Giro d'Italia 2019: niente da fare per Elia Viviani! Vince Ewan, Conti resta in rosa

Ultima chance per i velocisti prima delle grandi salite. Ultima occasione, soprattutto, per Elia Viviani, l’ultimo dei grandi sprinter rimasti senza successi. Il corridore della Quick Step però resta ancora al palo, venendo battuto quasi per distacco dal trio Ewan-Démare-Ackermann. Il primo trova il secondo successo dopo Pesaro, il secondo si piazza ma sfila la maglia ciclamino ad Ackermann, con il tedesco che paga ancora la caduta di Modena. Solo 4° Elia Viviani che non riesce a tenere il passo del compagno Sabatini e preferisce piazzarsi prima di salutare la corsa rosa. In classifica generale nessun cambiamento con Valerio Conti che tiene per un’altra giornata la sua tanto cara maglia rosa.

Ultima tappa ‘facile’ prima delle salite e pronti, via parte l’ennesima fuga di giornata con Marco Frapporti (Androni Giocattoli Sidermec), Damiano Cima (Nippo Vini Fantini) e Mirco Maestri (Bardiani CSF) all’attacco. Sono i soliti tre che abbiamo visto spesso recitare la parte dei battistrada, con Frapporti che riesce a superare quota 800 km di fuga. I tre accumulano un vantaggio massimo di 5’30’’ sul gruppo maglia rosa, ma dopo il traguardo volante di San Zenone al Po le squadre dei velocisti fanno sul serio, con Lotto Soudal e Quick Step a limare il gap dai tre di testa.

Piccolo fuori programma per Jacopo Guarnieri che saluta i parenti a Fiorenzuola...

Ai -24,9 km dal traguardo, ecco che i tre fuggitivi vengono ripresi dal gruppo maglia rosa e cominciano le operazioni per organizzare la volata.

Quick Step e Lotto Soudal sono le più attive, dalle retrovie spuntano anche la CCC (Mareczko), la Dimension Data (Nizzolo) e l’Israel (Cimolai). Ultimo km e la Bora Hansgrohe di Ackermann e la FDJ di Démare prendono le redini delle operazioni, con Viviani che resta dietro. Il corridore veronese preferisce battezzare la ruota di Ewan e non seguire il compagno di squadra Sabatini: parte la volata e Caleb Ewan, di potenza, brucia Démare e un malconcio Ackermann. Il francese sfila la maglia ciclamino al tedesco, mentre Viviani saluta senza guizzi al Giro.

1. Caleb EWAN (Lotto Soudal) 5h17'26''; 2. Arnaud DÉMARE (Groupama-FDJ) st; 3. Pascal ACKERMANN (Bora-Hansgrohe) st; 4. Elia VIVIANI (Deceuninck-Quick Step) st; 5. Davide CIMOLAI (Israel) st; 6. Simone CONSONNI (UAE Emirates Team) st; 7. Ryan GIBBSON (Dimension Data) st; 8. Giacomo NIZZOLO (Dimension Data) st; 9. Jakub MARECZKO (CCC) st; 10. Sean BENNETT (EF1 Education Firs) st

1. Valerio CONTI (UAE Emirates Team) 45h02'05''; 2. Primoz ROGLIC (Jumbo Visma) +1'50''; 3. Nans PETERS (AG2R) +2'21''; 4. José Joaquín ROJAS (Movistar) +2'33'': 5. Fausto MASNADA (Androni Giocattoli) +2'36''; 11. Vincenzo NIBALI (Bahrain Merida) +3'34''; 17. Davide FORMOLO (Bora Hansgrohe) +4'42''; 24. Simon YATES (Mitchelton Scott) +5'36''; 27. MA LÓPEZ (Astana) +6'19''