Fra ventun giorni e quasi tremila e cinquecento chilometri sotto i tubolari Brescia svelerà l'ultima Rosa perché oggi a Napoli inizia il GIRO D'ITALIA 2013! Amici di Eurosport, buon pomeriggio da Fabio Disingrini per raccontarvi e commentare insieme tutte le emozioni della PRIMA TAPPA da piazza Plebiscito!

E' tutto per oggi! Non perdetevi tutti gli approfondimenti al Giro d'Italia sul nostro sito aspettando la SECONDA TAPPA di domani, la CRONOSQUADRE DI ISCHIA!

REPORT: Lo sprinter mannese firma la prima tappa del Giro d'Italia 2013 battendo in volata Elia Viviani e Nacer Bouhanni sul lungomare di via Caracciolo. Successo numero 98 in carriera, undicesimo della Corsa Rosa dal 2008, per il velocista più forte del mondo che torna a vincere dopo due mesi di digiuno

Mark Cavendish indossa la prima maglia rosa del Giro d'Italia 2013 battendo Elia Viviani e Nacer Bouhanni nello sprint sul lungomare di Napoli

MARK CAVENDISH! THE FASTEST MAN ON TWO WHEELS!

ULTIMO CHILOMETRO! VOLATA A DIECI!

Cadono Gavazzi, Chicchi, Belletti e David Millar! Gruppo spezzato!

Cannondale sugli scudi con Dall'Antonia e Sabatini per Elia Viviani! Dietro i treni Orica e Omega-Pharma

CINQUE CHILOMETRI ALL'ARRIVO con il canadese Svein Tuft della Orica-GreenEdge in testa per Matthew Goss! Per la Vini Fantini c'è il brasiliano Andriato

Suona in via Caracciolo la campana dell'ultimo giro: l'ultimo passaggio lungomare sarà quello che decide la prima maglia rosa del Giro d'Italia 2013!

DIECI ALL'ARRIVO! Lavori in corso nei treni volata con Omega-Pharma e Argos-Shimano sempre nelle prime posizioni per Cavendish e John Degenkolp

Focus sulle ruote veloci di Mark CAVENDISH, the fastest man on two wheels a digiuno da due mesi (ultimo successo alla Driedaagse De Panne), Matthew GOSS della Orica GreenEdge, il giovane francese Nacer BOUHANNI della FDJ con gli italiani Elia VIVIANI (Cannondale), Roberto FERRARI (Lampre), Daniele BENNATI (Saxo-Tinkoff), Mattia GAVAZZI (Androni Venezuela) e Sacha MODOLO della Bardiani Valvole: chi vince la prima tappa del Giro d'Italia 2013? Ditemelo su TWITTER @FabioDisingrini!

Fine fuga per Cameron Wurf dopo 110 chilometri con gli uomini della Omega-Pharma sempre davanti al gruppo insieme alle maglie della Vini Fantini in risalita

Traguardo volante senza abbuoni con Danilo Hondo (Radioschak) e Marco Marcato della Vacansoleil davanti al gruppo mentre fora Gert Steegmans, il belga "ultimo uomo" di Cavendish per le volate

Altre due scivolate sul pavé: Le Bon della FDJ e Minguez Ayala della Euskaltel Euskadi

TRENTA ALL'ARRIVO con ultimi 4 giri e scivolone in curva di Jerome Pineau, il primo del plotone, schivato da tutto il gruppo. Ancora mezzo minuto di vantaggio per Cameron Wurf mentre fora Rigoberto Uran della Sky, un nome da segnare per le tappe di montagna per Bradley Wiggins

Focus sulle ruote veloci di Mark CAVENDISH, the fastest man on two wheels a digiuno da due mesi (ultimo successo alla Driedaagse De Panne), Matthew GOSS della Orica GreenEdge, il giovane francese Nacer BOUHANNI della FDJ con gli italiani Elia VIVIANI (Cannondale), Roberto FERRARI (Lampre), Daniele BENNATI (Saxo-Tinkoff), Mattia GAVAZZI (Androni Venezuela) e Sacha MODOLO della Bardiani Valvole: chi vince la prima tappa del Giro d'Italia 2013? Ditemelo su TWITTER @FabioDisingrini!

CINQUANTA ALL'ARRIVO: Cameron Wurf conserva 1'45 di gap sul gruppo con 6 fuggitivi - Visconti, Bonnafond, Keizer, Mestre, Canola e Bulgac - all'inseguimento dell'australiano ex-canottiere della Cannondale

Ecco il quarto passaggio di Cameron Wurf, che conserva 2 minuti di vantaggio sul gruppo, sul lungomare Caracciolo a completare i quattro giri di 16 chilometri: ne mancano otto di 8 chilometri senza Gpm con seconda ora di corsa percorsa alla media di 41 km/h

Cambi regolari fra i 6 fuggitivi - Giovanni Visconti (Movistar), Guillaume Bonnafond (AG2R), Ricardo Mestre (Euskaltel), Martijn Keizer (Vacansoleil), Marco Canola (Bardiani Valvole) e Brian Bulgac della Lotto Belisol - all'inseguimento di Cameron Wurf della Cannondale che coserva un margine vicino ai 2 minuti sul gruppo a 70 chilometri dall'arrivo della prima frazione

Brutta caduta nella pancia del gruppo per il basco Urtasun Perez della Euskaltel dolorante a terra. Coinvolto anche Daniele Pietropolli, che deve cambiare bici, e gruppo spezzato in due grandi tronconi