Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Tadej Pogacar è un ciclista mai visto! Vittoria a Siena dopo 81km di fuga

Carlo Filippo Vardelli

Aggiornato 02/03/2024 alle 19:35 GMT+1

STRADE BIANCHE - Il fenomenale sloveno vince per dispersione, attaccando a testa bassa sul settore di Monte Sante Marie (81km dall'arrivo). È trionfo all'esordio stagionale per lui, il secondo a Siena dopo quello del 2022. Secondo Tom Skujins, primo degli umani sotto la Torre del Mangia, terzo Maxim Van Gils. Il migliore degli italiani è Davide Formolo, settimo a 4'41" dalla testa della corsa.

Pogacar un mostro sullo sterrato, avversari dispersi: gli Highlights in 3'

dall'inviato a Siena - Quest'anno l'organizzazione della Strade Bianche ha deciso di allargare il percorso maschile, portandolo ad un totale di 215km con ben 15 tratti in sterrato. Una mossa pensata soprattutto per guadagnare il titolo di Sesta Monumento, ma che allo stesso tempo (sulla carta) depotenziava quel settore che negli ultimi anni aveva sempre fatto la differenza: Monte Sante Marie. Impensabile attaccare a più di 80km dal traguardo, si pensava, poi dal nulla è arrivato Tadej Pogacar, che in mezza giornata ha ribaltato ogni luogo comune. Il classe 1998 di Komenda ha letto la situazione con grande acume tattico, ha visto i volti degli avversari sfigurarsi davanti a lui e ha deciso di fare let's go, come urlavano i Ramones. Un'azione semplicemente incredibile, che in poco ha tempo ha spezzato le redini a tutti gli inseguitori, portandoli ad abbandonare ogni tentativo di rincorsa già ai -35km. Lo sloveno ha vinto da solo in Piazza dal Campo, bagnando l'esordio su strada nel migliore dei modi. Ovviamente parliamo della fuga - con vittoria - più lunga della sua carriera, oltre che del distacco più ampio nelle 18 edizioni della Strade Bianche. Per Pogacar si tratta del secondo successo sotto la Torre del Mangia: un bis dolcissimo dopo il trionfo del 2022 (proprio come Kopecky, vincente tra le donne). Al secondo posto, il primo degli umani risponde al nome di Tom Skujins, che alla soglia dei 33 anni sta vivendo il miglior momento della carriera. Il ciclista della Lettonia è riuscito a battere Maxim Van Gils nella "volata" per la piazza d'onore, rendendo vana la rincorsa - disperata - di Tom Pidcock. Opaca la prova della Visma, mai realmente nel vivo dell'azione.

La top10

AtletaTempo
1-Pogacar (UAE)5:19:45
2-Skujins (Trek)+2'44"
3-Van Gils (Lotto)+2'47"
4-Pidcock (Ineos)+3'50"
5-Mohoric (Bahrain)+4'26"
6-Cosnefroy (Decathlon)+4'39"
7-Formolo (Movistar)+4'41"
8-L. Martinez (FDJ)+4'48"
9-Zana (Jayco)+4'49"
10-Laporte (Visma)+5'17"

La cronaca

La Strade Bianche 2024, 18a edizione, parte con una fuga abbastanza classica, di quelle che il gruppo lascia andare via volentieri. I protagonisti sono Smith (Intermarche), Donovan (Q36.5), Craddock (Jayco), Johannessen (Uno-X) e Brun (Tudor), che quando mancano 142km all'arrivo hanno un vantaggio di 2'35". È una bella manovra, ma si capisce subito che avrà vita breve. Il plotone, per usare un termine tecnico, "mena forte", e all'alba di San Martino in Grania ricompatta tutto quanto.
C'è un meteo veramente instabile nella provincia toscana: vento, pioggia leggera, sole, acquazzoni improvvisi. Insomma, è difficile decifrare le condizioni ambientali, mentre quelle dei favoriti sembrano chiare: azzannare. Ai -89km, sotto un'acqua anche difficile da spiegare, Quinn Simmons (Trek) decide di suonare un po' di rock. L'imprevedibile americano scappa da sotto il naso al gruppo e guadagna qualche metro: è una mossa un po' pazza, ma potrebbe essere il trampolino di lancio per Skujins o Bagioli. Intanto, mentre la situazione prende fuoco sportivamente parlando, Alaphilippe (Quick Step) deve abbandonare a causa di una caduta.
picture

Pogacar da fuori di testa, attacco ai -81km! Magrini: "Un fenomeno"

Ai piedi di Monte Sante Marie, il tratto più difficile ed iconico dell'intera corsa, succede l'impensabile! Tadej Pogacar, contornato da un gruppetto che conta solo 25-30 unità, attacca come se non ci fosse un domani. Mancano 81km all'arrivo, oltre due ore di corsa, ma il capitano della UAE è sicuro dei suoi mezzi. Mossa folle? Forse sì, ma crea scompiglio immediato, e nessuno sa come reagire. Il primo che, timidamente, ci prova è Maxim Van Gils (Lotto), ma all'altezza dei -74km il suo distacco conta già 57". Idem per il resto dei migliori, che pagano 1'30".
Passano altri 20km, ti aspetti una reazione degli inseguitori, e invece Pogacar continua a guadagnare. Sheffield (Ineos) prova a pilotare Pidcock (Ineos) fuori dal fango, ma gli oltre due minuti di ritardo lo sconfortano. Stesso discorso per la Visma, in grande difficoltà a organizzare qualcosa di organico. Tengono bene gli italiani, con Busatto (Intermarche), Formolo (Movistar) e Zana (Jayco) più che promossi. Ci sono anche Mohoric (Bahrain) e Healy (EF), ma Pogacar sembra irragiungibile.
picture

Pogacar "spacca" il pubblico con la sua pedalata: che bolgia sulle Tolfe

Siamo ai -40km: davanti c'è sempre lo sloveno volante, mentre all'inseguimento sembrano spariti tutti. Per quanto i tentativi di Cosnefroy (Decathlon) e della FDJ siano generosi, il distacco non si ricuce. Anzi, si allarga. Ai -27km c'è un sussulto in casa Trek con Skujins, ma il cronometro non mente: Pogacar vanta 3'30" su Van Gils, 3'43" sul lettone e oltre 4 minuti sul gruppo. Corsa praticamente finita.
Gli ultimi passaggi su Colle Pinzuto e Le Tolfe sono una specie di passerella per il campione dell'ultimo Fiandre: due ali di folla lo accolgono come un messia. Dietro, a oltre 3 minuti, la collaborazione Skujins-Van Gils funziona, con i due che vedono il podio. Pidcock prova a divincolarsi dalla mediocrità con un attacco ai -15km, ma la sua rincorsa non sarà sufficiente per finire tra i migliori tre. Pogacar arriva a Siena festante, vincendo con oltre 2'40" su Skujins e Van Gils, comunque bravissimi. Quarto Pidcock, mentre Formolo e Zana portano a casa la top10.
picture

Pogacar: "Nessuno si aspettava il mio attacco. Questa corsa è bellissima"

Rivivi le emozioni della Strade Bianche on demand

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo