Buongiorno amici di Eurosport e benvenuti alla diretta scritta della 9^ tappa del Giro d'Italia 2018. Un saluto da Marco Castro

Fuggitivi impegnati nell'altopiano dopo Roccaraso. Gruppo a 7 minuti e 47 secondi.

I momenti chiave della tappa di ieri, vinta da Richard Carapaz sul traguardo di Montevergine di Mercogliano.

Sono di nuovo tutti insieme i 14 attaccanti di giornata.

Nel gruppo c'è la Mitchelton Scott della maglia rosa a tirare il plotone.

Masnada accusa un problema alla catena a pochi metri dal Gpm, ma il compagno Ballerini lo spinge fino a vincere il traguardo. Berhane comunque non ha fatto la volata, bel gesto di fair play.

Giovanni Visconti, protagonista della fuga di oggi, sembra essersi ripreso dopo la spaventosa caduta dell'altro giorno. il corridore della Bahrain Merida ha rischiato grosso.

Si fraziona il gruppo di testa. Behrane, Ballerini e Masnada provano ad allungare.

"Se gli attaccanti vorranno arrivare al traguardo dovranno mantenere almeno 3 minuti e mezzo alla base dell'ultima salita". L'opinione di Wladimir Belli, in telecronaca, sulle possibilità di questa fuga.

120 km al traguardo, 7 minuti e mezzo il vantaggio dei fuggitivi. Brambilla è ancora virtualmente in maglia rosa.

Da segnalare un altro ritiro, ancora in casa Wilier: è Jakub Mareczko a lasciare la corsa rosa.

"GIRO 360" è l'appuntamento quotidiano di Eurosport, che vi racconta il meglio di ogni tappa con gli highlights, il commento post gara dei telecronisti e le curiosità sulla corsa rosa. Ecco cosa è successo nella giornata di ieri.

La fuga è sul primo Gpm di giornata, quello di Roccaraso. 8,9 km al 8% di media e con punte del 12%. 7 minuti e 12 secondi il vantaggio dei battistrada.

Le maglie del Giro: Simon Yates (Mitchelton Scott) veste la rosa. Esteban Chaves (Mitchelton Scott) indossa l'azzurra di miglior scalatore, Elia Viviani (Quick-Step) ha la ciclamino della graduatoria a punti e Richard Carapaz (Movistar) la bianca di miglior giovane.

Ieri è stato il grande giorno di Richard Carapaz. L'ecuadoriano ha trionfato in solitaria sul traguardo di Montevergine di Mercogliano, centrando il primo successo al Giro e consolidando la sua maglia bianca. Ecco il suo arrivo.

È la sesta volta che il Giro si arrampica sul Gran Sasso d'Italia. La prima fu nel 1971, con la vittoria delle spagnolo Vicente Lopez Carril. Poi vinsero Giovanni Battaglin nel 1975, Franco Chioccioli nel 1985, il danese John Carlsen nel 1989 e infine Marco Pantani nel 1999.

La parte più dura della salita finale sarà negli ultimi 4 km.

7 minuti e 10 di vantaggio per i 14 battistrada quando mancano 137 km al traguardo.

Queste invece le immagini dall'arrivo del Gran Sasso.

La classifica generale: 1° Simon Yates,
2° Tom Dumoulin a 16'',
3° Esteban Chaves a 26'',
4° Thibaut Pinot a 41'',
5° Domenci Pozzovivo a 43'',
6° Rohan Dennis a 53'',
7° Pello Bilbao a 1'03'',
8° Richard Carapaz a 1'06'',
9° Chris Froome a 1'10,
10° George Bennett a 1'11'',
11° Fabio Aru a 1'12''

Sono 3 i Gran Premi della Montagna in programma nel tappone di oggi. Il primo, un seconda categoria, Roccaraso. Si scollinerà dopo 108 km. Il secondo, di prima categoria, a Calascio, dopo 192 km. Il terzo, un'altra prima categoria, sul traguardo finale di Campo Imperatore.

Le immagini della partenza da Pesco Sannita.