Buongiorno amici di Eurosport e benvenuti alla diretta scritta della 4^ tappa del Giro d'Italia 2018! Un saluto da Marco Castro

"Difficile fare un pronostico per oggi, in tanti stanno bene. Bisognerà avere il colpo d'occhio giusto e non perdere prime posizioni, il labirinto nel finale può fregare". Riccardo Magrini, in telecronaca, tiene aperto il pronostico per un arrivo imprevedibile come quello di Caltagirone.

27 gradi sul percorso quest'oggi. Non fresco, ma dicerto meglio dei 38 che la carovana ha incontrato nel deserto del Negev.

Il gruppo non lascia scappare la fuga: il vantaggio dei 5 si è stabilizzato intorno ai 3 minuti e 15 secondi.

Problema per Giuseppe Fonzi (Wilier) che è costretto a fermarsi per un inconveniente alla ruota davanti.

Oggi in programma anche due traguardi volanti. Il primo a Palazzolo Acreide dopo 116 km, il secondo a Monterosso Almo dopo 137 km. Elia Viviani guida saldamente la classifica degli sprint con 130 punti, davanti a Modolo (55) e Mareczko (53).

Tanta gente sulle strade. I fuggitivi sono nella città di Lentini, tratto in leggera salita. Gruppo a 3 minuti e 10 secondi.

Giro 360 vi racconterà quotidianamente il meglio della tappa con highlights, commenti post dei telecronisti e curiosità sulla corsa rosa. Ecco cosa è successo nella terza tappa, quella del deserto e della seconda vittoria di Elia Viviani.

Dopo 1 ora di gara la media è di 46 km/h.

Le maglie di questo Giro. Oltre a Dennis che veste la rosa, Elia Viviani (Quick-Step) indossa la ciclamino della classifica a punti, Maximilian Schachmann (Quick-Step) la bianca di miglior giovane e Enrico Barbin (Bardiani) la blu del leader della montagna.

Continua a salire il vantaggio dei 5 battistrada. Il loro margine è di 3 minuti e 40. Dietro è la Bmc della maglia rosa Dennis a fare l'andatura.

Se le tappe in Israele non sono state esaltanti, lo spettacolo è arrivato dai tifosi. In migliaia hanno seguito la corsa, molti si sono fatti notare per la loro stravaganza.

All'attacco intanto un gruppo di 5 corridori: Enrico BARBIN (Bardiani), Marco FRAPPORTI (Androni), Quentin JAUREGUI (AG2R), Maxim BELKOV (Team Katusha) e Jacopo MOSCA (Wilier Triestina). I fuggitivi hanno circa 2 minuti di vantaggio quando sono trascorsi 32 km.

Problemi nei km iniziali per Tom Dumoulin e Andrea Guardini. I due hanno forato, ma sono riusciti a rientrare nel gruppo.

Lunga la lista dei pretendenti alla vittoria odierna. Da Diego Ulissi a Tim Wellens, passando per Simon Yates e Giovanni Visconti. Ma occhio anche ai big della classifica generale, che oggi potrebbero già muoversi.

Saranno tre le tappe in Sicilia in questo Giro, l'ultima con l'arrivo in salita sull'Etna.

Numerose salitelle nella tappa odierna, tra cui due Gpm di quarta categoria. Il primo a Pietre Calde dopo 86 km, il secondo a Vizzini dopo 154 km. Pochissima pianura e quasi 3000m di dislivello. L'arrivo, pur in leggera salita, non è considerato Gpm.

Da questo si gioca col Giro con Eurosport Cycling Predictor! Indovina la Top 3 di tappa, la Top 3 della classifica generale ma anche le classifiche delle altre maglie.

La tappa è partita da 17 km, gruppo ancora compatto.

In maglia rosa c'è sempre Rohan Dennis. L'australiano della BMC ha un secondo di vantaggio su Tom Dumoulin, vincitore del cronoprologo di Gerusalemme.

La tappa sarà trasmessa in diretta su Eurosport 1 e Eurosport Player a partire dalle ore 13.