazionale portoghese Jorge Silva, l'attaccante è diventato il più giovane esordiente del Porto in Liga (a 17 anni e 22 giorni) ad agosto e il più giovane marcatore di sempre a ottobre.

14) Ansu Fati (ESP, 17 – Barcellona)

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Ansu Fati al Clasico

Credit Foto Getty Images

Con il gol del 2-1 tra Barcellona e Inter a dicembre, Fati è diventato il più giovane marcatore di sempre in Champions League a 17 anni e 40 giorni.

15) Florentino Luís (POR, 20 – Benfica)

L'astro nascente del Benfica, soprannominato "O polvo" (il polpo) conquista palloni su palloni a metà campo grazie ai suoi tentacoli ed è sulla lista di tanti osservatori.

16) Bryan Gil (ESP, 18 – Siviglia)

Ad aprile è diventato il marcatore più giovane di sempre del Siviglia in Liga, mentre a novembre è entrato nella storia diventando il primo spagnolo nato dopo il 2000 a segnare in Europa League.

17) Mason Greenwood (ENG, 18 – Manchester United)

Attaccante ambidestro, Greenwood ha segnato contro l'Astana a 17 anni 353 giorni, diventando il marcatore più giovane di sempre dello United in Europa, mentre a dicembre ha collezionato la prima presenza da titolare in Premier League.

18) Reece James (ENG, 19 – Chelsea)

In prestito al Wigan la scorsa stagione, il terzino ha trovato un posto da titolare nel Chelsea e ha segnato all'esordio casalingo in Champions League contro l'Ajax.

19) Boubacar Kamara (FRA, 20 – Marsiglia)

Centrale titolare del Marsiglia per la seconda stagione consecutiva, Kamara è alto solo 1,78 m ma compensa con la sua velocità e una grande intelligenza tattica.

20) Lee Kang-in (KOR, 18 – Valencia)

A settembre, il trequartista ha segnato all'esordio in Liga ed è diventato il più giovane coreano di sempre in Champions League.

21) Michał Karbownik (POL, 18 – Legia)

Il difensore mancino, che è anche in grado di giocare a metà campo in un ruolo simile a N'Golo Kanté, è titolare nel Legia e potrebbe diventare l'acquisto più costoso di sempre da un club polacco.

22) Vadim Karpov (RUS, 17 – CSKA Mosca)

Il giocatore è diventato il difensore più giovane del campionato russo a 17 anni 70 giorni e ha già un posto da titolare nel CSKA.

23) Sékou Koïta (MLI, 20 – Salisburgo)

Nonostante Erling Braut Haaland abbia fatto più parlare di sé, il nazionale maliano ha trascorso un autunno memorabile a Salisburgo, segnando sei gol nelle prime sette gare di campionato.

24) Jules Koundé (FRA, 21 – Siviglia)

Il difensore centrale si è fatto notare tra le fila del Bordeaux grazie ai suoi lanci lunghi, convincendo il Siviglia ad acquistarlo in estate e conquistando un posto da titolare.

25) Dejan Kulusevski (SWE, 19 – Atalanta)

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Dejan Kulusevski (Parma)

Credit Foto Getty Images

Prestato al Parma, il centrocampista non ha giocato la Champions League ma potrebbe consolarsi con una convocazione nella Svezia per UEFA EURO 2020.

26) Diego Lainez (MEX, 19 – Betis Siviglia)

A gennaio, il giocatore è approdato a Siviglia ed è diventato l'acquisto più costoso di sempre in Europa da un club messicano, dimostrando il suo valore con un numerose soluzioni di passaggio.

27) Noa Lang (NED, 20 – Ajax)

Esterno veloce e agile negli spazi stretti, Lang è diventato il primo giocatore dell'Ajax a segnare una tripletta all'esordio in prima squadra dopo 60 anni.

28) Bogdan Lednev (UKR, 21 – Dinamo Kiev)

Prestato allo Zorya Luhansk per questa stagione, il regista mancino non ha avuto difficoltà ad ambientarsi, segnando con regolarità e dimostrandosi implacabile sui calci piazzati.

29) Dennis Man (ROU, 21 – Steaua Bucarest)

Passato dall'Under 21 alla selezione maggiore rumena, il talentuoso attaccante si sta preprando per un trasferimento all'estero dopo essersi messo in mostra in patria.

30) Gabriel Martinelli (BRA, 18 – Arsenal)

Il brasiliano è diventato il primo giocatore dell'Arsenal a segnare quattro gol nelle prime quattro gare da titolare dai tempi di Ian Wright. Jürgen Klopp lo ha definito "il talento del secolo".

31) Nikola Moro (CRO, 21 – Dinamo Zagabria)

Forte ma anche elegante, Moro ha riconquistato un posto a centrocampo dopo una lunga assenza per un infortunio al ginocchio. A breve potrebbe trovare un posto nella nazionale croata.

