Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Ivan Basso lascia il ciclismo: “Ma resto in questo mondo, sono contento”

Andrea Tabacco

Aggiornato 05/10/2015 alle 18:46 GMT+2

L’annuncio arriva in occasione della presentazione ufficiale del Giro d’Italia 2016, di fronte a una platea che ha appena finito di gustarsi una clip con i suoi successi più importanti. Ivan lascia un mondo a cui ha dato tanto e da cui ha ricevuto tantissimo. Ricomincerà con un’altra veste sempre all’interno della Saxo-Tinkoff. “E’ giusto così. Chiudo la carriera felice…”

Ivan Basso 37enne ciclista della Tinkoff Saxo, LaPresse

Credit Foto LaPresse

Quando all’Auditorium del padiglione Spagna di Expo viene annunciata un’imminente sorpresa, sono in molti a guardarsi intorno in attesa dell’apparizione di un personaggio illustre. Parte invece una clip… E’ un video interamente dedicato a Ivan Basso, corridore varesino che quest’anno aveva dovuto abbandonare il Tour de France a causa di un tumore al testicolo per il quale era stato subito operato.
Ivan, che non ha mai perso il sorriso e che ha affrontato la malattia con grandissima forza, è anche tornato in bicicletta, il suo amore più importante dopo la famiglia, ma qualcosa nel suo cuore gli ha fatto prendere una decisione importante. Una decisione che maturava già da un po’, anche sulla base dei risultati ottenuti sulla strada nell’ultimo periodo.
Ivan Basso
Tutti in sala capiscono immediatamente quello che sta succedendo. Ivan Basso lascia il ciclismo. Lo ha già deciso da tempo, ma per ufficializzarlo al grande pubblico ha scelto la presentazione del Giro d’Italia, la corsa che più di ogni altra lo ha consacrato a livello mondiale. Ne ha vinti due, Ivan, di Giri, nel 2006 e poi ancora nel 2010. Ha a lungo flirtato anche con il Tour de Frane, ma quando ha provato a vincerlo, a lottare con lui c’era un certo Lance Armstrong e quindi niente da fare. E’ stato un leader carismatico ed elegante. Ha trasmesso tutto il suo sapere e la sua competenza ciclistica a Vincenzo Nibali, il suo erede (che oggi lo ha ampiamente superato), e negli ultimi mesi della sua carriera è diventato l’uomo più vicino ad Alberto Contador, uno raramente si fida di qualcuno, ma che per lui – invece – ha sempre e solo avuto buone parole.
Basso lascia dopo 16 anni di professionismo e una carriera fatta di grandi successi. Il ciclismo resterà comunque il suo mondo, quel mondo da cui per il momento non ha nessuna voglia di separarsi. Farà parte dello staff dirigenziale della Saxo-Tinkoff, e mentre lo annuncia sul palco, a una platea che lo abbraccia calorosamente con un lungo applauso, si commuove, ma scappa via prima che gli escano le lacrime. Troppo umano per restare indifferente al bene che è riuscito a generare nel cuore delle persone. E quando riesci in questo, significa che hai vinto. A prescindere dai risultati che hai ottenuto in carriera. Grazie di tutto, Ivan. Ci mancherai.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità