LIVE, Tappa 20! Del Toro per ipotecare il Giro, Carapaz-Yates gli avversari che vogliono impedirglielo. Diretta scritta, aggiornamenti in tempo reale

Giro d'Italia

Tappa 20 | Montagna | Uomini | 31.05.2025

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Aggiornamenti Live

-93,5 km

4 km esatti alla vetta del Colle del Lys, con Tarozzi (VF Group-Bardiani) che punta ovviamente a un altro bersaglio grosso, dopo aver vinto il GPM di Corio. L'italiano è attualmente a 33 punti di distanza dal 3° posto nella classifica scalatori, attualmente occupato da Prodhomme (Decathlon) con 107 punti.

-96 km

Il gruppo comincia a rosicchiare qualcosa e il ritardo scende sotto gli 8' (7'55''). Intanto Pedersen ha deciso di aspettare Verona, il quale si era attardato con l'ammiraglia della Lidl-Trek; i due si sono staccati un po' dalla fuga e dovranno rientrare sugli altri 29 corridori.

-99 km

9,6 km alla vetta del Colle del Lys. Tra i fuggitivi si continua a collaborare con cambi continui. Il gruppo, attardato di 8'49'' viene invece sempre trainato dagli uomini della EF Education Easypost. Quelli della UAE restano a ruota intanto...

-102 km

Nel 2019 ci riuscì Giulio Ciccone (13ª tappa), mentre nell'edizione 2018 fu Luis León Sánchez (19ª). Questi gli ultimi due corridori in grado di transitare per primi sul GPM del Colle del Lys al Giro d'Italia.

-103 km

Carapaz rientra in gruppo ma ha tolto il computerino dal suo manubrio. Il gruppo, con in testa i suoi compagni di squadra, si è quasi fermato per attenderlo. Intanto, cominciato il GPM del Colle del Lys: 13,7 km di salita con pendenza media al 4,2%.

-105 km

Due km all'inizio del Colle del Lys, il gruppo comincia a rosicchiare un po' di secondi sui fuggitivi. Il ritardo si attesta ora a 8'20''. Intanto attenzione perché Carapaz è a colloquio con la sua ammiraglia per sistemare qualcosa al computerino. Il capitano della EF Education-Easypost si trattiene a lungo attaccato alla vettura, rischiando grosso per una potenziale penalizzazione in classifica generale (di 20'') per traino.

Carapaz occhio che ti squalificano! Con la scusa del computerino resta attaccato all'ammiraglia

Video credit: Eurosport

-110 km

In testa al gruppo, a tirare, c'è sempre la EF Education-Easypost. Il distacco resta però molto ampio (oltre gli 8'30'') e siamo quasi in prossimità del Colle del Lys. Sarà interessante capire se (e quanto, nel caso) il gruppo maglia rosa possa guadagnare sui 31 fuggitivi.

-116 km

Continui cambi in testa tra i fuggitivi, con anche van Aert a tirare. Gruppo a un ritardo di 8'48'', incrementato ulteriormente rispetto agli 8'35'' rilevati al km 80. Mancano peraltro 13 km ai piedi del Colle del Lys (13,7 km al 4,2%)

-120 km

Ritardo del gruppo adesso quasi cristallizzato intorno agli 8'30''. A tirare ci sono gli uomini della EF Education-Easypost, la squadra di Carapaz.

-123 km

Sono 198 i punti in palio oggi per la classifica scalatori e, al massimo, un singolo corridore potrebbe accumularne 80. 6 punti già assegnati sul GPM di Corio, ora ne restano tre:

GPM Colle del Lys (2ª categoria): 13,7 km al 4,3%. Punti assegnati 18, 8, 6 ,4, 2, 1.
GPM Colle delle Finestre (Cima Coppi): 18,5 km al 9,2%. Punti assegnati 50, 30, 20, 14, 10, 6, 4, 2, 1.
GPM Col de Joux (3ª categoria): 16,2 km al 3,8%. Punti assegnati 9, 4, 2, 1.

Fortunato: “È il mio miglior Giro, oggi darò tutto quello che ho sul Colle delle Finestre”

Video credit: Eurosport

-127 km

Manca praticamente ancora tutta questa tappa, ma a livello statistico bisogna rilevare un aspetto. Del Toro (UAE) potrebbe diventare il 3° più giovane vincitore di un Giro d'Italia dopo Fausto Coppi (trionfatore a 20 anni e 286 giorni nell'edizione 1940) e Luigi Marchisio (21 anni e 43 giorni nel Giro del 1930). Domani Del Toro avrà 21 anni e 186 giorni.