32) Rafael Leão (POR, 20 – Milan)

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Rafael Leao

Credit Foto Getty Images

Soprannominato "Mbappé portoghese" e considerato superiore a Cristiano Ronaldo dagli allenatori delle giovanili dello Sporting alla stessa età, Leão è approdato al Milan dal LOSC la scorsa estate.

33) Troy Parrott (IRL, 17, Tottenham)

A chi fa domande su di lui, l'attaccante risponde a suon di gol. Parrott ha esordito nella nazionale maggiore irlandese nel 2019 e a dicembre ha giocato la sua prima gara in Premier League.

34) Strahinja Pavlović (SRB, 18 – Partizan)

Centrale titolare del Partizan per tutto il 2019, Pavlović dovrebbe passare al Monaco a gennaio ed esordire nella nazionale maggiore serba nel 2020.

35) Panagiotis Retsos (GRE, 21 – Bayer Leverkusen)

Anche se la sua stagione 2018/19 è stata rovinata da un infortunio, l'ex difensore dell'Olympiacos dovrebbe tornare presto in forma. Sempre calmo e lucido, è un pericolo sui calci piazzati.

36) Bukayo Saka (ENG, 18 – Arsenal)

A settembre, a 18 anni e 14 giorni, Saka è diventato il più giovane marcatore dell'Arsenal in Europa dai tempi di Aaron Ramsey (2008).

37) Oihan Sancet (ESP, 19 – Athletic Bilbao)

Il trequartista ha letteralmente preso il volo nell'Athletic in questa stagione, meritando anche la convocazione della Spagna Under 21.

38) Arnór Sigurðsson (ISL, 20 – CSKA Mosca)

Il centrocampista è diventato l'islandese più giovane di tutti i tempi in Champions League e ha segnato il primo gol in nazionale a ottobre.

39) Boubakary Soumaré (FRA, 20 – Lille)

Anche se la sua squadra non ha superato la fase a gironi di Champions League, Soumaré è stato uno dei giocatori più costanti e interessanti.

40) Calvin Stengs (NED, 20 – AZ)

Esterno fantasioso che ricorda Arjen Robben, Stengs sta vivendo una bellissima stagione con l'AZ e recentemente ha esordito nella nazionale olandese maggiore.

41) Magomed-Shapi Suleymanov (RUS, 19 – Krasnodar)

Attaccante del Dagestan alto solo 1,71 m, Suleymanov si è fatto strada nella Russia Under 21 e segna con frequenza, conservando il posto da titolare nel Krasnodar.

42) Dominik Szoboszlai (HUN, 19 – Salisburgo)

Il centrocampista della nazionale ungherese è a suo agio con entrambi i piedi ed è già stato paragonato a Paul Pogba. È osservato attentamente dalle squadre inglesi.

43) Tomás Tavares (POR, 18 - Benfica)

Paragonato a Thomas Meunier del PSG, il terzino destro dalla capigliatura inconfondibile ha consolidato la sua esperienza giocando con regolarità nella fase a gironi di Champions League.

44) Tetê (BRA, 19 – Shakhtar Donetsk)

Sempre pericoloso con i suoi accentramenti dalla fascia destra, Tetê era soprannominato "Uragano" in Brasile per la sua grande potenza. Su di lui, lo Shakhtar ha investito una cifra considerevole.

45) Tomás Esteves (POR, 17 – Porto)

Si dice che il Porto abbia rifiutato offerte del Manchester City e del Barcellona per il terzino destro, che ha vinto la Youth League 2018/19 con la formazione lusitana.

46) Francisco Trincão (POR, 20 – Braga)

Il trequartista della nazionale portoghese Under 21 è stato campione d'Europa Under 19 e ha una grande tecnica, oltre che la propensione per le giocate spettacolari.

47) Maarten Vandevoordt (BEL, 17 – Genk)

Affrontando il Napoli a dicembre a 17 anni e 287 giorni, Vandevoordt è diventato il portiere più giovane di sempre nella storia della Champions League.

48) Zinho Vanheusden (BEL, 20 – Standard)

Il difensore centrale, che si chiama così in omaggio al giocatore brasiliano degli anni '90, ha lasciato lo Standard per l'Inter qualche anno fa ma è tornato in Belgio per una cifra record nel 2019. Consolida la sua esperienza giocando con regolarità da titolare.

49) Yari Verschaeren (BEL, 18 – Anderlecht)

Con un bel gol contro l'Italia la scorsa estate a 17 anni, Verschaeren è diventato il marcatore più giovane nella storia del Campionato Europeo Under 21. Quindi, ha collezionato una presenza e un gol con la nazionale maggiore.

50) Dušan Vlahović (SRB, 19 – Fiorentina)

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Dusan Vlahovic - 2019

Credit Foto Getty Images

Il longilineo attaccante (1,90 m) ha firmato il primo contratto da professionista a 15 anni con il Partizan. Nella seconda stagione a Firenze, il "nuovo Ibrahimovic" mantiene le promesse e ha segnato un importante gol del pareggio in extremis contro l'Inter.
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