Trofeo Ses Salines Alcudia - Van den Berg anticipa Vernon e Girmay: ma è polemica per il finale troppo pericoloso

Dopo la vittoria di Rui Costa a Palmanova, la Challenge di Maiorca prosegue con il Trofeo Alcúdia, con un Girmay molto carico visto che proprio lo scorso anno aveva aperto il suo contatore con questo successo (adesso l'eritreo pensa anche al cross). Vanno in quattro in fuga, tra cui il nostro Fancellu, ed è la Soudal Quick Step a fare il grosso del lavoro, dietro, per rimontare e far fare la volata a Vernon. Fuga neutralizzata ancor prima che finisse il Coll de Sa Batalla, ma Politt ha voluto provare il colpo partendo da molto lontano. Alla fine si è risolta comunque allo sprint anche se, a ben vedere, non è stata una vera e propria volata. Van den Berg ha anticipato Vernon e Girmay, riuscendo così ad imporsi nella seconda tappa. Non felicissimi il corridore della Soudal Quick Step e dell'Intermarché Circus Wanty che si sono lamentati del finale, a loro dire, troppo pericoloso.

Tappa caratterizzata dalla fuga a quattro di Luis Ángel Maté (Euskaltel Euskadi), Julius van den Berg (Education EasyPost), Lange (Project Echelon) e il nostro Alessandro Fancellu (Eolo Kometa). Fuga che prende quattro minuti al gruppo, ma che si sfalda - inevitabilmente - sul Coll de Sa Batalla. Davanti restano solo van den Berg e Maté, ma anche loro si arrendono poco prima di arrivare in cima al GPM.

Fuga neutralizzata ai -30 dal traguardo e si viaggia a gruppo (quasi) compatto fino al traguardo. C'è però l'attacco secco di Politt, che viene comunque raggiunto a 8 km dall'arrivo. Da lì cominciano le operazioni per preparare la volata, ma non c'è un vero e proprio sprint a causa dell'asfalto bagnato e di una curva molto stretta nel finale. Marijn van den Berg sfrutta il lavoro della Soudal Quick Step e riesce ad anticipare Vernon e Girmay.