-130 km

8'45''. A tanto ammonta il ritardo del gruppo dai tanti fuggitivi. Davanti si mettono gli uomini della Visma Lease a Bike, per cominciare a ricucire lo strappo.

-133 km

Tarozzi (VF Group-Bardiani) si prende il primo GPM di questa tappa, transitando per primo a Corio. La top-3, che quindi garantisce punti, è la seguente:

1) Tarozzi (VF Group-Bardiani) 3 punti.
2) Marcellusi (VF Group-Bardiani) 2 punti.
3) Geniets (Groupama-FDJ) 1 punto.

Vale il ragionamento che abbiamo fatto prima: la coppia Tarozzi-Marcellusi ha garantito punti importanti alla squadra nelle logiche (economiche e di classifica) del World Tour. Non cambia invece nulla nella classifica scalatori, già stravinta da Fortunato (XDS Astana).

Tarozzi facile al GPM di Corio: obiettivo 3° posto nella classifica scalatori

Video credit: Eurosport

-135 km

Problemi meccanici per Janssens (Alpecin-Deceuninck), mentre Bais (Team Polti VisitMalta) è rimasto coinvolto in una caduta finendo nella parte finale del gruppo e richiedendo l'ausilio dell'ammiraglia.

-137 km

Il vantaggio dei fuggitivi è salito a oltre otto minuti (8'08''), anche se la UAE sembra voler cominciare a tirare quando mancano (per i fuggitivi) 1,1 km al primo GPM di tappa, quello di Corio.

-140,5 km

Come già anticipato, De Bondt sprinta per tagliare da 1° il traguardo volante di Rocca Canavese e conquistare così 12 punti. Questa la classifica che assegna punti:

1) De Bondt (Decathlon) 12 punti.
2) van Aert (Visma Lease a Bike) 8 punti.
3) Garofoli (Soudal Quick-Step) 5 punti.
4) Tarozzi (VF Group-Bardiani) 3 punti.
5) Vader (Q36.5 Pro Cycling) 1 punto.

La classifica ciclamino cambia soltanto all'interno della top-5, con Pedersen che resta leader assoluto (277 punti). De Bondt scavalca però la maglia rosa Del Toro (UAE) al 4° posto, con 111 punti contro i 107 del messicano.

Pedersen si disinteressa e De Bondt vince facile il TV a Rocca Canavese

Video credit: Eurosport

-143 km

2,5 km al traguardo volante di Rocca Canavese, col ritardo del gruppo che aumenta di metro in metro. Adesso è oltre i sette minuti (7'10'') e la sensazione è che possa ulterioremente incrementarsi.

-147 km

Mancano 6,7 km al primo traguardo volante, quello di Rocca Canavese. Potenziale duello allo sprint tra De Bondt (Decathlon) e Pedersen (Lidl-Trek).

La fuga diventa un fugone prima delle salite! Ci sono anche Bilbao, van Aert e Pedersen

Video credit: Eurosport

-150 km

Fuga che guadagna sempre più secondi, tanto che ora il gruppo è attardato di 6'14'' dai 31 di testa. In circa 1h5' di fuga, il margine accumulato è comunque già importante. Ci si attende un primo break del gruppo, quantomeno per riposarti intorno ai 4' di svantaggio.

-154 km

Lo svantaggio del gruppo continua a lievitare, attestandosi ora a 5'18''. Davanti la fuga continua a tirare e ovviamente bisogna attenzionare i compagni di squadra che i capitani-uomini di classifica hanno mandato per avere così un aiuto quando conterà. Si tratta di:

Pello Bilbao e Miholjevic per Caruso (Bahrain-Victorious)
Heiduk per Bernal (INEOS Grenadiers)
Clarke per Gee (Israel-Premier Tech)
Barrenetxea e Cepeda per Rubio (Movistar)
Hamilton per Poole (Picnic PostNL)
van Aert per Yates (Visma Lease a Bike)

-157 km

Il gruppo non ha alcuna intenzione di alzare il ritmo e ricucire le distanze. Anzi, continua a perdere terreno e secondi rispetto ai fuggitivi, che adesso hanno un margine di 4'30''. Mancano circa 15 km al primo traguardo volante di questa tappa.

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