Amici di Yahoo-Eurosport, un saluto da Daniele Fantini e bentrovati al nostro appuntamento con la diretta scritta della 14esima tappa del Giro d'Italia!

I tre battistrada arrivano sulla sommità del Passo della Mauria: ancora una volta Brambilla transita per primo sul traguardo del gpm di 2a categoria.

Il vantaggio dei tre uomini in fuga si è stabilizzato attorno ai 10'30": hanno circa 3km di vantaggio rispetto al gruppo.

Foratura per MENCHOV... il russo della Geox-Tmc perde secondi per l'intervento meccanico, ma i compagni di squadra lo riportano in coda in gruppo.

Il Passo della Mauria è una salita molto lunga (12.1 km) ma non particolarmente impegnativa: la pendenza media è del 4.7% e la punta massima dell'11%. Il dislivello è di 568 metri, e si arriva fino a 1.298 metri di altezza.

100 km al termine della tappa, situazione invariata. Dopo la lunga discesa giù dal Passo di Sant'Antonio, sta per cominciare l'ascesa sul Passo della Mauria, gpm di seconda categoria, terza salita di giornata.

Anche il gruppo è arrivato sulla sommità del Passo di Sant'Antonio... Savini fa la volata per prendere l'ultimo punto per la maglia verde... l'uomo della Colnago, che ieri ha perso il simbolo del miglior scalatore in favore di Contador e Rujano, ha 17 punti nella speciale classifica.

I tre battistrada scollinano sul Passo di Sant'Antonio, e per la seconda volta consecutiva è Brambilla a transitare per primo al gpm prendendo i 5 punti per la maglia verde. Il vantaggio cresce ancora: 10'10" sul gruppo maglia rosa.

Il gruppo sta per affrontare la seconda salita di giornata: il Passo di Sant'Antonio, gpm di 3a categoria, con pendenza media del 5.3%.

Ricordiamo a tutti gli appassionati che il Giro d'Italia è anche in televisione su Eurosport (canale 211 del pacchetto Sky): il collegamento comincia alle ore 14.00 e potrete interagire utilizzando questo stesso spazio con il nostro commentatore, Salvo Aiello.

La forbice tra il gruppo e i battistrada continua ad aprirsi sempre di più: il vantaggio è ora di 9'30".

La fuga sta approcciando la salita di Monte Croce, gpm di terza categoria, e lo fa con 7'55" di vantaggio sul gruppo. L'olandese Tankink (Rabobank) è il meglio piazzato nella generale dei tre battistrada: 46esimo a 28'25" da Alberto Contador.

Il vantaggio della fuga sta aumentando rapidamente: i tre battistrada hanno ora 5' di vantaggio sul gruppo maglia rosa. Ricordiamo che al km 30 sono fuoriusciti Brambilla (Colnago-CSF Inox), Rabottini (Farnese-Neri) e Tanknik (Rabobank).

Le condizioni meteo non sono buone: sul percorso sta cominciando a piovere. Nel frattempo i tre corridori in fuga hanno un vantaggio di 1'00" sul gruppo.

TRE CORRIDORI IN FUGA! Si tratta di Brambilla, Rabottini e Tankink, che partono dopo trenta km di corsa. Il gruppo, per il momento, lascia spazio...

Buon ritmo in questo avvio di tappa: gli uomini della Acqua & Sapone tirano e spaccano il gruppo... chissà se Garzelli avrà in mente qualcosa oggi...

NOE' costretto al ritiro. Il corridore più "anziano" del Giro d'Italia era stato colpito da un virus intestinale che non gli ha nemmeno permesso di alimentarsi questa mattina. La sua Corsa Rosa finisce qui: era 71esimo nella generale a 52'37" da Alberto Contador.

Nel frattempo vi ricordiamo che la 14esima tappa del Giro d'Italia è anche in diretta televisiva su Eurosport, canale 211 del pacchetto Sky: il collegamento comincia alle 14.00 e potrete interagire con il nostro commentatore (Salvo Aiello) utilizzando l'apposito spazio per i vostri commenti.

"Il percorso era noto da mesi, è una cosa ridicola, non era stato sollevato alcun dubbio - continua Zomegnan - è solo una diatriba tra l’Uci e le squadre, dalla quale noi ci tiriamo indietro. Mi dispiace solo per il grande lavoro fatto dai friulani in questi mesi".

La reazione di Angelo Zomegnan, direttore del Giro d'Italia, all'eliminazione del Crostis, è stata dura: "Non c'entra la sicurezza: quella era assolutamente garantita. I ds e i team manager si sono spavent'ti e hanno demandato la decisione all'Uci che non conosce a fondo il percorso. L'UCI glielo doveva, è in debito con le squadre per la fuga di notizie sui controlli ai corridori: dopo un disastro ne hanno compiuto un altro".

La 14esima tappa del Giro d'Italia prende il via da Lienz: 176 corridori alla partenza, compreso Andrea Noè, disturbato, però, da un virus intestinale.

All'inseguimento di Alberto Contador ci sono, dunque, Vincenzo Nibali, staccato di 3'09", Michele Scarponi, che accusa un ritardo di 3'16", David Arroyo, a 3'25", e Roman Kreuziger, a 3'29". Già grandissimi distacchi tra il corridore della Saxo Bank e gli altri big della Corsa Rosa.