Ferrari, Charles Leclerc: "Chiedo scusa a tutti. Non passare il Q2 fa male. Una performance così non è accettabile"

F1, GP EMILIA ROMAGNA - Charles Leclerc esprime profonda amarezza al termine delle qualifiche di Imola, che hanno visto entrambe le Ferrari eliminate in Q2 (non succedeva dalla gara del Canada dello scorso anno). Il monegasco partirà 11esimo, mentre Lewis Hamilton sarà 12esimo.

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Video credit: Eurosport

L'amarezza e la delusione di Charles Leclerc sono tangibili al termine delle qualifiche del GP dell'Emilia Romagna, sul circuito di Imola. Entrambe le Ferrari sono state eliminate nel Q2, un tonfo che non accadeva dal GP del Canada della scorsa stagione, con il monegasco 11esimo e Lewis Hamilton a seguire, in 12esima piazza.
"Credo che la prima cosa da fare sia chiedere scusa - ha dichiarato Leclerc ai microfoni di Sky -. Quando c'è così tanta passione attorno alla squadra, non passare il Q2 fa male. Fa male ai tifosi, ma fa male anche a noi. Un livello di performance così non è accettabile. Dobbiamo reagire".
Il monegasco utilizza parole durissime anche nel descrivere la SF-25: "Possiamo anche parlare delle gomme, cambiarle, rigirarle quanto vogliamo. Ma la verità è una sola: la macchina non c’è. Questa macchina, semplicemente, non ha potenziale. Non ce l’ha".
Deluso anche Hamilton, che si limita ad analizzare così il risultato a Sky Sport: "Non mi pare di aver commesso un errore, semplicemente fatichiamo tantissimo a far funzionare le gomme".

Vasseur: "Prestazione Copia-incolla di Miami"

Non riesce a capacitarsi del disastroso risultato delle qualifiche di Imola nemmeno il team principal Frederic Vasseur: "È quasi un copia-incolla di quello che è successo due settimane fa a Miami. Perché non siamo riusciti a migliorare il con il set di gomme nuove mentre invece abbiamo fatto il giro veloce con il primo set della Q2? Se lo sapessimo, avremmo già risolto. Però è vero che è una situazione strana, anche se credo che oggi lo sia stato un po' per tutti con le gomme. Il passo era discreto, perché se guardiamo il primo stint eravamo quinto e sesto con le gomme usate, ma poi con il set nuovo non siamo riusciti a migliorare, mentre gli altri lo hanno fatto di tre o quattro decimi e ne abbiamo pagato il prezzo".
Continua Vasseur nella sua analisi a Sky Sport, rispondendo alle parole di Leclerc: "Credo che oggi il problema sia stato un 50 e 50 tra esecuzione e potenziale, perché credo che se avessimo fatto tutto giusto avremmo fatto quarto e quinto. L'esecuzione non è stata corretta, perché noi dobbiamo far lavorare la macchina per quello che è il suo valore ed oggi non è successo, perché con le gomme nuove non abbiamo confermato le posizioni che avevamo con le gomme usate. Ma non è buono neanche il potenziale, perché l'obiettivo non è essere quinto e sesto. Ma è una situazione di equilibrio tra le due cose, mancano sia l'esecuzione che il potenziale". Infine, riguardo alla gara: "È sempre tutto aperto, perché il nostro passo gara ieri era buono, però è anche vero che qui è molto difficile superare, quindi dovremo essere molto lucidi e magari provare anche qualche rischio a livello di strategia".
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