La UAE domina la crono! McNulty in giallo, Almeida sorride. Evenepoel guadagna 32" su Roglic

La UAE Emirates si prende la cronosquadre di Auxerre! Joao Almeida, Finn Fisher-Black, Brandon McNulty e Jay Vine straordinari nella corsa contro il tempo, si tengono tutte le altre formazioni alle spalle. 31'23"16 il tempo fissato da Fisher-Black sul traguardo. Vittoria n.13 in stagione per gli emiratini. Pithie (Groupama-FDJ) cede la maglia gialla a McNulty. Sul podio anche Team Jayco AlUla e EF Education-EasyPost. Deludono la Quick-Step, che crolla nella seconda metà, e la BORA-hansgrohe. Ma Evenepoel, che ora avrà 18" di ritardo sulla maglia gialla, guadagna 32" su Roglic. Malissimo la Lidl-Trek.

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2. Team Jayco AlUla +15"

3. EF Education-Easy Post +20"

4. Soudal-Quick Step +22"

5. INEOS Grenadiers +22"

6. Team Visma | Lease a Bike +38"

7. Astana Qazaqstan Team +39"

8. Decathlon AG2R La Mondiale +39"

9. Cofidis +39"

10. Bahrain Victorious +42"

11. BORA-hansgrohe +54"

12. Lotto Dstny +58"

13. TotalEnergies +1'00"

14. Groupama-FDJ +1'01"

15. Arkéa-B&B Hotels +1'12"

16. Tudor Pro Cycling Team +1'12"

17. Lidl-Trek +1'15"

18. Team DSM +1'23"

19. Alpecin-Deceuninck +1'24"

20. Israel-Premier Tech +1'40"

21. Movistar +1'56"

22. Intermarché-Wanty +2'09"

Dopo due arrivi in volata, la cronosquadre di Auxerre ha il compito di mettere, finalmente, un po' di pepe sulla Corsa del Sole n.82. Il percorso di 26,9 km è abbastanza duro, soprattutto nella prima parte. Il regolamento, poi, prevede che il tempo venga preso sul primo corridore che taglia il traguardo (e non il quarto!). Una norma che rende possibili le strategie più svariate. Si va da un estremo all'altro: da chi decide di procedere con tutti i componenti fino al traguardo (INEOS, Quick Step) a chi perde pezzi per strada già prima dell'intertempo posto in cima alla Côte de Jussy (BORA). Alla fine vince la via di mezzo della UAE, che limita le defezioni nella prima parte (dove è inferiore solo alla Quick-Step e alla BORA) e poi porta 4 uomini sul traguardo: Fisher-Black, Almeida, McNulty e Vine.

Ma andiamo per gradi... La cronosquadre scatta alle 14:40 con la Israel-Premier Tech. Su Auxerre il cielo è nuvoloso, il vento contrario. Il primo team a segnare un tempone è l'Astana Qazaqstan Team con Scaroni (32'02"41). Il primato regge fino all'arrivo dell'uragano UAE, la decima squadra al via, impetuosa dal primo all'ultimo km. Subito dopo gli emiratini parte Jayco AlUla: Matthews, Plapp e Harper autori di una prestazione inaspettata. Al traguardo il gap da UAE è di appena 15". Ma gli occhi sono puntati sugli INEOS di Bernal e Rodriguez. All'intermedio sono lì (+6"), poi calano (+22", giù dal podio). Una mezza delusione. Bahrain Victorious fa pure peggio. La EF è la sorpresa: Owain Doull e Rigoberto Uran si mettono gli INEOS alle spalle (+20" da UAE). Lidl sprofonda, molto male per Skjelmose. Soudal Quick-Step, invece, di un altro pianeta nel primo tratto: 17" di vantaggio su UAE. Ma all'arrivo trova l'acquazzone: Remco e compagni crollano, 22". Il belga però può sorridere perché Roglic, accompagnato solo da Sobrero e Vlasov per più di metà tappa, arriva con 54" di ritardo su UAE (11°). Il Team Visma non sgasa, Groupama-FDJ con Pithie in giallo non è competitiva. Assolo della UAE, McNulty nuovo leader, Almeida ora è un serio candidato per la Parigi-Nizza.

La 82ª edizione della Corsa del Sole, in programma dal 3 al 10 marzo, sarà trasmessa in diretta streaming su Discovery+. Inoltre, sarà visibile in tv sui canali Eurosport, presenti su Sky Sport e DAZN. Di seguito la programmazione completa su D+...

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2020 Maximilian Schachmann

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