Buongiorno amici di Eurosport e benvenuti alla diretta scritta del Giro delle Fiandre, seconda classica monumento del 2019! Un saluto da Marco Castro

Cadura per Van Genechten (Vital Concept) e Laurens De Vreese (Astana). Nulla di grave comunque.

È considerato uno dei favoriti di oggi e al Dwars door Vlaanderen ha impressionato. Occhio all'olandese Mathieu Van der Poel!

Rintuzzato l'allungo dei contrattaccanti, plotone compatto all'inseguimento dei quattro. 110 km alla fine.

L'accelerazione del gruppo ha fatto scendere sotto i 4 minuti il vantaggio dei fuggitivi.

C'è anche OLIVIERO TROIA nel gruppo dei contrattaccanti.

Si è spezzato il gruppo principale, sono tutti in fila indiana. Ci sono una decina di uomini con un buon vantaggio su altri quattro corridori, poco più indietro il grosso del plotone.

Sul Berendries attacca un corridore della Groupama-FDJ!

Mancano una quindicina di chilometri al Grammont (o Kapelmuur), che potrebbe essere uno dei primi punti di svolta di questo Giro delle Fiandre.

"Non ci sono mai stati così tanti pretendenti alla vittoria negli ultimi 10 anni. La corsa sarà più tattica, ma al momento decisivo sarà "man to man", uomo contro uomo". Così MATTEO TRENTIN prima della partenza del Fiandre.

Fuggitivi sul Berendries, anche qui c'è tanta gente in festa ad accogliere i corridori. Gruppo a 4 minuti e 40 secondi quando restano 117 km da percorrere.

Scene d'amore sul percorso del Giro delle Fiandre.

Problemi al cambio per Alexandre Pichot (Direct Energie).

Riecco la Deceuninck in testa al gruppo con Iljo Keisse a fare il ritmo. Plotone molto allungato.

Scollinato anche il Leberg, 6 minuti tra i fuggitivi e il gruppo a 124 km dal traguardo, Restano 12 muri.

L'albo d'oro recente del Giro delle Fiandre:

2018 Terpstra,
2017 Gilbert,
2016 Sagan,
2015 Kristoff
2014 Cancellara,
2013 Cancellara,
2012 Boonen.

La fuga è sul WOLVENBERG, 645 metri al 7,9% con punte del 17%.

Lo spettacolo di Peter Sagan all'arrivo del Fiandre 2016, la sua prima Classica monumento.

Ora c'è la Lotto Soudal in testa al gruppo, mentre fora ZDENEK STYBAR.

Restano da percorrere 14 muri: Wolvenberg, Leberg, Berendries, Tenbosse, Grammont (Kapelmuur), Kanarienberg, Oude Kwaremont (2), Paterberg, Koppenberg, Steenbeekdries, Taaienberg, Kruisberg, Oude Kwaremont (3) e Paterberg (2).

Percorso anche il Ladeuze: 1100 metri con punte superiori al 12% e media del 5,8%.

Il gruppo rallenta un po' l'andatura. Team Sky in testa, seguito dalla CCC. Il vantaggio dei quattro attaccanti risale a 6 minuti.