Bernard Hinault stanco delle accuse a Pogacar: "In Francia parlano sempre di doping. Ma quando vinceva Alaphilippe nessuno diceva niente?"

Ogni anno il doping viene accostato al mondo del ciclismo. Ci sono stati degli scandali pazzeschi qualche anno fa, ma l'ombra del doping resta importante anche se - effettivamente - non ci sono più casi eclatanti negli ultimi tempi. Prima si diceva di Froome, ora si dice di Pogacar. Il vincitore di 3 Tour de France viene accusato da più parti e, addirittura, nelle ultime settimane il direttore sportivo di una delle squadre che fanno parte del circuito internazionale ha chiesto garanzie sulle sue prestazioni. È Jean-René Bernaudeau, ds della TotalEnergie, che ha voluto fare la voce grossa. Cosa che però ha mandato su tutte le furie il 5 volte vincitore del Tour Bernard Hinault. Essendo stato corridore, un corridore di successo, è stanco di sentire la parola doping accostata ad ogni vincitore. Ogni anno. E la reputa una cosa tutta francese, per invidia perché nessun corridore transalpino riesce più a trionfare nella corsa di casa. Nonostante sia francese lui stesso, Hinault si allea con Pogacar in questa battaglia. E, anzi, ribalta la cosa: "Quando vinceva Alaphilippe qualcuno diceva niente?".