Pole di Charles Leclerc davanti a Vettel, terzo Hamilton e quarto Bottas
Aggiornato 30/03/2019 alle 20:39 GMT+1
Il mondo si è rovesciato. Dopo il disastro di Melbourne, la Ferrari si riprende in Bahrain, facendo doppietta in griglia di partenza. Davanti a tutti c'è Charles Leclerc: il monegasco batte il compagno e ottiene la prima pole in carriera alla seconda gara in Rosso. Sebastian Vettel è a due decimi, terzo Hamilton e poi Bottas. Mercedes comunque vicina alla Ferrari.
Con due settimane di ritardo è cominciato il mondiale della Ferrari. Dopo l'amaro weekend di Melbourne, il mondo si è rovesciato completamente in Bahrain, con la Rossa a comandare davanti alla Mercedes. Era lo scenario che tutti si aspettavano dopo i test di Barcellona, invece in Australia è andato tutto nel verso sbagliato. Ora la musica è diversa.
La Ferrari domina nel buio di Sakhir, con entrambe le Ferrari in prima fila. A sorpresa, ma neanche tanto, è che c'è Charles Leclerc in pole position. Il monegasco è il migliore di oggi, super in tutte le sessioni di qualifica. Prima pole in carriera per il giovane rampante, battuto Vettel e le Mercedes di quasi tre decimi.
Seb è secondo. Il tedesco sbaglia nel Q2 ed è costretto ad usare un secondo treno di gomme, impedendogli di fare due giri nel Q3. Così ha un solo tentativo nel finale e non riesce a battere il compagno, ma finisce davanti alle Mercedes, che limitano i danni al meglio.
Dopo le libere, le Frecce d'Argento sembravano lontanissime dalle SF90. Invece arrivano ad un soffio da Vettel, migliorando giro dopo giro. Sono comunque più deboli rispetto all'Australia, per cui è un'occasione d'oro per la Rossa recuperare il terreno perduto dopo il primo atto stagionale. Quinto è Verstappen, chiudono la top ten Magnussen, Sainz, Grosjean, Raikkonen e Norris.
Per domani la Ferrari è favorita per la vittoria, con Leclerc avvantaggiato rispetto a Vettel. Ma attenzione alla Mercedes, mai dare per vinto il cinque volte campione del mondo.
La griglia di partenza
POSIZIONE | PILOTA | TEAM | DISTACCO |
1 | Charles Leclerc | Ferrari | - |
2 | Sebastian Vettel | Ferrari | +0.294 |
3 | Lewis Hamilton | Mercedes | +0.324 |
4 | Valtteri Bottas | Mercedes | +0.390 |
5 | Max Verstappen | Red Bull | +0.886 |
6 | Kevin Magnussen | Haas | +0.891 |
7 | Carlos Sainz | McLaren | +0.947 |
8 | Romain Grosjean | Haas | +1.149 |
9 | Kimi Raikkonen | Alfa Romeo | +1.156 |
10 | Lando Norris | McLaren | +1.177 |
I 5 momenti della qualifica
- Subito la Ferrari fa la voce grossa nel Q1: i tempi di Leclerc e Vettel sono inarrivabili per tutti, la Mercedes si ferma a un secondo dalla Rossa. Così la Ferrari decide di non scendere in pista per il secondo tentativo, mentre Bottas e Hamilton sono costretti a sprecare un secondo treno di gomme. I due migliorano, ma rimangono a sette decimi.
- Dietro naturalmente è bagarre. Gran tempo di Norris, faticano Gasly e Raikkonen, ma si qualificano, come Ricciardo. Fuori Giovinazzi, Hulkenberg, Stroll e le Williams.
- Q2 con un super Leclerc. Il monegasco rifila mezzo secondo alla Mercedes e tre decimi a Vettel, che è costretto ad usare un secondo treno di gomme per qualificarsi al Q3. Bene la McLaren con entrambi i piloti qualificati, al Q3 anche la Haas, Kimi e Verstappen. Fuori Ricciardo, Albon, Gasly, Perez e Kvyat.
- Vettel decide di fare un solo tentativo nel Q3 perché con un solo treno di gomme nuove. Così Leclerc piazza subito la zampata, issandosi in testa con tre decimi di vantaggio sulle Mercedes.
- Nel giro decisivo Seb va secondo ma non batte il compagno, che ottiene la prima pole in carriera. La Mercedes è dietro, ma molto vicina alla Ferrari.
La statistica chiave
Doppietta Ferrari. Era da Monza 2018 che la Rossa non occupava tutta la prima fila, anche in quel caso Vettel era secondo, dietro però a Raikkonen.
La dichiarazione
Charles Leclerc: "Sono contento, dopo Melbourne non ero contento e ho lavorato sodo per non ripetere gli stessi errori. Ho imparato molto da Seb e imparerò ancora tanto. Ma sono felice di essere davanti".
Il tweet da non perdere
Il migliore
Charles LECLERC: Stupenda qualifica, fantastica pole di Charles. Un predestinato, un cavallo di razza che batte alla seconda occasione ben due campioni del calibro di Vettel e Hamilton.
Il peggiore
Antonio GIOVINAZZI: L'Alfa Romeo non brilla in Bahrain, ma stavolta Antonio va molto male, rimanendo eliminato addirittura nel Q1 mentre il compagno è molto più avanti in griglia. Certo, paragonare un campione del mondo con quasi vent'anni di esperienza a un semi-debuttante è sbagliato, ma Kimi riesce a fare cose che per Giovinazzi sono ancora impossibili.
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