Contador disgustato

"Le pressioni di Uci e Wada hanno avuto molto peso sulla proposta di sanzione della Federciclo spagnola". Alberto Contador sembra non avere dubbi. Il corridore di Pinto, positivo al clenbuterolo in occasione dell'ultimo Tour de France, attende ancora la sentenza della Federazione di Madrid (Rfec) che comunque ha già proposto una squalifica di un anno.

DISGUSTO E DELUSIONE - "Le dichiarazioni che hanno fatto gli esponenti di Uci e Wada - dice ancora Contador alla Efe - hanno avuto un grande peso. Il mio caso è stato politicizzato, sono disgustato e deluso dalla Federazione", aggiunge riferendosi al fatto che non è stato preso in considerazione l'articolo 296 del codice Uci, che preve l'annullamento di qualsiasi sanzione qualora venga dimostrato che da parte del corridore non ci sia stata alcuna responsabilità, nè negligenza.

ANNO NUOVO, SUBITO NOVITA'? - Nel frattempo arriva la voce secondo la quale l'Agenzia Antidoping Francese (AFLD) potrebbe nuovamente farsi carico dei controlli nel Tour 2011. L'Unione Ciclista Internazionale (Uci) e l'AFLD hanno annunciato il desiderio di tornare a lavorare insieme dopo un'aspra controversia. "I contatti sono stati ripresi e ci aspettiamo una buona soluzione a marzo" - ha comunicato il presidente della AFLD, Bruno Genevois. Controlli che dovrebbe scattare già dalla prossima Parigi-Nizza, in programma dal 6 al 13 marzo.