Amici di Yahoo-Eurosport, un saluto da Daniele Fantini e bentrovati al nostro appuntamento con la diretta scritta dell'ottava tappa della Vuelta a Espana.

Mancano circa 63km all'arrivo... ma prima del traguardo i corridori dovranno affrontare altre due salite: la prima, al km 153, sarà il Puerto de la Carrasqueta (1.025 m), gpm di 2^ categoria... la seconda, invece, al km 187, a ridosso della linea d'arrivo, sarà l'Alto Xorret del Catì, gpm di 1^ categoria con scollinamento a 1.100 metri!

I 5 battistrada hanno superato anche il Puerto de Torremanzanas, terza asperità della frazione, con scollinamento a 880 metri. Questo l'ordine del passaggio in vetta: 1) Martinez, 2) Moncoutie, 3) Tschopp.

Giunge ora la notizia del ritiro del bielorusso della Quick Step, Branislau Samollau. Era 170esimo in classifica generale.

E' cominciata anche la nostra diretta televisiva su Eurosport! Potete dunque sintonizzarvi sul canale 211 del pacchetto Sky e seguire la seconda metà della frazione in tv!

Terza ora di corsa, e il ritmo è ovviamente calato... la media è di 37.4 km/h

La fuga continua a incrementare... la forbice si è allargata oltre i 6 minuti. Il vantaggio è ora di 6'11".

Il vantaggio dei battistrada continua a salire, e adesso è di 5'50"... i fuggitivi intanto si stanno avvicinando al Puerto di Torremanzanas, gpm di 2^ categoria, con vetta a 880 metri.

I battistrada hanno superato anche il Puerto de Tudons, la seconda asperità della giornata, gpm di 2^ categoria di 1.010 metri. Questo il passaggio in vetta: 1) Martinez, 2) Moncoutie, 3) Tschopp.

Qualcuno di voi ha già cominciato, e noi cogliamo l'occasione per ricordarvi che anche oggi potrete inviare le vostre domande, commenti e curiosità ai nostri commentatori televisivi, Salvo Aiello e Fabrizio Macchi!

Nel frattempo arriva una brutta notizia per Filippo Pozzato. Il corridore della Katusha risulta in debito di 2 milioni di euro con l'erario, dopo aver "trasferito fittiziamente, subito dopo la stipula di un contratto "milionario"con la squadra russa, la propria residenza nel Principato di Monaco allo scopo di sottrarre a tassazione i redditi percepiti".

Vento frontale mentre i fuggitivi e il gruppo pedalano verso il Puerto de Tudons. Ma nessuno dei battistrada ha uno svantaggio inferiore ai 10' rispetto a Gilbert, dunque la maglia rossa dovrebbe essere al sicuro quest'oggi (almeno rispetto alla fuga...).

I cinque fuggitivi si avvicinano al Puerto de Tudons con un margine di 5'42". Attenzione a Tschopp, che è l'uomo più forte nel drappello dei battistrada... il corridore della BBox ha già vinto, quest'anno, la tappa del Tonale al Giro d'Italia.

La velocità media nelle prime due ore di gara sfiora i 40km/h. La Omega Pharma-Lotto guida il gruppo, che accusa ora un ritardo di 5'15" dai fuggitivi.

Anche Gasparotto e Mata richiedono l'intervento del dottore... il divario rispetto alla testa della corsa è ora di 4'34".

Fra le tante richieste di intervento medico dei corridori coinvolti nella precedente caduta, continua ad aumentare il distacco dei 5 battistrada, ora a 3'54" sul gruppo.

La fuga sembra essersi consolidata e ci sono 5 corridori in testa: Tschopp, Pasamontes Rodriguez, Bazayev, Martinez e Arrieta. Il loro vantaggio sul gruppo è di 1'50".

Sarà interessante dare un'occhiata anche alla lotta per la classifica del miglior scalatore: Serafin Martinez, l'attuale leader, dovrà difendersi da David Moncoutie, il suo rivale più pericoloso oggi.

Qualche problema per Gilbert, che sembra faticare nel mantenere il passo del gruppo in salita. Ricordiamo che la maglia rossa è rimasta coinvolta in una caduta all'inizio della tappa e si prevede un giorno molto lungo per lui...

I fuggitivi hanno raggiunto la vetta del primo gpm della giornata, il Puerto de Onil, colle di 3^ categoria di 1.030 metri. Questo l'ordine di scollinamento: 1) Pujol Munoz, 2) Martinez, 3) Moncoutie.

CADUTA NEL GRUPPO! Grande caduta che coinvolge anche la maglia rossa, Philippe Gilbert, e anche qualche big, come Arroyo, Cavendish, Le Mevel e Petacchi... ma nessuno sembra aver riportato problemi.

Anche Dario Cataldo ha raggiunto i fuggitivi, e adesso c'è un gruppetto di 10 corridori in testa...