Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

In Belgio si parla sempre Jumbo-Visma: Christophe Laporte campione, Wout van Aert 2°. Terzo posto per Vanmarcke

Carlo Filippo Vardelli

Aggiornato 16/04/2023 alle 22:59 GMT+2

GENT WEVELGEM – I due compagni di squadra attaccano in combinata sul secondo passaggio in cima al Kemmelberg e salutano la concorrenza a 52km dall’arrivo. Per Laporte è la prima vittoria stagionale, per van Aert un altro risultato di prestigio dopo il successo di Harelebeke. Terzo Vanmarcke della Israel.

Ganna a terra, van Aert devastante sul pavé, vince Laporte: rivivi la Gand in 4'

Il messaggio è chiaro: questa squadra fa un altro sport rispetto alla concorrenza. La Jumbo-Visma, dopo il successo di Harelbeke targato Wout van Aert di venerdì, si ripete a pochi giorni di distanza con Christophe Laporte, all’interno di una corsa letteralmente dominata. A circa 52km dall’arrivo, in cima al secondo passaggio sul Kemmelberg, Laporte e van Aert attaccano in combinata e salutano la compagnia. Inutile il tentativo di rincorsa provato dagli avversari: il belga ha tirato come un forsennato e ha praticamente trascinato il compagno all’arrivo, lasciandogli anche la vittoria. Per il francese, appunto, è il primo successo stagionale, mentre per la Jumbo-Visma si tratta del sorriso numero 19. Terzo il vecchio leone Sep Vanmarcke, mentre quinto è Mads Pedersen. Parecchio sfortunato Matej Mohoric, sempre nel gruppo degli inseguitori e caduto a 5km dall’arrivo, così come Filippo Ganna, ritirato a causa di una brutta botta al ginocchio.

La top10

CICLISTATEMPO
1- Laporte5:49:39
2- van Aerts.t.
3- Vanmarcke+1'56"
4- Frison+1'56"
5- Pedersen+1'56"
6- Bjerg+1'56"
7- Renard+2'04"
8- Kooij+2'04"
9- van Poppel+2'04"
10- McLay+2'04"

La cronaca della gara

Prima parte della corsa caratterizzata da una fuga piuttosto numerosa (14): van Avermaet (vincitore nel 2017), Fedorov (campione del mondo U23), Wallays, Askey, Jacobs, Fretin, van Boven, Joyce, Teunissen, Biermans, Reinders, van Poucke, van Keirsbulck e Dujardin guadagnano fino a 3’30” sul gruppo dei migliori A circa 150km dall’arrivo, però, Soudal Quick-Step e Bahrain Victorious iniziano a fare sul serio, aprendo un paio di ventagli veramente interessanti. Il vantaggio della fuga scende così a 2’30”, ma con l’aumentare della velocità cresce anche la tensione e le cadute. Prima Ganna scivola sul pavé e si ritira, dopo Kwiatkowski cade a bordo strada e tira giù anche Jonathan Milan.
picture

Ganna, che sfortuna! Cade sul pavé ed è costretto al ritiro

Sul primo muro di giornata, Scherpenberg, Bettiol perde le ruote del gruppo, mentre la Ineos alza l’andatura. Dopo il Baneberg, il vantaggio della fuga scende per la prima volta sotto i due minuti. La vera svolta, però, arriva sul primo Kemmelberg, quando Tuner, Theuns, Mohoric e Vermeersch accelerano in testa al gruppo e guadagnano una decina di secondi. Poco dopo si aggiungono anche Turgis, Laporte, van Hooydonck, Pedersen, Kragh Andersen e Resell, formando un drappello veramente interessante. Girmay e van Aert, invece, preferiscono rimanere coperti nel gruppone.
picture

Caduta di gruppo: coinvolti Kwiatkowski, Milan, Frison e Stewart

Ad un certo punto, dopo il ricongiungimento tra la fuga iniziale e gli inseguitori, van Keirsbulck della Bingoal prova l’azione tutto da solo, ma il suo tentativo finisce quasi subito. Stesso discorso per Fabio Jakobsen, che prova una sfiammata impossibile per tornare sulla testa della corsa e poi si stacca. Nella confusione più totale, la Soudal Quick-Step torna in testa a tirare e chiude sulla fuga: ai -55km il gruppo è nuovamente compatto.

I due Jumbo fanno la differenza

Una volta approcciato il secondo Kemmelberg di giornata, van Aert decide di scrivere la parola fine sulla corsa. Il capitano della Jumbo-Visma, insieme al fido scudiero Christophe Laporte, attacca come se non ci fosse un domani e fa il vuoto. A seguire la coppia della Jumbo inizialmente sono in 6, con Mohoric e Trentin protagonisti, ma senza accordo il vantaggio del duo di testa sale rapidamente da 10 a 30”. A quel punto, i primi inseguitori decidono di aspettare il resto del gruppo, ma davanti van Aert è scatenato. Il fresco campione di Harelbeke inizia una sorta di crono-coppia e mantiene il vantaggio stabile intorno ai 40”.
Gara finita? Praticamente sì. Dietro l’accordo continua a mancare, così la coppia giallonera guadagna rapidamente altri 20” e sale oltre il minuto di vantaggio. L’unico momento di tensione negli ultimi 35km arriva sul terzo e ultimo Kemmelberg: van Aert stacca Laporte, poi però con grande generosità lo aspetta al termine della salita. Negli ultimi 25km c’è poco da dire: i due parlottano e van Aert decide di lasciare la vittoria al compagno. Alle loro spalle Mohoric ci prova fino alla fine, ma una caduta lo mette fuori dai giochi ai -5km. Prima vittoria stagionale per Laporte, secondo posto per van Aert e terzo Sep Vanmarcke della Israel.
picture

Sventola di van Aert e Laporte! I due Jumbo se ne vanno sul Kemmelberg

Rivivi le emozioni della Gent-Wevelgem on demand

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità