Il ct Villa risponde a Rachele Barbieri: "Stagione no, ma conosciamo il valore. E per Parigi nulla è ancora deciso"

Luca Stamerra

Pubblicato 14/11/2023 alle 19:16 GMT+1

CICLISMO SU PISTA - La notizia dell'addio alla pista di Rachele Barbieri ha stupito un po' tutti e, in fin dei conti, anche al ct Marco Villa. Nonostante la ciclista emiliana si sia sentita già esclusa in vista di Parigi 2024, il ct smentisce tutto e, anzi, spiega il perché non avesse ancora risposto al suo messaggio in cui informava il suo passaggio alla DSM e l'addio alla pista.

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È stato un fulmine a ciel sereno. Rachele Barbieri, di rientro dalle vacanze dopo la conclusione della stagione, ha annunciato una notizia incredibile mettendo fine alla sua carriera su pista a soli 26 anni e, soprattutto, a 8 mesi e qualcosa dalle Olimpiadi di Parigi. Il perché? Da una parte il suo passaggio alla DSM che voleva una stradista a tutto tondo senza “distrazioni”, la squadra neerlandese non ama le cicliste che fanno multidisciplina, dall'altra la sensazione della Barbieri di essere stata già esclusa da parte del ct Villa in vista delle Olimpiadi visto i risultati poco incoraggianti dell'ultimo Mondiale a Glasgow. Proprio lei che, però, nel 2022 conquistò ben due titoli e tre medaglie complessive agli Europei di Monaco di Baviera. Villa ha risposto alle accuse della Barbieri, affermando che nulla è stato già deciso per il 2024. Certo, voleva qualcosa di più dalle sue ragazze, soprattutto dalla Barbieri che - almeno in pista - ha vissuto una stagione molto sottotono, soprattutto se paragonata al 2022 in cui conquistò anche una medaglia ai Mondiali di Parigi.

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Non siamo riusciti a trovare la quadra, mentre gli uomini ormai sanno gestirsi meglio. Niente di troppo grave, il WorldTour femminile c’è da soli tre anni e le ragazze sono giovani e devono trovare gli equilibri giusti. Per questo, dopo i Mondiali, Amadio ha fatto una riunione chiedendo loro chi volesse garantire il proprio impegno in pista. Rachele era già ripartita, per cui questa cosa le fu riportata. A me dispiace che abbia scelto in questo modo perché so quanto ha dato alla pista. Nel 2022 agli Europei vinse tutto, quest’anno non ha avuto una stagione troppo buona, ma sono cose che possono succedere. [Il ct Marco Villa a Bici Pro]
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Nulla era stato ancora deciso

Mi dispiace pensi che sia tutto deciso, perché non è vero. Ascoltando i singoli, ognuno ha le argomentazioni più convincenti. Io però ho 8 atlete e devo farne correre 5, per cui devo avere una visione di insieme. Non le ho risposto subito perché prima ho voluto confrontarmi con Nicola Assuntore, responsabile delle Fiamme Oro, per capire se possa parlarci lui e se ci sia margine di ripensamento. Non voglio che tutto questo diventi un botta e risposta sui media. Ma risponderò certamente a Rachele
E ora? Chissà che la Barbieri non possa essere convinta a rientrare nel progetto anche se, ad oggi, è difficile che dopo i vari botta e risposta ci possa essere una motivazione per tornare sui propri passi. Quel che è certo è che proprio il ct Villa ha convocato tutte le ragazze della pista per un ritiro pre olimpico che si terrà dal 15 al 19 novembre al velodromo Pilone di Noto, in provincia di Siracusa. Non ci sono solo le 5 ragazze titolari, ma Villa ha convocato tutte le ragazze che potrebbero essere - almeno dal punto di vista teorico - convocate per i Giochi. Nessuno ha il posto assicurato: Parigi bisogna conquistarsela.
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