Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Pagelle seconda tappa Giro d'Italia: Pogacar già re, Thomas professore, O'Connor esagera: promossi e bocciati

Marco Castro

Aggiornato 05/05/2024 alle 20:46 GMT+2

GIRO D'ITALIA - La seconda tappa incorona il corridore più atteso, Tadej Pogacar, trionfatore in rosa su una delle salite di Marco Pantani. Geraint Thomas si conferma super affidabile, Lorenzo Fortunato è (un po' a sorpresa) il migliore degli italiani. Ben O'Connor esagera e viene respinto con perdite, la Jayco AlUla resta ai margini della corsa.

Pogacar rende omaggio a Pantani e conquista Oropa: rivivi l'arrivo

Il 5 maggio 2024 è il giorno in cui Tadej Pogacar iscrive il suo nome anche nel libro mastro del Giro d'Italia. Lo sloveno conquista, da favorito, la seconda tappa con arrivo al Santuario di Oropa, anniversario d'argento della rimonta indimenticabile di Marco Pantani. Geraint Thomas si conferma forse il più solido concorrente nella lotta alle spalle dello sloveno, pronto ad approfittare di un eventuale passaggio a vuoto del favorito. Lorenzo Fortunato torna protagonista con un finale di altissima qualità. Ben O'Connor rischia una tattica azzardata e paga le conseguenze, il trio della Jayco AlUla è scornato. Bahrain sfortunata e affondata, altra batosta per Romain Bardet.
picture

Emozioni forti al Giro! Pogacar sfreccia davanti alla curva Pantani

Promossi

Tadej Pogacar - Ed eccolo qua, già vestito di rosa alla seconda tappa. Da favorito, con un pizzico di rabbia, con margine su qualsiasi rivale. Lo sloveno fa "il suo dovere" e si prende una delle salite di Marco Pantani, quasi obbligato a vincere in un anniversario e in una tappa così importanti. Si iscrive ai club degli atleti in grado di vestire il simbolo del primato a Giro, Tour e Vuelta e in quello degli atleti capaci di vincere almeno una tappa nei tre Grandi Giri. Gli ennesimi traguardi, forse scontati per un corridore del genere, ma mai banali.
Geraint Thomas - Terzo al traguardo, secondo in classifica generale. La sua maturità fa la differenza nel finale di Oropa, dove il gallese sale saggiamente del suo passo quando Pogacar sgasa. E la tattica paga. Rimonta O'Connor, si gestisce e prende secondi di abbuono al traguardo. Una garanzia, un professore Mister G.
Lorenzo Fortunato - Quarto al primo arrivo in salita di questo Giro d'Italia, un ottimo segnale per le settimane a venire. Nettamente il migliore degli italiani nella salita verso il Santuario, rientra sornione nel gruppo che insegue Pogacar e negli ultimi metri ha ancora energia. Farà classifica? Punterà alle tappe? Forse non lo sa nemmeno lui, ma questo risultato gli dà fiducia a prescindere.
picture

Martinez e Thomas si prendono il podio di tappa! E che bravo Fortunato

Bocciati

Ben O'Connor - Mattias Skjelmose sulla Redoute aveva provato a seguire Pogacar ed era rimbalzato malamente indietro, evidentemente lui non ha imparato nulla da quell'episodio. Quando lo sloveno accende la miccia, il corridore della Decathlon è l'unico a provare a restare incollato. Ce la fa, per carità, per qualche centinaio di metri, ma poi paga il conto. Chiude 13° a un minuto dal vincitore, ma in ritardo anche rispetto a diversi rivali per il podio.
Jayco AlUla - La formazione australiana è presente al Giro con tre corridori in grado di competere per posizioni interessanti in classifica generale, ma nessuno di loro brilla sulla salita finale. Luke Plapp, già in ritardo nella tappa di Torino, è il migliore con il suo 18° posto a 1'20'', poco meglio di Filippo Zana (+1'24''). Eddie Dunbar chiude addiruttura a sei minuti da Pogacar, forse anche azzoppato dalla caduta dei -65. Giornataccia.
Romain Bardet - La prima giornata era stata già negativa, la seconda presenta un altro conto salato. Il francese va ancora in difficoltà e non è mai al centro della corsa quando la situazione si anima. Chiude 20° ed esce dal weekend con oltre due minuti e mezzo da Pogacar in classifica generale, quasi due dai più credibili rivali per il podio finale. Il Giro è lunghissimo e sulla carta avrà tre tappe per rifiatare, ma...
Damiano Caruso - Dopo la prova solida di sabato, il veterano della Bahrain accusa la salita verso Oropa e chiude 22° a 1'29''. Una debacle notevole per la Bahrain, che poco prima dell'attacco di Pogacar accusa la foratura di Antonio Tiberi. Il classe 2001 subisce un problema meccanico anche alla nuova bicicletta e naufraga a quasi due minuti e mezzo dal vincitore. Un peccato.

Dove e quando seguire il Giro d'Italia 2024 in Diretta tv e live streaming

Il Giro d'Italia 2024 sarà trasmesso in DIRETTA su Eurosport 1 e 2 (Canali 210 e 211 di Sky e su DAZN) con la telecronaca di Luca Gregorio e Riccardo Magrini e commento bonus di Moreno Moser e Wladimir Belli. Se non volete perdervi neanche un metro delle 21 tappe di questa edizione, potrete seguire il Giro d'Italia in DIRETTA INTEGRALE, dal km 0, in streaming su Discovery+ (Scopri l'offerta) con tanti contenuti esclusivi in più. Sarà anche possibile recuperare tutte le corse On Demand su smarthpone e tablet.
picture

Giro 107: dalla crono di Perugia al Monte Grappa, le 5 tappe imperdibili

A quanto ammonta il montepremi?

Per questa edizione 2024 gli organizzatori hanno mantenuto il montepremi degli anni passati, con il vincitore del Giro d'Italia che guadagnerà circa 265 mila euro, anche se siamo ancora molto lontani rispetto al montepremi che offre il Tour de France. 11 mila euro al vincitore di ogni singola tappa, 20 mila euro al supercombattivo. Ecco il montepremi completo.

Il montepremi della generale

ClassificatoPremio*
1.265.668€
2.133.412€
3.68.801€
4.21.516€
5.18.154€
6.13.588€
7.13.588€
8.10.725€
9.10.725€
10.7.863€
*comprende sia il premio UCI, sia quello RCS comprensivo di tutti gli sponsor

Tutto ciò che troverete su Eurosport.it, la nostra app e i social

Segui il Giro d'Italia su Eurosport.it! Dirette scritte di tutte le tappe, highlights, risultati, approfondimenti, focus, gallerie fotografiche e quant'altro per essere parte integrante del primo Grande Giro della stagione 2024. Potrai rivivere tutti i momenti più belli anche sui nostri social, le volate più spettacolari, gli episodi più importanti e i "dietro le quinte" più simpatici. Su Facebook e Instagram, Twitter e Tik Tok, tutti i nostri contenuti esclusivi.
...
picture

La rimonta di Roglic, la disfatta di Thomas: rivivi la crono in 6'

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità