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Finalmente Italia! Arriva la fuga a Povegliano e vince Alessandro Romele: ko De Pretto. Staune-Mittet sempre in rosa

Kimberly Scaini

Aggiornato 17/06/2023 alle 13:32 GMT+2

GIRO D'ITALIA NEXTGEN - Alla 6a tappa arriva, finalmente, il 1° successo italiano in questo Giro NextGen. A sbloccare il contatore è Alessandro Romele che fa esultare la Colpack Ballan. In fuga con lui c'erano Meris, suo compagno di squadra, e De Pretto battuto in volata. Tutto ok per Staune-Mittet che resta saldamente in rosa. Cambia la maglia ciclamino: De Pretto la sfila a Lamperti.

Alessandro Romele esulta per la vittoria di Povegliano su De Pretto al Giro d'Italia NextGen 2023 - foto credit: @RCS

Credit Foto From Official Website

Un'altra tappa se ne va e, finalmente, arriva il primo successo italiano. Ad alzare le braccia al cielo è Alessandro Romele che batte Davide De Pretto in una fuga a tre, c'era anche il suo compagno di squadra Sergio Meris, a Povegliano dopo un'azione lanciata in discesa. Per Romele è il terzo successo stagionale dopo aver conquistato, in aprile, la Coppa Zappi e il GP della Liberazione. Tutto ok per Staune-Mittet che conserva il vantaggio in classifica su Rafferty, Faure Prost e Martinelli alla vigilia del tappone di Pian del Cansiglio, mantenendo la rosa conquistata sullo Stelvio. Si festeggia, anche se i toni restano bassi vista la notizia della scomparsa di Gino Mäder dopo una caduta al Giro di Svizzera.

L'ordine d'arrivo

CorridoreTempo
1. Alessandro Romele3h33'39''
2. Davide De Prettost
3. Sergio Merisst
4. Gianluca Pollefliet+2'49''
5. Tim Torn Teutenberg+2'49''
6. Manlio Moro+2'49''
7. Henrik Pedersen+2'49''
8. Luke Lamperti+2'49''
9. Giosuè Epis+2'49''
10. Alessandro Motta+2'49''

La tappa

Al Giro Next Gen si parla italiano e Alessandro Romele rompe il digiuno degli azzurri alla corsa osa. La 6a frazione, da Pergine Valsugana a Povegliano è dominata dalla Colpack Ballan, che parte animata da una grande voglia di riscatto dopo i piazzamenti delle prime tappe. A completare il podio altri due azzurri, con Davide de Pretto (Zalf Fior) 2° e Sergio Meriò, compagno di squadra del vincitore, 3°. L’azione vincente del trio azzurro è partita subito dopo la discesa dal Valico della Fricca, quanto il gruppo ha alzato bandiera bianca, lasciando andare i tre in fuga. Pollefliet regola in volata il gruppo che arriva con 2'49'' di ritardo: il belga batte Teutenberg, Manlio Moro e Luke Lamperti che perde la maglia ciclamino.
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De Pretto indossa la maglia ciclamino al Giro d'Italia NextGen 2023 - foto credit: @RCS

Credit Foto From Official Website

Le classifiche

In fatto di classifiche, pochi cambiamenti: la seconda posizione all'arrivo, vale a De Pretto anche la maglia Ciclamino a scapito di Lamperti. La Rosa è invece sempre più salda sulle spalle di Johannes Staune-Mittet, che indossa anche inoltre anche la Maglia Azzurra di miglior scalatore. Faure Prost è ancora il miglior giovane in corsa (nati dopo il 2004), mentre la Tricolore la veste sempre Alessio Martinelli (il miglior italiana). La classifica combinata la guida invece Rafferty.

La classifica generale

CorridoreTempo
1. Johannes Staune-Mittet17h31'01''
2. Darren Rafferty+19''
3. Alexy Faure Prost+39''
4. Alessio Martinelli+1'19''
5. Santiago Umba+1'36''
6. Hannes Wilksch+1'42''
7. William Junior Lecerf+1'44''
8. Germán Dario Gómez+1'48''
9. Nahom Zerai+2'04''
10. Tijmen Graat+2'05''

La dedica di Alessandro Romele

È stato uno spettacolo. Abbiamo rivissuto le sensazioni di Riolo e Roma. Avevamo calma mentale e ottima gamba. Era fondamentale saper interpretare i momenti, gestire i saliscendi, e poter contare su due compagni di fuga che hanno pedalato fortissimo. Sapevamo di potercela fare. Una dedica? È per Gino Mäder ed è giusto così. Molte volte si sottovaluta il fatto che siamo noi corridori a stare sulla strada e che rischiamo alle gare e negli allenamenti, ma fa parte del nostro sport. Dedico questa vittoria anche a mia mamma e mio papà che mi supportano sempre. [Alessandro Romele a tuttobici]
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Dita al cielo e lacrime: il gruppo sfila in nome di Gino Mäder

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