Il percorso, le altimetrie e la guida completa al Giro d'Italia

37'' il loro vantaggio sul gruppo maglia rosa

Caruso e Bardet si giocano la tappa e qualcosa di più

Adesso fatica Lorenzo Fortunato che ha perso un po' le ruote del gruppo sull'andatura di Daniel Martinez

Davanti tocca invece a Pello Bilbao perché ha finito Storer. 36'' di vantaggio per i battistrada

Si ferma definitivamente Castroviejo. Tocca a Daniel Martinez ora in gruppo

Simon Yates alla ruota di Bernal. C'è ancora Lorenzo Fortunato nel gruppo dei big

39'' di margine per Damiano Caruso e Bardet. Siamo sulla salita

Simon Yates si è riportato alla ruota di Bernal. Tocca anche lui attaccare se vuole riaprire questo Giro

Discesa finita. Ultimi metri di andatura per Castroviejo, ora toccherà a Daniel Martinez portare lassù in cima Bernal

Nel gruppo maglia rosa sono rimasti Bernal, Castroviejo, Daniel Martinez, Vlasov, Almeida, Hugh Carthy, Fortunato, Daniel Martin, Bouwman, George Bennett, Foss, Pedrero e Simon Yates

Ballano sempre quei 40 secondi tra i due gruppi

10 km all'arrivo per Pello Bilbao, Storer, Bardet e Damiano Caruso. Almeno vogliono giocarsi la vittoria di tappa, poi vedremo il distacco in cima e se il Giro si sarà riaperto o meno

Castroviejo si volta e vede che non c'è più Daniel Martinez, tocca rallentare nuovamente.

In questo momento, guardando la classifica virtuale, Damiano Caruso resterebbe 2° in classifica generale con 1'51'' da Bernal

42'' di margine per Bardet e Damiano Caruso. L'ultimo GPM comincerà a 7,3 km dall'arrivo

Nel gruppo maglia rosa sono rientrati tutti. Anche Daniel Martinez e Joao Almeida. Sarà importante per Bernal avere Daniel Martinez bello performante ad inizio salita, perché Castroviejo a quel punto si staccherà

Battaglia tra baschi. Davanti Pello Bilbao, dietro Jonathan Castroviejo. 39'' di margine

15 km al traguardo. 37'' di margine per Bardet e Damiano Caruso su Bernal e gli altri

Clamoroso comunque Castroviejo. Anche il basco della Ineos sta facendo un lavoro incredibile per il suo capitano, proprio nel momento decisivo perché Daniel Martinez aveva perso qualcosa