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Buongiorno a tutti gli amici di Eurosport e bevenuti da Luca Stamerra (Twitter: @StamLuca). Quest'oggi seguiremo la tappa n° 18 di questa Vuelta, frazione da Roa a Riaza di 204 km

Vuelta di Spagna
Tappa 18 | Semi montagna | Uomini | 10.09.2015
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Luca Stamerra

Aggiornato 10/09/2015 alle 19:08 GMT+2


-38 km
Ora sì che il lavoro di Zeits e di Vanotti si fa sentire: 3'42'' il margine per i 25 battistrada.
-40 km
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Ecco il piazzamento al traguardo volante al km 157 presso la località Campillejo:
1º Dominique Rollin (COF) 4 punti
2º Pieter Serry (EQS) 2 punti
3º André Cardoso (TCG) 1 punto
-42 km
Ora il vantaggio scende: 4'12'' di margine per i battistrada
-50 km
Il vantaggio dei battistrada comunque sale: 5'14'' il loro vantaggio
-52 km
Ora è l'Astana che si è messa in testa a tirare: 4'59'' per i 25 fuggitivi
-57 km
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Ricordiamo chi sono i 25 fuggitivi:
Nicolas Roche (SKY)
Sebastien Minard (ALM)
Darwin Atapuma (BMC)
José Gonçalves e Ángel Madrazo (CJR)
Cyril Lemoine e Dominique Rollin (COF)
Pieter Serry (EQS)
Arnaud Courteille (FDJ)
Simon Pellaud e Vicente Reynés (IAM)
Kristijan Durasek (LAM)
Bart De Clercq, Adam Hansen e Tosh Van der Sande (LTS)
José Joaquín Rojas (MOV),
Jim Songezo (MTN),
André Cardoso (TCG)
Jérôme Cousin e Cyril Gautier (EUC)
Eduard Vorganov (KAT)
Timo Roosen (TLJ)
Daniele Bennati e Pawel Poljanski (TCS)
Haimar Zubeldia (TFR)
- 60 km
Scende il vantaggio dei 25 battistrada sotto l'input della MTN: 4'47'' per gli attaccanti di giornata.
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Infine quello che ha detto stamane la maglia Roja: "A partire da ora mi toccherà seguire ovunque Fabio Aru, non proprio il mio mestiere. Io controllerò i miei avversari comunque e li aspetterò. So che Aru è uno dei più esplosivi nei suoi scatti, ma io non regalerò nulla".
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Credit Foto AFP

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Martinelli: "La nostra tattica? Beh vediamo come va la giornata, ma il nostro piano è quello di attaccare sabato. Dumoulin è ancora molto forte e quindi non penso si possa staccare in questi due giorni, la Vuelta si deciderà sabato".
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Gli obiettivi ora della Movistar? Ce li spiega Unzué: "Noi crediamo ancora al podio, sia con Alejandro che con Nairo. Mancano ancora molti giorni difficili e si può fare bene. Per la prima volta dall'inizio di questa Vuelta, Nairo ha detto che si sente bene, e io sono fiducioso per un risultato positivo alla fine della settimana".
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Il ds della Tinkoff-Saxo, Tristan, è comunque soddisfatto per il lavoro fatto dal polacco: "Majka era triste lunedì sera perché aveva perso qualche secondo e lo è stato ieri sera per aver perso ancora. Ha datto tutto nella crono. Io gli ho ricordato qual era il nostro obiettivo prima della Vuelta e per ora ci siamo perché siamo nella top 5".
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Credit Foto Eurosport

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Il grande sconfitto della giornata di ieri è stato, oltre a Purito che comunque si sapeva non fosse un fenomeno a crono, Majka che a crono ha qualità ben diverse rispetto al catalano. Nel precedente con Aru e Quintana, il polacco si era piazzato meglio al Giro d'Italia 2014 nella cronometro di Barolo...
-74 km
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Molti problemi oggi per Pierre Rolland, il corridore del Team Europcar ha chiesto più volte l'assistenza dell'auto medica
-75 km
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Superata ora la terza ora di corsa: si è andati a 42,3 km/h
-75 km
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Intanto il vantaggio dei fuggitivi è sceso in questi ultimi km sotto la spinta della MTN: i 25 battistrada hanno ora un margine di 5'10'' sul gruppo maglia Roja
-76 km
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Ci stiamo dirigendo dunque al traguardo volante che è situato al km 157 presso la località Campillejo. Occhio perché lo sprint intermedio concede sempre secondi di abbuoni:
1. 4 punti / 3'' di abbuono
2. 2 punti / 2'' di abbuono
3. 1 punto / 1'' di abbuono
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I primi due GPM di giornata sono stati già percorsi, ecco i piazzamenti di giornata:
Alto de Santibañez de Ayllón (3a categoria):
1° Ángel Madrazo (CJR) 3 punti
2° Haimar Zubeldia (TFR) 2 punti
3° Adam Hansen (LTS) 1 punto
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Alto del Campanario (3a categoria):
1° Ángel Madrazo (CJR) 3 punti
2° Arnaud Courteille (FDJ) 2 punti
3° André Cardoso (TCG) 1 punto
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Ecco le cime di oggi:
Al km 82,8 c'è l'Alto de Santibañez de Ayllón (3a categoria, salita di 8,7 km)
Al km 99,5 c'è l'Alto del Campanario (3a categoria, salita di 6,5 km)
Al km 191 c'è il Puerto de la Quesera (1a categoria, salita di 10km ma a 13 km di distanza dall'arrivo, con pendenza massima del 7% tra il km 7,7 e il km 8,7)
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Ieri la crono di Mikel Nieve non è stata di certo entusiasmante e la classifica del navarro ne ha sicuramente risentito. Ecco gli obiettivi del Team Sky, a detta del ds Dario Cioni: "Il nostro obiettivo è quello di portare a casa la classifica a squadre, anche se sarà difficile perché dietro abbiamo la Movistar. Ci dispiace per la crono di ieri di Nieve, ma cercheremo di lottare con tutte le nostre forze per permettere a Mikel di tenere la top 10. Poi, certo, ci piacerebbe portare a casa anche una tappa..."
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Nella classifica a squadre, rimane in testa il Team Sky di Mikel Nieve:
1. Team Sky 206h29'35''
2. Movistar Team +01'04''
3. Astana Pro Team +07'27''
4. Team Katusha +29'32''
5. Team Europcar +44'29''
16. Lampre-Merida +3h04'36''
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Rodriguez sarebbe il titolare anche della maglia bianca della classifica combinata, oggi il bianco la porta quindi Fabio Aru:
1. Joaquim RODRÍGUEZ (KAT) 15 pts
2. Tom DUMOULIN (TGA) 16 pts
3. Fabio ARU (AST) 21 pts
4. Rafał MAJKA 33 pts
5. Esteban CHAVES RUBIO (OGE) 39 pts